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Risposte migliori

Inviato

buon pomeriggio,

cosa ne pensate di questa moneta in argento. io ci ho visto un denario romano,

D minerva o forse Marte

R biga con vittoria? si vede la sagoma di un cavallo, dietro sembra una figura alata che tiene le redini, ma forse è solo la mia immaginazione. forse un quadrupede in corsa verso dx.

D 18mm

P 2,6 g

 

guardando il catalogo ho visto un denario di Considivs, con minerva/biga ma ho molte perplessità a riguardo.

grazieInserire altri media

326_0985.JPG

326_0986.JPG


Inviato

Ciao, considerando il diametro e il peso (tenendo conto che manca quasi mezza moneta) direi che un denario ci sta tutto. Per il rovescio sono d'accordo nel dire che si tratta della Dea Vittoria su biga, osservazione dedotta con il metodo spannometrico.

Al dritto invece, considerando che spesso era riportato il volto della Dea Roma propenderei più per questo -->  Testa elmata di Roma con orecchino e vezzo rivolta a destra (quella specie di bozza dietro la testa, quasi separata da questa, mi sembra più una calotta di un elmo).

Per l'attribuzione ad un determinato magistrato monetale io non sono proprio in grado di poter fare confronti, soprattutto se non ci sono simboli o lettere. Forse chi più esperto di me potrà azzardare qualche ipotesi 

326_0985.JPG.38a52c7da89c3260026603656a2527d1.jpg


Supporter
Inviato

Potrebbe essere Diana o la Vittoria in biga, ma mi sembra impossibile una classificazione viste le condizioni


Inviato (modificato)

Davanti al "volto" si intravede un braccio alzato forse nell'atto di frustare i cavalli...

2 ore fa, Scipio dice:

Potrebbe essere Diana o la Vittoria in biga, ma mi sembra impossibile una classificazione viste le condizioni

Boh io ci vedo meglio la Dea Vittoria che la Dea Diana. Vedo... ci immagino ?

Modificato da Ser. Broccolo

Staff
Inviato (modificato)

Al rovescio davanti alla testa c’è qualcosa... ma non è il crescente della Luna in biga perché la figura è alata quindi si tratta di una Vittoria in biga.  I cavalli sono molto rampanti, c’è una massa che denota un collo degli animali stilisticamente particolare (sproporzionato e tardo rispetto agli usuali bigati). Al dritto la consunzione ha reso invisibili molti dettagli fondamentali, ma pare di intravedere un accenno di cresta ed anche l’inclinazione della visiera parrebbe tornare. Al rovescio non potendo esserci il crescente potrebbe esserci un numerale di controllo... e quindi potrebbe trattarsi di un denario di Iunius Silanus:

https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G243/4

Modificato da Rapax
Awards

Inviato

grazie a tutti per i vostri interventi. complimenti a Rapax che ha visto cose impossibili. 


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