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riconsiderare il significato di "le prossime aste numismatiche"?


enriMO

Risposte migliori

"Mi ero imposto di non segnalare più prossime aste, che ognuno sa ritrovare e pochi commentano ormai in maniera utile (...)" scriveva poco fa @Giov60 in merito ad una imminente nuova asta online. Proprio oggi mi è capitato di pensare a questo tema, ma ero un po'titubante se tentare di aprire o no una discussione in merito in questa sezione, ma questo provvidenziale incipit mi ha dato la spinta giusta per decidermi.

Credo che sia infatti giusto pensare al significato che una community come questa, ricca di esperti ed ancor più di appassionati,  possa  dare a questa sezione. Oggi infatti tutti noi, compreso chi scrive e penso la quasi totalità di chi legge, trascorre qualche attimo della propria giornata, anche solo distrattamente, magari in in un breve pausa lavorativa o comunque  qua e là durante il giorno,  ad osservare se, sui soliti stranoti portali compare, fatalità, la pubblicazione della "imminente" (rido mentre lo scrivo: macerano per oltre un mese sulla rete prima di essere battute, alla faccia dell'occasione fulminea...) asta del cuore. ergo: tutti o quasi sanno in tempo reale cosa bolle in pentola ed i dettagli di tutto ciò che sarà battuto. Credo sia quindi diventato del tutto inutile il: "è stata pubblicata..." o il corollario la conseguente "interessante selezione di".. in quanto lo si evince dalla legenda (a sinistra o in fondo, come il bagno).

Altra cosa un po'irritante (concedetemelo!): lo scouting e il conseguente rivelare a tutti i costi quella che secondo alcuni (per altro speso esperti..) è l'affare o gli affari di una determinata asta in corso: questa illuminata rivelazione toglierà ai pochi (e torno a ridere...) attenti l'occasione di tentare un'offerta che, forse, aveva fino ad allora qualche probabilità in più di rivelarsi vincente. Tutto questo in un'era in cui le aste sono ormai poco più che dei listini... al rialzo. Lasciamo dunque un minimo di divertimento e non riveliamo le chicche...

escludo da questo mio pensiero argomenti- questi sì rilevanti ed utili per tutti- riguardanti:

- pezzi oggettivamente eccezionali e particolarmente rilevanti da un punto di vista della rarità e stile, pezzi che sono comunque "in vetrina" per il loro valore numismatico e spesso per l'esborso necessario per averli (vedasi la "meraviglia" di cui parla giustamente @Giov60 );

-e, soprattutto, la preziosissima risorsa offerta dagli abilissimi scopritori di monete farlocche o di errori di classificazione. in questo caso , essendo tali monete individuate in una specifica asta, la sezione è a mio avviso comunque coerente anche se l'argomento trova posto, in altre situazioni, nella sezione appositamente dedicata ai falsi

attendo riscontri

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Ho sempre trovato ''ingenuo'' il comportamento dell'entusiasta che, scoperta la chicca, urla a tutti la sua scoperta. Ingenuo tra virgolette, perchè potrebbe trattarsi del proprietario che vanta un proprio pezzo in vendita, sperando così di alzare il prezzo.

Ultimamente mi sono molto divertito a leggere le stime di quanto realizzerà il tallero di Bozzolo e il commento sull'asta che lo batterà. Sono proprio curioso di vedere quanto realizzerà alla fine.

Per il resto la sezione è utile.

La scoperta di pezzi falsi o errori di catalogazione sono utili a tutti. O perlomeno credo.

Infine qualche buon affare lo si fa ancora nelle aste. Non tutti sanno tutto, anche se così sembra...

Arka

Diligite iustitiam

Modificato da Arka
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Buongiorno.

Io trovo la sezione molto utile perché offre un sommario molto pratico di tutte le vendite in essere in ciascun bimestre/trimestre a venire: francamente, non modificherei nulla.

Poi i commenti e le valutazioni sono personali e, trattandosi di vendite, sono quasi sempre interessanti.

Modificato da viganò
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Buongiorno, 

Per quanto esistano alcuni collettori come sixbid bidinside o biddr per citare i più noti, non tutte le aste transitano da li e soprattutto non ricomprendono i listini a pz fissi. 

Personalmente trovo ad oggi che questa sezione sia una delle più interessanti; ci sino alcune discussioni ( non tutte certo) che si sviluppano e crescono nel tempo attorno a monete di grande interesse. 

