Ultimo Re d'Italia Umberto II

[Dpozzi]

Buon sabato a tutti. Mi è capitato di vedere oggi al Convegno di Bologna un 20 Lire di Umberto II 1946. L'ultimo Re d'Italia rimasto in carica poco più di un mese, sembra non abbia avuto il tempo di coniare monete. Ma anche in alcune aste famosissime ho visto alcune di queste Monete/Prova!! Cosa ne pensate?! 

[ART]

La spiegazione è in codesto link.

[giuseppe ballauri]

Nel link postato da ART è spiegato bene che Umberto II non coniò mai nessuna moneta. 

Però per chiarirci le idee, ti riferisci a questa chiamiamola moneta ?

https://negrini.bidinside.com/en/lot/1671/umberto-ii-maggio-1946-progetto-da-20-lire-/

Ciao

 

[Dpozzi]

Ciao Giuseppe, se posso darti del tu?! 

La moneta, o priva  come la vuoi chiamare è un altra. Ho visto che c'era un altra discussione anni fa. 

E vero che sul Catalogo Gigante non.sono recensite, ma altri cataloghi tra cui il Montenegro o Alfa, ne parlano, come di moneta prova, o gettone o coniata da privati... E quella in alto... 

[chievolan]

Almeno nella “moneta” mosrtrata da @Dpozzi il volto di Umberto è giovanile, nelle altre vi è la data del 46 è un ritratto più vecchio di decenni. 

[giuseppe ballauri]

Ciao Dpozzi, naturalmente diamoci pure del tu. 

Il 20 L. che hai postato probabilmente è stato coniato negli anni fine 60 o inizio 70 da privati "nostalgici" della Monarchia. Il Numismatico Bobba di Asti era monarchico ( i suoi manuali hanno uno stemma nobiliare, in quanto dalle sue ricerche risultava fosse Conte etc ). Mio padre lo conosceva bene, era una persona esperta, ma con un carattere volubile e la sua parola era Legge. Probabilmente in buona fede, garantì l'originalità di tale moneta e mi risulta ne abbia venduto un certo numero di pezzi che poi sono finiti alle Aste oppure venduti in transazioni private. In realtà i Decreti di coniazione non esistono, anzi, il Segretario del "Re di Maggio" scrisse che quest'ultimo non aveva coniato monete ( vedi il link postato da ART ) .

Ti posto due "estratti" dal libro di Domenico Luppino ("Prove e Progetti" ) che ti consiglio di comperare in quanto molto interessante. 

Ciao

 

[Dpozzi]

Ciao Giuseppe, se posso darti del tu?! 

La moneta, o priva  come la vuoi chiamare è un altra. Ho visto che c'era un altra discussione anni fa. 

E vero che sul Catalogo Gigante non.sono recensite, ma altri cataloghi tra cui il Montenegro o Alfa, ne parlano, come di moneta prova, o gettone o coniata da privati... E quella in alto... 

[Dpozzi]

CiaoGiuseppe, 

 

Volevo ringraziarti. Spiegazione esaustiva. E molto interessante. Grazie. A presto. 

 

Daniele 

[giuseppe ballauri]

Grazie a Te. Ho visto che sei una "new entry" del Forum, posso sapere quali sono i tuoi interessi numismatici ? Io colleziono prevalentemente Monete Sabaude ( ante e Regno), inoltre negli ultimi anni ho scoperto il Regno di Napoli/Due Sicilie che è interessantissimo. 

Ciao 

[Dpozzi]

Ciao Giuseppe, 

 

Si sono entrato da pochissimo, e vi è ti ringrazio di rispondere anche a domande magari banalissime, ma ci aumentate la conoscenza ?Certamente puoi sapere, io ho iniziato con le monete del Regno di Vittorio Emanuele III, ho ampliato adesso l'area con le monete dei Savoia precedenti... Umberto e I Regno e Colonie, per ora solo qualcosa di V. E. II. 

Daniele 

[giuseppe ballauri]

E' il percorso che ho fatto io e penso il 90% dei collezionisti. Poi col tempo si ampliano gli orizzonti e scopri la bellezza di certe monete, meno recenti, ma ricche di storia. 

Ciao

[giuseppe ballauri]

 

9 minuti fa, Scudo1901 dice:

senza di lui la numismatica non avrebbe raggiunto già allora, tempi in cui internet non era ancora neanche all’orizzonte, la notorietà che anche grazie ai suoi Manuali in effetti ottenne. 

 Aggiungo che i suoi Manuali (che custodisco gelosamente ) sono moderni e più dettagliati di quelli precedenti. Quando pubblicò "Monete di Casa Savoia" ne regalò una copia autografata a mio padre. E' scritto: " Al Caro Cesco grande appassionato ed esperto di monete, C.Bobba". Era un professionista con una visione molto ampia della numismatica. Per primo, pubblicò dei libri/manuali che spaziavano in molti campi e rendendo la Numismatica a portata di mano di tutti. Come persona era piuttosto "difficile" e volubile. A differenza tua, Scudo01, lo vidi solo una volta e questo omone con i baffoni e la voce stentorea, mi fece molta paura..  

Anche nelle perizie qualche volta era molto severo, altre molto meno. Si fidava molto del suo "colpo d'occhio", perchè era uno dei pochi grandi esperti dell'epoca e per questo periziava le monete, a volte, "a sensazione".  A quanto mi disse mio padre, negli ultimi anni, ebbe anche la sfortuna di vedere periziate monete, non propriamente genuine, con i suoi sigilli e cartellini che probabilmente gli erano stati rubati. Non so se sia vero o sia "una leggenda metropolitana"...  Mio padre ha comperato molte monete da Lui e sono tutte genuine. Peccato che le taschine erano di pessima qualità ( si parla di 50 anni fa ) e le ho dovute aprire perchè le monete si stavano deteriorando.  

Ricordiamolo con rispetto ed i doverosi ringraziamenti per quanto ha dato alla Numismatica, con il suo stemma araldico, del quale era orgoglioso. 

Ciao