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Inviato
1 ora fa, Ale1900 dice:

Ho preso una moneta fondo specchio, argento 925/1000, del Vaticano. Peso 18 grammi, quindi il Vaticano per questa moneta, ha speso solo 9 Euro?

Aggiungici 1 euro di costi di produzione, facciamo 10.


Inviato (modificato)
25 minuti fa, Gallienus dice:

Aggiungici 1 euro di costi di produzione, facciamo 10.

beh...bel guadagno direi :) Cavolo ! :) 

Ergo la medesima cosa vale per l'oro?

PS il Vaticano ha dei costi in più? Visto che si serve della Zecca Italiana; oppure ha accordi particolari e non gli costa niente?

Modificato da Ale1900

Inviato
1 ora fa, Ale1900 dice:

beh...bel guadagno direi :) Cavolo ! :) 

Ergo la medesima cosa vale per l'oro?

PS il Vaticano ha dei costi in più? Visto che si serve della Zecca Italiana; oppure ha accordi particolari e non gli costa niente?

L'oro puro al momento è a 45 euro al grammo, fai tu i conti...


Inviato
24 minuti fa, Gallienus dice:

L'oro puro al momento è a 45 euro al grammo, fai tu i conti...

un bel po' diverso dall'argento direi


Inviato
13 ore fa, Ale1900 dice:

Ho preso una moneta fondo specchio, argento 925/1000, del Vaticano. Peso 18 grammi, quindi il Vaticano per questa moneta, ha speso solo 9 Euro?

L'argento puro sta a 50 centesimi al grammo, sul mercato


  • 2 settimane dopo...
Inviato
Il 22/10/2019 alle 23:46, vaio4ever dice:

L'argento puro sta a 50 centesimi al grammo, sul mercato

Mi sono accorto ora di questo argomento. 

Avevo letto della "fregatura" dei gettoni d'oro. Però in quel caso, correggetemi se sbaglio, la Zecca non ci guadagna. Inoltre non era oro 999 ma 995. Quindi sempre oro. Mi sto sbagliando? 

Se la Zecca nel coniare le monete proff al posto di 952/1000 mette 900/1000 che cambia? Sempre argento è.

Dico una cavolata? 

Poi perché dovrebbero mettere meno argento? Alla fine costa 50 centesimi al grammo. Ho guardato ora: 52 centesimi al grammo


Supporter
Inviato (modificato)
32 minuti fa, Artorius dice:

Avevo letto della "fregatura" dei gettoni d'oro. Però in quel caso, correggetemi se sbaglio, la Zecca non ci guadagna. Inoltre non era oro 999 ma 995. Quindi sempre oro. Mi sto sbagliando? 

Se la Zecca nel coniare le monete proff al posto di 952/1000 mette 900/1000 che cambia? Sempre argento è.

Invece cambia eccome! Faccio l'esempio dell'oro per spiegarti anche dove stava la celeberrima truffa dei gettoni. Innanzitutto bisogna chiarire cosa significa 999, 995, 900, ecc. Devi sapere che quando si producono lingotti, gettoni, monete o, in generale, oggetti in metallo, non si usa quasi mai un solo metallo ma si usano delle leghe di metalli. Se un lingotto d'oro riporta la dicitura "999/1000" significa che, su 1000 grammi di lega complessiva, 999 sono di oro puro mentre un solo grammo corrisponde ad altri metalli. In altre parole, si può dire che quel lingotto è costituito da oro puro al 99,9%! Ciò significa che più quel numero è basso, più sarà ridotta la quantità d'oro contenuta (che sarà sostituita, ovviamente, da altri metalli di valore inferiore). Di conseguenza, se si dichiara una purezza di 999/1000 ma si producono gettoni 995/1000, qualcuno sta guadagnando illegittimamente. 