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Anche io trovo la sezione utile perché non tutte le case d'asta utilizzano i noti portali per pubblicizzare le proprie vendite e quindi la sezione offre la possibilità di venirne a conoscenza.

In un mondo che ormai va verso la connessione e la condivisione dell'informazione trovo anacronistico il concetto secondo il quale se non si diffonde l'informazione, in questo caso quella riguardante vendite di nicchia meno pubblicizzate, si lascia di conseguenza ai pochi informati la possibilità di fare affari...

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Supporter

Dunque..

Non si devono segnalare i prezzi delle monete raggiunti nelle aste precedenti , pare sia "turbativa d'asta"( cit.)

Segnalare "vongole" vendute per "ostriche" è per alcuni, cattiva educazione.(cit.)

Taluni, pare vorrebbero si continuasse a scrivere di copertine patinate, della qualità della carta e del tempo di consegna dei cataloghi ( assai cit. )

La sezione aste ha un senso non nella segnalazione delle stesse, ma nell'apertura di discussioni sulle monete in vendita, vedi ultimamente un "particolare" denario repubblicano.

Se qualcuno non gradisce, semplicemente c'è il tasto ignora, non vedo il problema.

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3 ore fa, luigi78 dice:

La sezione aste ha un senso non nella segnalazione delle stesse, ma nell'apertura di discussioni sulle monete in vendita, vedi ultimamente un "particolare" denario repubblicano.

Buonasera.

D'accordo su tutto.

In merito alla frase sopra riportata, direi che la segnalazione e il commento delle aste vanno di pari passo. Una non esclude bensì completa l'altra...

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Supporter

Secondo me la questione posta è molto interessante e merita di essere discussa. Come magari qualcuno di voi avrà potuto constatare, nell'ultimo periodo ho partecipato abbastanza attivamente alla sezione relativa alle aste (segnalandone alcune anche rilevanti).
Mi rendo conto, però, che si tratta di un terreno alquanto "spinoso". Ho notato, ad esempio, che è molto complicato parlare di un determinato pezzo all'asta in quanto si finisce facilmente col suscitare malumori sia in chi magari vorrebbe provare ad aggiudicarselo (metterlo sotto i riflettori aumenta inevitabilmente la concorrenza) sia in chi pensa che dietro a questi gesti vi possa essere un secondo fine (come fare pubblicità ad una propria moneta).
Inoltre, come dice giustamente @luigi78, non si può nemmeno evidenziare il precedente prezzo di aggiudicazione di una moneta in quanto si determina una turbativa d'asta (non ci avevo pensato ma, in effetti, è un ragionamento corretto).
Quindi, come vedete, ci sono molti paletti da dover rispettare.
Di cosa possiamo parlare "liberamente", allora? Sostanzialmente di poco: segnalare eventuali errori nelle descrizioni o la presenza di monete "sospettose"; sottolineare la presenza di monete di notevole rarità e conservazione, irraggiungibili per i portafogli dei più perché altrimenti si torna al discorso precedente del disturbo agli utenti interessati; disquisire su un piano molto generale dei pezzi in vendita.

Così come @Giov60, anch'io cercherò di non segnalare più le prossime aste sia perché tutti sanno ormai dove trovarle (soprattutto le più importanti), sia perché è una "mansione" veramente poco gratificante: in pochi rispondono con contenuti interessanti e, addirittura, c'è chi guarda con un certo sospetto a queste forme innocenti (almeno parlo per quanto mi riguarda) di pubblicità gratuita.
Ovvio poi che quando si parla di aste di risonanza internazionale (come Genevensis), si può fare uno strappo alla regola... 

Concludo dicendo che, secondo me, andrebbe stilato chiaramente una sorta di regolamento che circoscriva l'ambito di discussione sulle prossime aste e listini di vendita. Altrimenti, tra "regole non scritte" e buone norme, non si capisce cosa si può e non si può dire e, trattandosi di un terreno minato, si finisce con lo scoraggiare ulteriormente questo tipo di discussioni

Modificato da lorluke
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Non mi è chiaro dove stia il problema nel segnalare realizzi/passaggi precedenti. È un lavoro che con il gruppp di collezionisti/studiosi che frequento di persona facciamo regolarmente. Piuttosto, a volte, si potrebbe discutere sulla genuinità di questi realizzi.... ma qui si che si apre un terreno 'scivoloso'

 

  • Grazie 1
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Supporter

Chiedo scusa, i primi due punti che ho citato sopra, lo sono in maniera ironica, rivolti a chi a volte esagera veramente .

