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Inviato

Buon giorno, chiedo il parere degli esperti, su questo 20 cent.  se può essere falso...  e d`epoca,  grazie a tutti.   Ø 21mm.     peso grammi 3,30            scusate per le foto... non riesco a fare meglio.

falso 001.JPG

falso 002.JPG


Inviato (modificato)

Sicuramente è un falso (basterebbe il peso per dirlo...) e propenderei per ritenerlo d'epoca. Qui sotto ti posto un originale e un falso d'epoca (anche se Roma e non Berlino ed altra data, ma che presenta le stesse caratteristiche di erosione) con cui confrontarlo:

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Modificato da El Chupacabra
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Inviato

Certamente Falso d'epoca, quindi... da non buttare nella discarica. 

Moneta stranamente molto falsificata e mi chiedo il perchè. Con lo stesso "sforzo" il falsario poteva produrre un L.1 o un L.2, poi il processo di argentatura è piuttosto facile. Nella monetazione di Vitt.Em.III di solito i falsi coevi ( ne ho una ventina ) avevano dei nominali superiori dal Buono da L.2, al 10 L Biga, all'Aquilotto e così via. 

Mi piacerebbe sapere qual'è la logica nel falsificare un 20 Cent. in quanto non ne potevi produrre una grande quantità e con quella cifra la massaia riusciva a comperare solo un Kg. di pane e un po' di verdura. 

Ciao Beppe 

 


Inviato
2 minuti fa, giuseppe ballauri dice:

Certamente Falso d'epoca, quindi... da non buttare nella discarica. 

Moneta stranamente molto falsificata e mi chiedo il perchè. Con lo stesso "sforzo" il falsario poteva produrre un L.1 o un L.2, poi il processo di argentatura è piuttosto facile. Nella monetazione di Vitt.Em.III di solito i falsi coevi ( ne ho una ventina ) avevano dei nominali superiori dal Buono da L.2, al 10 L Biga, all'Aquilotto e così via. 

Mi piacerebbe sapere qual'è la logica nel falsificare un 20 Cent. in quanto non ne potevi produrre una grande quantità e con quella cifra la massaia riusciva a comperare solo un Kg. di pane e un po' di verdura.

 

Si falsificava per lo stesso motivo per cui oggi si falsificano i 50 cent.... perchè nessuno li controllava.

Il 20 cent era la prima moneta completamente fiduciaria perchè in metallo vile, i tagli superiori erano tutti in argento, così come in argento erano i precedenti 20 cent di VE II. Per le monete in argento c'era ancora l'abitudine alla pesa per la verifica del metallo, cosa che non accadeva con questi nichelini.

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Inviato

Ti ringrazio per la precisazione. Certo che il falsario non guadagnava molto...

Ciao 


Inviato (modificato)
16 minuti fa, giuseppe ballauri dice:

Nella monetazione di Vitt.Em.III di solito i falsi coevi ( ne ho una ventina ) avevano dei nominali superiori dal Buono da L.2, al 10 L Biga, all'Aquilotto e così via. 

 

Sicuramente le tipologie di Vittorio Emanuele III , da te citata , sono le piu' comuni a reperirsi fra i falsi d'epoca . Tuttavia anche qui esistono falsificazioni coeve dei centesimi :  10 c. "ape" , 20 c. esagono , 20 c. "liberta'" , 20 c. "impero" , 25 c. , 50 c. "leoni" .

Modificato da piergi00

Inviato
2 minuti fa, piergi00 dice:

Tuttavia anche qui esistono falsificazioni coeve dei centesimi

Certo esistono, ma in misura molto minore. Per falsificare una moneta bisogna avere degli strumenti, seguire certi processi non facili per renderla credibile e spacciabile. E tutto questo ha un costo. A fine '800 - inizio '900 dovevi avere un'officina, degli attrezzi,  procurarti il metallo e costruirti un punzone/conio credibile. Sicuramente qualche moneta era "costruita" per fusione, ma anche questo era un processo dispendioso. Ai nostri tempi chi falsificherebbe un 50 Cent. ? Il falsario andrebbe in perdita. 

Ciao


Inviato (modificato)

Non credo che la falsificazione dei centesimi  durante il Regno fosse  una operazione in perdita . Anche ai nostri giorni i 50 c. di euro vengono falsificati  in quanto nessuno a parte noi si mette a controllarli ricevendoli come resto .  Calcolando un costo di un paio di centesimi al pezzo , il guadagno e' assicurato .

Modificato da piergi00
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Inviato

Durante il periodo di Vittorio Emanuele II i falsari hanno  falsificato il centesimo .  Di Umberto I e Vittorio Emanuele III  non si conoscono ancora pezzi da un centesimo falsi d'epoca.

Blaise

 

  • Mi piace 1

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