Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

E' per me una estate caldissima che richiede l'ombra, l'ombra porta libri, e da un libriccino una storia, probabilmente nota agli utenti della sezione, che non conoscevo .

In Monteleone di Spoleto, nel 1902, in una tomba a tumulo di una vicina necropoli etrusca, un contadino trova casualmente un carro da guerra da parata (VI^ sec. AC.) integro e di pregevole fattura .

Con lesti passaggi tra mani antiquarie, già nel 1903 il raro e prezioso reperto arriva al Metropolitan Museum di N. Y. dove è tuttora trattenuto .

Dal 1985, in Monteleone in un piccolo museo dedicato, viene posta una copia al vero dell'antico carro ed in anni più recenti viene avanzata una rivendicazione di restituzione che ad ora pare inascoltata .

Il carro, in legno, è rivestito con elementi in bronzo lavorati a sbalzo con belle figurazioni che rappresenterebbero il mito di Achille : ritenuto, forse per il luogo di ritrovamento, opera etrusca, da studi successivi sembra attribuibile invece a mano greco-ionica .

 

 

 

 

300.jpg

301.jpg

302.jpg

303.jpg

304.gif

305.jpg

306.png

307.jpg

  • Mi piace 2

Inviato

Ciao, per quanto riguarda una eventuale restituzione è degli ultimi giorni la notizia della ricostruzione del carteggio, da parte di uno studioso, che portò alla vendita all'estero del manufatto, ciò getterebbe le basi per una restituzione supportata da solide basi legali. 

Appena ritrovo la fonte ve la posto...

Ciau.

  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato

Il carro fu ritrovato a poco più di una decina di km da casa mia. Oggi, il luogo dove venne ritrovato, l'aia di un vecchio casale, in cui stavano effettuando degli scavi (qualcuno dice non casuali, visto che nella zona erano state già rinvenute importanti sepolture) è proprio di fronte ad un moderno, ottimo agriturismo. I proprietari, discendenti dei rinvenitori, raccontano volentieri agli ospiti la storia del ritrovamento, appreso dai nonni. Allego il link di una piccola "chicca", l'audio dell'intervista, del 1959 ad uno degli scopritori: 

 

  • Mi piace 1

Inviato

Una curiosità : nella placca grande centrale lo scudo offerto ad Achille è decorato con testa di Gorgone in alto e testa di leone in basso .

Nella placca piccola con due guerrieri, Achille ha al braccio apparentemente lo stesso scudo , però con teste in posizione invertita .

Si potrebbe poi anche notare che questo scudo, portato dal tessalo Achille, è il tipico scudo beotico .


Inviato

Nel numero 196 (luglio - agosto) di Archeologia Viva è presente un bell'articolo di Guglielmo Berattino in cui si prospetta la possibilità di un iter legale utile al rientro della biga di Monteleone. 

 

 

 

Screenshot_20190809_184641.jpg


Inviato

La sindaca di Monteleone di Spoleto, persona in gamba, oltre che mia amica, è agguerritissima nella procedura di richiesta di restituzione del carro. Alla luce del carteggio rinvenuto recentemente, non è scontato che il Metropolitan avrebbe nuovamente ragione in un contenzioso legale. Pare infatti assodato che sapessero benissimo l'origine illegale del manufatto. Peraltro, nei nostri territori, ex stato pontificio, in attesa della nuova legislazione italiana in materia, prodotta proprio pochi anni dopo, sulla spinta dello scandalo della "fuga" del carro, vigeva comunque il divieto di esportazione in forza della legislazione precedente. Non poteva insomma uscire. E gli americani fanno oggi gli gnorri. Speriamo che il nostro paese sostenga in ogni sede le nuove richieste, in forza di prove inconfutabili. È anche vero che un oggetto antico non appartenga solamente al posto in cui fu prodotto o rinvenuto, ma all'umanità intera, però un illecito rimane sempre tale. 


Inviato
2 ore fa, aemilianus253 dice:

Alla luce del carteggio rinvenuto recentemente, non è scontato che il Metropolitan avrebbe nuovamente ragione in un contenzioso legale.

Il Tuo nuovamente  indica un contenzioso sfavorevole già avvenuto ?


Inviato
4 ore fa, VALTERI dice:

Il Tuo nuovamente  indica un contenzioso sfavorevole già avvenuto ?

Si. Anni fa il comune provò ad intentare una causa negli usa proprio per ottenere la restituzione. Probabilmente lo stato italiano non supporto' neanche il tentativo, fatto attraverso avvocati italo americani, con lontane origini locali. Andò a finire male, anche se gli elementi già prodotti allora furono ritenuti interessanti. Col nuovo carteggio, dal quale si evincono responsabilità di persone di rango (vatti a fidare) della politica, dell'imprenditoria e persino vicine alla famiglia reale, per l'esportazione del carro, ma soprattutto la consapevolezza dei responsabili del museo che si trattava di un oggetto scavato illegalmente nel suolo italiano, la battaglia può riprendere con maggiore speranza. 

  • Grazie 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.