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CARLO VIII_I cavalli con Croce Gerusalemme


Risposte migliori

Sulla ormai lunga questione nell'attribuire a quale zecca abbia dato vita i cavalli di Carlo VIII con croce di gerusalemme se ne sarà letto abbastanza, ma fino ad ora la questione rimane ancora irrisolta, vuoi per mancanza di dati e di prove, vuoi per carenza di esemplari, queste monete si disputano la paternità fra Napoli, Cosenza o Reggio Calabria.

L'occhio che si ferma su queste monete non può non far caso ad una caratteristica banale. La scarsità stilistica e l'approssimazione del tondello che molto spesso le rende anche poco piacevoli. E' da ricordare che solo Sulmona sembra essere vicina al tipo ma solo con la presenza al dritto con SMPE in cartella. La mia riflessione a questo punto si è sempre rivolta ad una domanda: come può Napoli, capitale di un Regno, aver potuto battere monete con queste caratteristiche approssimative?

Le monete con Croce di gerusalemme che elenco sono di due tipi, cantonate da crocette e senza.

D/4cerchietti KROLUS.D.G.REX.FR.SI.IE        R/ XPS.VIN.XPS.RE.XPS.IM

1155449924_MIR99_2idem.jpg.13661b6b420e24bd079aaf9dc3232671.jpg   642390179_MIR99_2.jpg.3ac02883fb3cf92021132c360e989e93.jpg1463230379_MIR99.jpg.1626ac286ae95d19aa8bf5990b43f953.jpg

1842445300_iNumisCharlesVIIIcavalloNaples.jpg.c7d2e6fd46f3c31fcc11d19fc0eb5760.jpg

D/mancaza dei 4 cerchietti ad inizio leggenda e corona schiacciata e perlinata_ R/ interpunzione di punti in leggenda e croce cantonata da crocette

Modificato da Fidelio
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7 ore fa, Fidelio dice:

Sulla ormai lunga questione nell'attribuire a quale zecca abbia dato vita i cavalli di Carlo VIII con croce di gerusalemme se ne sarà letto abbastanza, ma fino ad ora la questione rimane ancora irrisolta, vuoi per mancanza di dati e di prove, vuoi per carenza di esemplari, queste monete si disputano la paternità fra Napoli, Cosenza o Reggio Calabria.

L'occhio che si ferma su queste monete non può non far caso ad una caratteristica banale. La scarsità stilistica e l'approssimazione del tondello che molto spesso le rende anche poco piacevoli. E' da ricordare che solo Sulmona sembra essere vicina al tipo ma solo con la presenza al dritto con SMPE in cartella. La mia riflessione a questo punto si è sempre rivolta ad una domanda: come può Napoli, capitale di un Regno, aver potuto battere monete con queste caratteristiche approssimative?

Le monete con Croce di gerusalemme che elenco sono di due tipi, cantonate da crocette e senza.

D/4cerchietti KROLUS.D.G.REX.FR.SI.IE        R/ XPS.VIN.XPS.RE.XPS.IM

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D/mancaza dei 4 cerchietti ad inizio leggenda e corona schiacciata e perlinata_ R/ interpunzione di punti in leggenda e croce cantonata da crocette

Ciao @fidelio, i primi due, un tempo, venivano assegnati alla zecca di Cosenza, oggi a Napoli - classifica MIr 99/2, aggiungo il mio che,  invece, un tempo era attribuito a Reggio Calabria, MIR 99/3.

La rozzezza dei coni la attribuirei alla scarsa durata del Regno di Carlo VIII  e, forse, al fatto che i coni fossero  già stati approntati in precedenza ( napoli fu l'ultima città ad essere conquistata, e ovunque Carlo VIII aveva autorizzato la coniazione in suo nome).

