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[quote name='favaldar' date='04 febbraio 2005, 18:45']Come sulle banconote deve esserci scritto FACSIMILE sulle monete deve esserci una R altrimenti è un falso e punibbile dalla legge!Anche se quì in Italia sembra che nessuno lo sappia! B)[/quote]


[quote name='libeccio' date='05 febbraio 2005, 13:42']Da quello che mi risulta, la legislazione Italiana punisce i falsificatori di monete solo se sono ancora monete in circolazione, in poche parole non tiene in considerazione  le monete fuori corso, io ho molti falsi alcuni d'epoca che hanno un loro fascino ed erano stati creati in modo artigianale più per fame che per truffa, ed alcuni recenti ma la "R" a parte quella del segno di zecca di Roma non l'ho mai vista, o visto una volta una scritta piccola fac simile ed un' altra volta riproduzione.
[right][post="14190"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]

Ciao libeccio e benvenuto tra noi !! :)

La R di "riconio" o "riproduzione" a cui si riferiva Favaldar io l'ho vista ad esempio sulle "monete" romane messe in giro una ventina di anni fa dalla Mister Day, ma probabilmente è un caso assai raro, di riconi eseguiti per essere distribuiti come tali :rolleyes: .

Per tutti quelli di fattura recente senza alcuna sigla distintiva, possono essere usati come tappabuchi in una collezione, e può essere anche comprensibile che la legge non punisca chi li fabbrica; ma se qualcuno poi cerca di venderli per originali resta una truffa :angry: .

[i]P.S.: Se hai qualche interessante falso d'epoca lo puoi postare all'interno del forum "FALSI" (Ebay a parte, era nato per questo... :) )[/i]

Ciao, RCAMIL ;)
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[color="blue"]Ciao libeccio.....qual buon vento? :D Scherzo,benvenuto!
Giusto!
Il falso di moneta non più circolante viene punito dalla legge no come falsificazione ma come truffa o tentata-truffa se non riporta un qualche segno che riconosca che sia una "copia"!
Una persona se li può fare e tenersili ma in casa, il momento che le vende o tenta di venderli diventa truffa o tentata-truffa!
C'è un'articola su C.N. di questo mese che parla di Ri-conii delle vecchie lire del 1946 in oro, fatti apposta dalla Zecca insieme ad un libro per commemorazione.Nonostante sia palese (sono in oro mentre gli originali dell'epoca no)la differenza con quelle coniate all'epoca ha inserito il logo IPZS con affianco nel D/ con la Z di zecca e al R/ con la scritta COPIA!
Come ho detto spesso le leggi che ci sono in Italia uno se ne accorge solo quando succede qualcosa,perchè,specialmente in questi casi,anche le forze dell'ordine ci passano sopra finche un qualcuno non farà una querela ed un Giudice gli darà ragione ed il tutto sarà riportato in Televisione,allora Scoppia il Caos e si ricorre ai ripari di tutto quello che si è lasciato stare per anni!!!! :(
Ciao
F.[/color]
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Grazie della bella accoglienza, ho diverso materiale e senz'altro sarà un piacere contribuire sia con del materiale e sia raccontando varie esperienze alcune positive ed altre negative.
Premetto che colleziono monete del regno e della Repubblica d' Italia, ma non solo.
Dopo la brutta esperienza dell' acquisto di un falso su ebay, mi sono messo a studiare riproduzioni recenti ma anche falsi d'epoca.
Mi sono reso conto che la buona fede spesso ci porta a fare incauti acquisti, ora sono molto più prudente, è stata una esperienza negativa ma sono riuscito a coglierne un lato positivo.
Quello che non riesco a capire è se uno vende delle monete false dichiarandolo come succede regolarmente nei mercatini o addirittura nei convegni commette un reato?
Libeccio
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[quote name='libeccio' date='06 febbraio 2005, 09:31']Quello che non riesco a capire è  se uno vende delle monete false dichiarandolo come succede regolarmente nei mercatini o addirittura nei convegni commette un reato?
[right][post="14319"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]

Ciao Libeccio, se ad un mercatino vendi un riconio dichiarandolo tale non commetti un reato, purchè si tratti di riproduzioni di monete fuori corso, altrimenti si tratterebbe di FALSIFICAZIONE.
Se al contrario la stessa moneta viene venduta per originale allora scatta la truffa.

Da un recente colloquio con un professionista numismatico, i riconi dovrebbero essere un fenomeno solo da mercatino (Ebay a parte) in quanto, stando a ciò che mi ha detto, un professionista ha l'obbligo di certificare e garantire l'autenticità di tutto il materiale in esposizione-vendita, pertanto nemmeno volendo potrebbe cedere dei riconi.

La cosa sarebbe da approfondire, dato che in molti convegni i riconi ci sono eccome... <_<

Ciao, RCAMIL ;)
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complimenti alex per la tua onestà.
non credo che ce ne siano molti di venditori come te su ebay.

inoltre vorrei ringraziare anche gli altri che con le loro spiegazioni magistrali certamente mi hanno aperto gli occhi sul mondo dei falsi :D

grazie :lol:
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[quote]Mi sono reso conto che la buona fede spesso ci porta a fare incauti acquisti, ora sono molto più prudente, è stata una esperienza negativa ma sono riuscito a coglierne un lato positivo.[/quote]

Condivido appieno. Fortunatamente non ho ancora preso cantonate, ma la prudenza non è mai troppa.
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[quote name='joker79' date='06 febbraio 2005, 13:37'][ma la prudenza non è mai troppa.
[right][post="14349"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]

Condivido in toto :)
ciao
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[quote name='libeccio' date='06 febbraio 2005, 09:31']Grazie della bella accoglienza[/quote]

Ciao Libeccio, sarai mica il Libecc che bazzica su eBay? :D
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