Valutazione moneta

[giuseppe ballauri]

18 ore fa, Johnny 99 dice:

A riguardo della libertà librata io la ritengo una vera opera d’arte.

Però questo me lo conferma anche chi dice che guardandola prova un senso di disagio.

Grazie Johnny99 per l'ottimo contributo ! Bistolfi era figlio dei suoi tempi. Definito "simbolista", a mio modesto parere, è un rappresentante dell'Art Noveau o stile Liberty con riminiscenze del Romanticismo "gotico" inglese. In particolare noto una notevole somiglianza con simboli e canoni della corrente dei "Preraffaeliti" ( cercate su internet e vedrete dei quadri esteticamente affascinanti--> Mostra a Milano fino ad Ottobre ). 

Uno dei più famosi quadri: "Ofelia" di Millais

 

18 ore fa, Johnny 99 dice:

Anche a me questa moneta da un senso di disagio, ma credo che sia dovuto soprattutto allo sguardo voltato indietro. Come a dire che occorre guardarsi sempre alle spalle e che la libertà è un bene che va difeso.

Può essere una valida interpretazione. Penso che un'altra interpretazione ( più retorica...ma considerato i tempi  bellicosi ) possa essere che la Libertà chiami il Popolo Italiano alla riscossa...ma non sono un critico d'arte !

Ciao !!

[giuseppe ballauri]

17 ore fa, El Chupacabra dice:

Discussione interessante sulla valutazione estetica di alcune monete. Mi sembra doveroso partecipare postando le tre tipologie più citate (e apprezzate):

Grazie a El Chupacabra per le belle monete postate. Vi stresso ancora sull'estetica delle suddette monete: 

1- sul 20 Centesimo abbiamo discusso a sufficienza sulla "Donna Librata". Qualche critica potrebbe essere fatta al viso della Donna al R/  dotata di un naso "un po'troppo greco", ma al tempo si apprezzavano "colli da cigno" - vedere Modigliani e Boldini e Nasi grechi dell'Art Noveau. 

2- Posso solo dire che sia una moneta meravigliosa.  La quadriga "veloce" sembra quasi saltare fuori dalla moneta. Ed nei moduli più ridotti ( L.2 -L.1  ) dà la stessa impressione.  

3- Aratrice: l'allegoria ( in questo caso l'Italia agricola ) non necessariamente deve rappresentare il vero ( in questo caso avremmo la figura di un contadino nerboruto, sudato e sporco che arava il proprio campetto, magari aiutato da un bue !). Però non deve essere anche ridicola. Descriverei: "donna con vestito da sera, diadema turrito, che ara il campo solo con la sola mano destra, con il braccio sinistro regge un fascio di spighe di grano prese nel fienile del vicino, perchè non avendo ancora arato il campo e seminato, non poteva crescere il grano. La testa è volta indietro, smoccolando contro gli uomini della cascina che non l'aiutano. NOTA: l'aratro è di tipo sconosciuto simile ad un metal-detector. 

 

Tanto per farci due risate....

 

[Mr. Coin]

Il 2/8/2019 alle 11:44, Sirlad dice:

VEIII era inadeguato ad essere Re perché era un incapace ( è storicamente dimostrato ), ed anche un codardo, a prescindere dall'aspetto fisico.

Che fosse inadeguato è cosa indubbia; la sua incapacità credo fosse dovuta al suo concentrarsi su tutt'altri interessi, primo fra tutti la numismatica, ed al fatto di non avere avuto una adeguata formazione relativa al suo ruolo. Ovviamente, se avesse regnato in un periodo più tranquillo e semplice, con poche decisioni fondamentali da prendere, ne avremmo una memoria ben migliore, e magari se ci fosse stato qualcun altro al posto suo non si sarebbe arrivati alla caduta della monarchia. Ma sono solo supposizioni. Che fosse un codardo, però, non mi sembra. Durante la Prima Guerra Mondiale si recò anche sul fronte. 

[mr_palanca]

Per Bistolfi consiglio questo link.......

[giuseppe ballauri]

8 ore fa, mr_palanca dice:

Per Bistolfi consiglio questo link.......

Ciao e grazie per il contributo. Ci conosciamo già su Ebay ( il mio nick è gipso58 ) 

Un caro Saluto !

