Alvise Mocenigo II. Osella anno I,

[Brios]

Buon pomeriggio, mi dispiace per la strana domanda. Forse il forum ha un ex proprietario di questa bella moneta?

Modificato 27 Maggio, 2019 da Brios

[417sonia]

Ciao!

Magari fosse mia

Non ricordo di utenti del forum che abbiano dichiarato di possedere questa osella; posso chiedere il perché della tua domanda?

saluti

luciano

[Brios]

43 minuti fa, 417sonia dice:

Ciao!

Magari fosse mia

Non ricordo di utenti del forum che abbiano dichiarato di possedere questa osella; posso chiedere il perché della tua domanda?

saluti

luciano

Grazie. Ora ti spiegherò.

[gigetto13]

Credo che brios chieda se sappiamo chi aveva questa osella prima, non necessariamente uno di noi

[Brios]

1 ora fa, gigetto13 dice:

Credo che brios chieda se sappiamo chi aveva questa osella prima, non necessariamente uno di noi

Mi dispiace per il mio italiano. Sono interessato alla storia di questa particolare moneta, questa istanza. Vedo una grande conservazione. Forse è della vecchia collezione o della vecchia asta?

[gigetto13]

1 minuto fa, Brios dice:

Mi dispiace per il mio italiano. Sono interessato alla storia di questa particolare moneta, questa istanza. Vedo una grande conservazione. Forse è della vecchia collezione o della vecchia asta?

ok ho capito. forse qualcuno più esperto conosce la moneta vera. sono oselle che raramente si vedono in vendita ma forse qualcuno ha vecchi cataloghi.

[417sonia]

13 minuti fa, gigetto13 dice:

ok ho capito. forse qualcuno più esperto conosce la moneta vera. sono oselle che raramente si vedono in vendita ma forse qualcuno ha vecchi cataloghi.

Non è semplice; bisogna cercare su vecchi cataloghi o controllare su motori di ricerca che riguardano le aste degli ultimi anni ....

[Brios]

Ho ricevuto una risposta a una domanda. Grazie.

Nella descrizione di questa moneta c'è un paragrafo:

L'osella che hai inserito nella discussione è stata emessa dal Doge Alvise Mocenigo II nel 1700; questa osella (come tutte le oselle) erano un regalo del Doge ai nobili che facevano parte del "Maggior Consiglio", l'organo più importante della Repubblica; il numero dei nobili - diverso ogni anno - oscillava tra i 1800 e i 2300 circa.
Domanda. Correttamente, capisco che il numero di queste monete dovrebbe essere di circa 2000. E questa moneta è un regalo? Un regalo, voglio dire, come è stato dato e è rimasto come ricordo del proprietario?
O i proprietari non lo prendevano sul serio e pagavano subito con queste monete?

[Arka]

Alcune oselle venivano subito spese. I nobili decaduti attendevano con ansia il momento della consegna per pagare qualche debito. Difficile risalire ai proprietari, a meno che non fossero collezionisti e la cui collezione sia stata venduta in un'asta dove erano fotografate le oselle che ne facevano parte.

Arka

Dìligite iustitiam

[417sonia]

2 minuti fa, Brios dice:

Ho ricevuto una risposta a una domanda. Grazie.

Nella descrizione di questa moneta c'è un paragrafo:

L'osella che hai inserito nella discussione è stata emessa dal Doge Alvise Mocenigo II nel 1700; questa osella (come tutte le oselle) erano un regalo del Doge ai nobili che facevano parte del "Maggior Consiglio", l'organo più importante della Repubblica; il numero dei nobili - diverso ogni anno - oscillava tra i 1800 e i 2300 circa.
Domanda. Correttamente, capisco che il numero di queste monete dovrebbe essere di circa 2000. E questa moneta è un regalo? Un regalo, voglio dire, come è stato dato e è rimasto come ricordo del proprietario?
O i proprietari non lo prendevano sul serio e pagavano subito con queste monete?

Ciao!

Le tue domande sono state fatte tante volte sul forum e nel forum ci sono tante discussioni in cui si scrive delle oselle e dei problemi che le riguardano.

Fra le tante ti segnalo questa, molto interessante:

https://www.lamoneta.it/topic/169028-tiratura-delle-oselle-e-metodi-di-coniazione/?tab=comments#comment-1901566

In questa discussione leggerai che le oselle erano un regalo; chi le riceveva poteva conservarle oppure usarle come moneta corrente; oppure poteva farne coniare degli altri esemplari per i propri famigliari ed amici a sue spese.