Che ne pensi/ate?
Saluti Eliodoro

 

cavallo carlo VIII rov.jpg

cavallo carlo viii dir. napoli.jpg

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per me sono tutti di Napoli,

ricordo che i cavalli erano circolante spicciolo da spendere nel quotidiano,  per i soldati etc. etc. ,

i conii venivano preparati in fretta e furia in un periodo travagliato ( scontro tra francesi e aragonesi)

Modificato da santone
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@eliodoro Grazie per aver postato il tuo cavallo. Interpunzione a cerchietti e al dritto mi pare di intravedere che la leggenda inizia con quattro cerchi corrispondenti alla corona!

Ma per "un tempo le monete venivano assegnate", intendi che ne è uscito un nuovo studio che confuta le ipotesi della coniazione fuori da Napoli? O meglio, chi è attualmente che ha definito ad assegnare a Napoli la paternità? C'è qualche studio che può aiutarmi nell'incertezza?

3 ore fa, eliodoro dice:

La rozzezza dei coni la attribuirei alla scarsa durata del Regno di Carlo VIII  e, forse, al fatto che i coni fossero  già stati approntati in precedenza ( napoli fu l'ultima città ad essere conquistata, e ovunque Carlo VIII aveva autorizzato la coniazione in suo nome).

Riguardo alla rozzezza mi vengono in mente le caratteristiche dei tornesi battuti sotto Ferdinando I d'Aragona in un momento di "emergenza" militare come ricorda @santone.

Ma io ho postato non a caso quelli con croci di gerusalemme e cantonate senza cerchio lineare all'interno, dove è possibile reperire un riferimento?

 

Modificato da Fidelio
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Inviato (modificato)

Posto un CNI n°31 posseduto dal Museo Carnavalet di Parigi. Rispetto ad altri è in perfette condizioni.

789012895_cavMuseoCarnavalet.jpg.6c282b0982c7cfbcd60d53a2f1c64239.jpg

Rimango del parere che i criteri di catalogazione non sono esaustivi per il secondo cavallo, il cerchio lineare all'interno è assente. Non credete?

MIR 99_non catalogabile.jpg

Modificato da Fidelio
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3 ore fa, Fidelio dice:

Posto un CNI n°31 posseduto dal Museo Carnavalet di Parigi. Rispetto ad altri è in perfette condizioni.

789012895_cavMuseoCarnavalet.jpg.6c282b0982c7cfbcd60d53a2f1c64239.jpg

Rimango del parere che i criteri di catalogazione non sono esaustivi per il secondo cavallo, il cerchio lineare all'interno è assente. Non credete?

MIR 99_non catalogabile.jpg

Ciao Fidelio, ci sono moltissime varianti nei cavalli di Carlo VIII,  per Napoli il Corpus ne elenca ben 55 e per Sulmona ben 85 (rifer. "I cavalli delle zecche napoletane nel periodo Aragonese" di Mario Rasile). Una variante rarissima per Napoli riporta una corona con 5 fioroni. Di seguito per chi è interessato, il link  http://www.ilportaledelsud.org/avagliano_lorenzo.htm

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17 minuti fa, dareios it dice:

Ciao Fidelio, ci sono moltissime varianti nei cavalli di Carlo VIII,  per Napoli il Corpus ne elenca ben 55 e per Sulmona ben 85 (rifer. "I cavalli delle zecche napoletane nel periodo Aragonese" di Mario Rasile). Una variante rarissima per Napoli riporta una corona con 5 fioroni. Di seguito per chi è interessato, il link  http://www.ilportaledelsud.org/avagliano_lorenzo.htm

Ciao dareios it, 55 è un bel po'. Pensavo a molta meno varietà per Napoli.

 

12 minuti fa, santone dice:

posso dire che per Sulmona c'è un INEDITO ..... un UNICUM  spero di pubblicarlo a breve 

Bel colpo!

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non dimentichiamoci quello con lo scudo  RRR,

noto in 2 varianti di rovescio :

croce di Gerusalemme,

croce patente ( immagini di seguito)

 

cav NA scudo ottagono - Copia.jpeg

cav NA scudo ottagono r - Copia.jpeg

Modificato da santone
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