In pratica , se una moneta viene venduta a 500 e dopo un paio di mesi la ritroviamo a 10000 non vedo il perché non farlo notare, 

Discorso spinoso riguarda i falsi, chi scrive deve essere capace di spiegare, c'è chi sul forum è ben capace e spero lo continui a fare.

Che poi, talvolta , pare, alcuni collezionisti esaltino alcune loro monete in vendita , non vedo il problema, un carciofo venduto al prezzo di un tartufo non lo vendi.

 

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26 minuti fa, davide1978 dice:

 

 

26 minuti fa, davide1978 dice:

Non mi è chiaro dove stia il problema nel segnalare realizzi/passaggi precedenti. È un lavoro che con il gruppp di collezionisti/studiosi che frequento di persona facciamo regolarmente. Piuttosto, a volte, si potrebbe discutere sulla genuinità di questi realizzi.... ma qui si che si apre un terreno 'scivoloso'

 

Buonasera, infatti segnalare realizzi o passaggi precedenti in asta di una moneta non integra assolutamente gli estremi della turbativa d’asta (su cosa debba intendersi per turbativa il codice penale è piuttosto chiaro). Il discorso potrebbe mutare se le informazioni fossero non veritiere...

Segnalare i precedenti realizzi o passaggi in asta in maniera fedele è pura e semplice informazione che ciascun acquirente (o potenziale tale) ha diritto di acquisire per decidere in maniera più consapevole se acquistare o meno e, soprattutto, se farlo alle condizioni proposte.

Per quanto riguarda, poi, il tema principale di questa discussione io sono favorevole a tutto ciò che è divulgazione, quindi ben vengano anche le segnalazioni delle aste.

Saluti.

Modificato da allek
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Supporter
23 minuti fa, luigi78 dice:

Chiedo scusa, i primi due punti che ho citato sopra, lo sono in maniera ironica, rivolti a chi a volte esagera veramente

Mi scuso per il fraintendimento ma, come detto, ci sono persone particolarmente sensibili (e suscettibili) su questi temi. Personalmente, sono disposto a discutere apertamente e senza problemi su aste, monete specifiche, prezzi di aggiudicazione, ecc. Tenendo presente, però, tutte le problematiche elencate precedentemente, secondo me andrebbero messe in chiaro le cose. Di cosa possiamo parlare tranquillamente senza “urtare” o infastidire nessuno?

Modificato da lorluke
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14 ore fa, lorluke dice:

Mi scuso per il fraintendimento ma, come detto, ci sono persone particolarmente sensibili (e suscettibili) su questi temi. Personalmente, sono disposto a discutere apertamente e senza problemi su aste, monete specifiche, prezzi di aggiudicazione, ecc. Tenendo presente, però, tutte le problematiche elencate precedentemente, secondo me andrebbero messe in chiaro le cose. Di cosa possiamo parlare tranquillamente senza “urtare” o infastidire nessuno?

...

Il livello della sensibilità è molto personale; credo che l'unica via per non urtare quella di nessuno sia tacere ????

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Buongiorno a tutti, io sarei favorevole alla segnalazione delle aste soprattutto quelle che non sono sulle 4 piattaforme maggiormente conosciute.

Capisco che sia poco gratificante rispetto ad una discussione in altre sezioni ma non significa che agli utenti non faccia piacere solo perché non commentano,ad esempio io personalmente non ho mai trovato motivi di fare commenti "e non posso permettermi di farlo" non essendo esperto.

Tiziano

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Aggiungo la mia esperienza: la sezione delle aste è sempre la prima che leggo perché non sono così attento a collegarmi ai vari portali e molte aste mi sfuggono. Ci sono anche periodi “no” che non ho proprio voglia di sfogliare cataloghi online. Un’occhiata alla sezione comunque mi da una informazione di massima. E non mi dispiace nemmeno che qualcuno possa segnalare pezzi interessanti (oltre quelli super appetibili appannaggio delle tasche dei nababbi): mi da la scusa per guardare una bella moneta. Se poi chi lo fa è il proprietario, la cosa non è poi così grave.

Per il resto devo dire che l’anno scorso mi sono azzardato a segnalare un pezzo sospetto da aggiungere a quelli segnalati da utenti più esperti e la casa d’aste ha poi preso seriamente in considerazione la segnalazione, ritirando quasi tutto il segnalato, compresa quella segnalata da me. Questo credo sia un segnale dell’importanza della sezione.

Spero, al massimo, che un giorno la sezione chiuda perché non vi saranno più falsi in vendita. Ma questa è una pia illusione.

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