Ti allego anche il link della collezione completa di oselle della Banca Popolare di Vicenza. Ci sono le schede di tutte le oselle coniate.

http://www.palazzothiene.it/palazzothiene/jsp/dett_opera.jsp?operaid=685&collid=1002&offset=0

saluti

luciano

 

[Brios]

Il 28/5/2019 alle 10:28, 417sonia dice:

 

saluti

luciano

 

Ho guardato tutte le foto. Trovato solo due varietà.

[417sonia]

Buona giornata

L'osella che segue è d'oro, commissionata privatamente alla zecca di Venezia, che ha usato i coni del II° tipo.

(Asta Numismatica Varesi 72)

Peso equivalente a 4 zecchini

Modificato 1 Giugno, 2019 da 417sonia

[Giov60]

E' che a me quest'osella ha sempre fatto uno strano ... effetto ...

 

[417sonia]

1 ora fa, Giov60 dice:

E' che a me quest'osella ha sempre fatto uno strano ... effetto ..

 

Ciao!

vero .... non è delle iconografie più riuscite

saluti

luciano

[Brios]

3 ore fa, Giov60 dice:

E' che a me quest'osella ha sempre fatto uno strano ... effetto ...

 

Sì. L'immagine su alcuni osella è percepita con umorismo.

[Oppiano]

Riprendo questa discussione e con riferimento al post #1 condivido il mio esemplare recentemente acquisito.

[Oppiano]

Leggiamo da Mario Traina (Il linguaggio delle monete. Motti, imprese e legende di monete italiane. Editoriale Olimpia 2006):

”Figura femminile (la Fortuna), illuminata da raggi spioventi dall’alto, velata nei lombi, capelli al vento, il volto e le braccia alzati verso l’alto, con un vessillo pendente dal braccio destro e col piede destro sui frammenti di una ruota.

Si riferisce alla contrastata elezione del doge, che attribuisce la sua ascesa al dogato non ai suoi meriti ma alla volontà di Dio. La Fortuna corre su una ruota sospinta dal vento, grazie al vessillo che fa da vela e che simboleggia la fiducia dell’individuo nelle proprie forze; ma ad un tratto, davanti ad un ostacolo, la ruota va in pezzi e la Fortuna si arresta, volgendo lo sguardo e le braccia al cielo, dal quale attraverso i raggi della grazia di Dio arriva l’aiuto implorato a sostegno della fragilità umana.”

 

[Oppiano]

Comunemente la frase DOMINI EST ASSUMPTIO NOSTRA è da ricollegarsi al Salmo 88,19:

”Nel Sal 88,19, secondo la Volgata, si dice Quia Domini est assumptio nostra, et sancti Israel regis nostri. Lo stesso san Girolamo riafferma il concetto anche in Epist. 21,30: quare Deus in gentium adsumptione laetetur, lasciando pensare alla nostra «adozione» da parte di Dio. Il testo del Sal 88,19, secondo la Neo Volgata, è: Quia Domini est scutum nostrum, et Sancti Israel rex noster. Di conseguenza la traduzione italiana dice: Perché del Signore è il nostro scudo, il nostro re, del Santo d’Israele.” (Cfr. https://www.cappuccinimessina.it/Public/Editor/Img/Spiritualità/04 VENGA IL TUO REGNO[3965].pdf).

Ma, nel contempo, la frase di cui sopra richiama e riprende l’analoga frase apposta su una famosa medaglia coniata a ricordo del Papa Alessandro VIIII, nato Pietro Vito Ottoboni, eletto al Pontificato nell’ottobre 1689.

Qui la medaglia di Papa Alessandro VIII cui facevo riferimento:

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-D171/16

Modificato 19 Ottobre, 2021 da Oppiano

[Oppiano]

Molto efficace la descrizione che fornisce il Manin su questa Osella e sulla vicenda della nomina del nuovo Doge:

 

[Oppiano]

E questo è il disegno dell’Osella come raffigurato nell’importante lavoro del Manin:

[Oppiano]

Ecco un passaggio in asta di un esemplare (NAC 36 febbraio 2007) con descrizione dell’Osella:

[Oppiano]

Altro passaggio in asta (Kunst und Munzen, Asta XXVII, 18-21 aprile 1989, Lugano):

 

[Oppiano]

Altro passaggio in asta.

Importante asta Finarte 843 del novembre 1992.

Evidenzio, al riguardo, l’interessante interpretazione che si fornisce alla celebre frase.

[Oppiano]

Importante passaggio nella vendita per asta dei numismatici P. & P. Santamaria di Roma del gennaio 1939.

Anche in questo caso, interessante l’interpretazione fornita:

”La Fortuna colpita da un fulmine in atto di precipitare dalla ruota infranta”.

[417sonia]

Ciao!

Bella l'osella che è entrata nella tua collezione e bella la ricerca che hai effettuata.

saluti

luciano