[pippo78]

Il 2/8/2019 alle 11:39, giuseppe ballauri dice:

Caro enriMO

i genitali comparvero 2 anni dopo sul 20 L. 1927 ben visibili, ma ahimè anatomicamente poco proporzionati, come nei canoni dell'arte classica.

E visto che questo è un post "simpatico" e non per bacchettoni, vi racconto un'esperienza personale: Gita Liceale dell' ultimo anno a Firenze. Nella mia stessa classe avevo un "filarino" con quella del primo banco " la più carina, la più cretina... come cantato da Venditti ".  La Tipa girando per musei non faceva che dire: "che noia...che palle!  - alla Sandra Mondaini -".  Finchè la trovai estasiata di fronte al David di Michelangelo, sembrava rapita... Per far bella figura diedi fondo a tutta la mia erudizione ( avevo studiato un manuale del Touring ! ) ma lei non sembrava sentire. Alla fine si destò, indicò la statua e mi disse: " Ma ce l'ha piccolo...!! ). In un momento capii che non sarebbe stata la donna della mia vita. 

Ciao

 

 

 

 

Ahhaha

Se ero io al tuo posto le avrei detto che il David ce l'ha piccolo perché allora non esisteva ancora il viiagra

Modificato 8 Agosto, 2019 da pippo78

[giuseppe ballauri]

Caro pippo78, da medico ti posso assicurare che il probabilespam, ahimè, non agisce sulle dimensioni, ma sulla funzionalità ...? 

 

Il 2/8/2019 alle 12:04, cabanes dice:

L'aquila n°2 è il retro di tutti i marchi della Germania imperiale, dal 1889 in poi.

Molto interessante la tua spiegazione. 

 

Il 2/8/2019 alle 12:04, cabanes dice:

con 40 e più stati che formavano l'impero, capisci che pacchia per il collezionista!

Quindi ( scusa l'ignoranza ) ogni Stato che faceva parte dell'Impero aveva il diritto di battere moneta ( pur mantenendo l'Aquila imperiale al R/ ) ? Il Kaiser non doveva essere sempre presente sulla moneta ?

Posto una moneta di Gugliemo II. Ho notato che è coniata come una medaglia, Dritto e Rovescio hanno lo stesso verso. E' una caratteristica di queste monete ? 

Ciao e Grazie 

[pippo78]

9 ore fa, giuseppe ballauri dice:

Caro pippo78, da medico ti posso assicurare che il probabilespam, ahimè, non agisce sulle dimensioni, ma sulla funzionalità ...? 

 

Molto interessante la tua spiegazione. 

 

Quindi ( scusa l'ignoranza ) ogni Stato che faceva parte dell'Impero aveva il diritto di battere moneta ( pur mantenendo l'Aquila imperiale al R/ ) ? Il Kaiser non doveva essere sempre presente sulla moneta ?

Posto una moneta di Gugliemo II. Ho notato che è coniata come una medaglia, Dritto e Rovescio hanno lo stesso verso. E' una caratteristica di queste monete ? 

Ciao e Grazie 

Sì lo sapevo che non agisce sulle dimensioni)

Era una battuta

altrimenti avremo troppi vecchietti e non superdotati nel mondo

LOL ?

Modificato 9 Agosto, 2019 da pippo78

[cabanes]

Il 9/8/2019 alle 11:19, giuseppe ballauri dice:

Quindi ( scusa l'ignoranza ) ogni Stato che faceva parte dell'Impero aveva il diritto di battere moneta ( pur mantenendo l'Aquila imperiale al R/ ) ?

SI.

Il 9/8/2019 alle 11:19, giuseppe ballauri dice:

Il Kaiser non doveva essere sempre presente sulla moneta ?

NO.

Guglielmo II (e prima di lui suo padre e suo nonno) apparivano solo sulle monete prussiane, in quanto KOENIG VON PREUSSEN. La Germania Imperiale era molto democratica (!?), lasciava ad ogni principato e ad ogni granducato la faccia che questo voleva.

Ti consiglio un'occhiata ad uno splendido sito, dove ci si può realmente lustrare gli occhi:

http://lopezcoins.altervista.org/blog/impero-tedesco-emissioni-degli-stati-federali/?doing_wp_cron=1565617635.9785099029541015625000

Buona lustrata

[giuseppe ballauri]

Grazie Cabanes

molto interessante. 

A presto Ciao