Modificato da lorluke

Inviato
19 minuti fa, lorluke dice:

Di conseguenza, se si dichiara una purezza di 999/1000 ma si producono gettoni 995/1000, qualcuno sta guadagnando illegittimamente. 

rispondo nuovamente  a questa discussione da me iniziata. Mai capitato che la Zecca, e coniando monete italiane proof e monete vaticane proof, abbia "fregato" sull'argento? Io colleziono proof, oltre che euro circolanti (2 euro commemorativi). Anche se, come mi è stato risposto in precedenza, ci guadagnano e bene coniando l'argento effettivo, tanto ci guadagnano un mondo ( o "una fracca", come diciamo a Roma :) )


Supporter
Inviato
1 minuto fa, Ale1900 dice:

rispondo nuovamente  a questa discussione da me iniziata. Mai capitato che la Zecca, e coniando monete italiane proof e monete vaticane proof, abbia "fregato" sull'argento? Io colleziono proof, oltre che euro circolanti (2 euro commemorativi). Anche se, come mi è stato risposto in precedenza, ci guadagnano e bene coniando l'argento effettivo, tanto ci guadagnano un mondo ( o "una fracca", come diciamo a Roma :) )

Scusami @Ale1900 ma il mio discorso si riferiva soprattutto alla fantomatica truffa dei gettoni dei concorsi televisivi. Sulla questione delle monete in argento, anch'io sono dubbioso che ci possa essere un possibile guadagno fraudolento legato alla purezza del metallo. In fin dei conti, chi compra quelle monete lo fa per interesse numismatico e non per il metallo che vi è contenuto (non sono monete da investimento come le sterline d'oro, per esempio). 


Inviato
30 minuti fa, Ale1900 dice:

rispondo nuovamente  a questa discussione da me iniziata. Mai capitato che la Zecca, e coniando monete italiane proof e monete vaticane proof, abbia "fregato" sull'argento? Io colleziono proof, oltre che euro circolanti (2 euro commemorativi). Anche se, come mi è stato risposto in precedenza, ci guadagnano e bene coniando l'argento effettivo, tanto ci guadagnano un mondo ( o "una fracca", come diciamo a Roma :) )

Rosicchiare i millesimi dell'argento è come rubare ogni giorno un fagiolo al reparto ortofrutta con l'intento di volerci cucinare, non vale la pena. 


Inviato
1 ora fa, lorluke dice:

Sulla questione delle monete in argento, anch'io sono dubbioso che ci possa essere un possibile guadagno fraudolento legato alla purezza del metallo

nel senso che se dicono 925/1000 non corrisponde al vero?


Supporter
Inviato
Adesso, Ale1900 dice:

nel senso che se dicono 925/1000 non corrisponde al vero?

Nel senso che non trovo un chissà quale guadagno nel dichiarare argento 925/1000 per poi fare monete, ad esempio, 900/1000. Ciò lo penso sia per l'esigua tiratura di queste monete, sia per la quotazione al grammo dell'argento. Viceversa, per la storia dei gettoni d'oro, si riusciva ad avere un guadagno più sostanzioso anche variando la titolatura di pochi millesimi. 


Inviato
9 minuti fa, lorluke dice:

Nel senso che non trovo un chissà quale guadagno nel dichiarare argento 925/1000 per poi fare monete, ad esempio, 900/1000. Ciò lo penso sia per l'esigua tiratura di queste monete, sia per la quotazione al grammo dell'argento. Viceversa, per la storia dei gettoni d'oro, si riusciva ad avere un guadagno più sostanzioso anche variando la titolatura di pochi millesimi. 

ah ok scusa, avevo capito che intendessi dire che fregano sulla purezza :) avevo capito questo, chiedo venia


Supporter
Inviato
Adesso, Ale1900 dice:

ah ok scusa, avevo capito che intendessi dire che fregano sulla purezza :) avevo capito questo, chiedo venia

No problem ?


Inviato

costando 50 centesimi al grammo, spendendo quindi 10 Euro (?) per una moneta, per poi rivenderla a 50 e passa Euro, direi che ci guadagnano un bel po'. Come appunto mi venne fatto notare da Gallienus: metallo buono per un ancor più buono incasso


Inviato
6 minuti fa, Ale1900 dice:

costando 50 centesimi al grammo, spendendo quindi 10 Euro (?) per una moneta, per poi rivenderla a 50 e passa Euro, direi che ci guadagnano un bel po'

Beh, i costi non sono solo quelli puri e semplici del metallo, ci sono quelli per la produzione, che l'IPZS si fa sicuramente pagare, per la scatola, per la distribuzione (il personale addetto all'UFN va pagato ;)) e altro ancora, quindi parlare del solo metallo è riduttivo, ma di sicuro il margine di guadagno resta altissimo.

Del resto è così che fanno tutti, lo stesso discorso si può tranquillamente replicare per le monete dello stesso genere di Italia, San Marino, e moltissimi altri stati.

petronius :)


Inviato
35 minuti fa, petronius arbiter dice:

Beh, i costi non sono solo quelli puri e semplici del metallo, ci sono quelli per la produzione, che l'IPZS si fa sicuramente pagare, per la scatola, per la distribuzione (il personale addetto all'UFN va pagato ;)) e altro ancora, quindi parlare del solo metallo è riduttivo, ma di sicuro il margine di guadagno resta altissimo.

Del resto è così che fanno tutti, lo stesso discorso si può tranquillamente replicare per le monete dello stesso genere di Italia, San Marino, e moltissimi altri stati.

petronius :)

Vabbè tanto quelli hanno lo stipendio mensile :)


Inviato
12 ore fa, petronius arbiter dice:

Beh, i costi non sono solo quelli puri e semplici del metallo, ci sono quelli per la produzione, che l'IPZS si fa sicuramente pagare, per la scatola, per la distribuzione (il personale addetto all'UFN va pagato ;)) e altro ancora, quindi parlare del solo metallo è riduttivo, ma di sicuro il margine di guadagno resta altissimo.

Del resto è così che fanno tutti, lo stesso discorso si può tranquillamente replicare per le monete dello stesso genere di Italia, San Marino, e moltissimi altri stati.

petronius :)

Se una moneta costa, in solo argento, ad esempio 12 Euro. Con gli altri costi quanto potrebbe venire a costare alla fine? Secondo te e ponendo un esempio


Inviato

Andare a fare i conti in tasca alla Zecca su quanto siano i propri costi operativi, lo troverei un esercizio estremamente sterile.

Chiunque abbia fatto solamente mezzo esame di economia capisce immediatamente la complessità di un tale calcolo, tra costi del personale, ammortamenti, ecc...

Chi colleziona monete, non sta investendo in metallo, per quello ci sono altri canali: va oltre l'ovvio precisare che il costo di una moneta commemorativa non sia per nulla collegato al valore del metallo prezioso.


Inviato
18 minuti fa, loris1980 dice:

Andare a fare i conti in tasca alla Zecca su quanto siano i propri costi operativi, lo troverei un esercizio estremamente sterile.

Chiunque abbia fatto solamente mezzo esame di economia capisce immediatamente la complessità di un tale calcolo, tra costi del personale, ammortamenti, ecc...

Chi colleziona monete, non sta investendo in metallo, per quello ci sono altri canali: va oltre l'ovvio precisare che il costo di una moneta commemorativa non sia per nulla collegato al valore del metallo prezioso.

la mia domanda iniziale volgeva però sulla "bontà" del materiale usato. Se, ad esempio, si dichiara 925 d'argento; sarà veramente 925?


Inviato
1 ora fa, Ale1900 dice:

la mia domanda iniziale volgeva però sulla "bontà" del materiale usato. Se, ad esempio, si dichiara 925 d'argento; sarà veramente 925?

Credo che nessuno al mondo possa risponderti.


Inviato
Il 31/8/2019 alle 10:17, Sirlad dice:

Ne abbiamo viste di tutti i colori con la nostra Zecca italiana..., con sparizioni di monete di prova rarissime e tante altre “chicche”.

Una autentica vergogna all’italiana.

Beh recentemente ho venduto ad un compra oro un vecchio oro in lire che proprio non ci azzeccava nulla con la mia collezione e che ho ricevuto in regalo a suo tempo (in giro mi hanno offerto cifre ridicole, addirittura al di sotto del prezzo del compra-oro...). Nonostante  la moneta fosse ancora integra nella sua confezione e con tutti i certificati, il commesso, ricordando il fattaccio dei gettoni d'oro, ha controllato accuratamente il titolo con gli acidi! Vedere una moneta aurea trattata in quel modo, comunque, mi ha spezzato il cuore... va beh... pecunia non olet... 


Inviato

almeno dal 2017 in poi per le proof si può star tranquilli? Visto che alla Zecca staranno più attenti, penso


Inviato (modificato)
8 ore fa, vaio4ever dice:

è inutile farsi paranoie. 

sì, sarà inutile, ma visto che uno ci spende i soldi, almeno alcune piccole paranoie che non diano una "sola" ci possono stare penso

Modificato da Ale1900

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