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IGNORED

Dollari dei Cauboi


Risposte migliori

Inviato
2 minuti fa, cabanes dice:

trattasi di Dino Durante, gran fumatore, gran bevitore, gran puttaniere

qualche grado di parentela con Charles Bukowski?


Inviato
3 ore fa, adelchi dice:

Ken Parker e' esistito finche' lo ha disegnato Milazzo.

Mi sembra un po' drastico come giudizio :D visto che Milazzo ha disegnato, di fila, solo i primi cinque albi. Il sesto è stato disegnato da Giancarlo Alessandrini, poi creatore grafico di Martin Mystere, poi è tornato Milazzo per un paio di albi, e in seguito si è alternato con numerosi altri disegnatori, alcuni buoni altri meno, ma dopo i primi dieci numeri (il riferimento è alla serie originale, uscita a metà anni '70) credo sia difficile, se non impossibile, trovare due albi di fila disegnati da Ivo. E una volta chiusa la prima serie, i nuovi albi, pubblicati molti anni dopo, vedevano all'opera diversi disegnatori (anche Milazzo, certo) nella stessa storia.

Ma a me di Ken Parker piacevano soprattutto le storie, infatti ho continuato a seguire Giancarlo Berardi anche su Julia.

petronius oo)


Inviato
11 minuti fa, PriamoB dice:

qualche grado di parentela con Charles Bukowski?

Bukowski, insieme a Vonnegut, Bierce e Poe, è nel mio empireo della letteratura americana. Ma non credo fosse imparentato con Durante: Durante amava ridere, e beveva per ridere; Bukowski lo faceva per sopportare la vita.

Ma hai fatto benissimo a ricordarlo, il grande Bukowski

buk.jpg.977d20524cd8bdaea42a53af3bd25ce0.jpg

Ma dove cavolo sta andando a finire, questa discussione?

Venite gente, che è qui che si fa della vera cultura !


Inviato

Anche loro lottavano per i dollari, in questo caso sparavano...

Il duello più bello della storia del cinema Western secondo me...

Scendiamo nei dettagli e godiamoci queste magiche colt...

Tre grandissimi...

la sfortuna di Lee Van Cleef ( attore di categoria ),fu quella di incrociare lui il più svelto di tutti il mitico Clint...:acute:

 

 


Inviato
13 ore fa, cabanes dice:

L'omo san

Nol fumava

nol beveva

la majeta el se meteva.

El gaveva el culto

de la salute.

El xe morto soto a un tram,

a ventisete ani,

co la so majeta indoso.

eccoci qua, ci risiamo con il "cabanese antico" va bè traduco anche questa...

" affrettatevi.... bevete, fumate, sc...., la nera mietitrice è sempre dietro l'angolo" :rofl:


Inviato
16 ore fa, adelchi dice:

quante volte e' sfuggito alla morte sfiorato da un proiettile sparatogli da un qualche cattivone in agguato.

99, sono le volte in cui è stato ferito :D

E' spiegato in questo video, dove viene mostrato per qualche istante anche un disegno su cui sono indicati i punti in cui è stato ferito, due volte qui, tre là...

https://video.repubblica.it/edizione/roma/i-70-anni-di-tex-quello-che-non-sapete-sull-inossidabile-ranger-ferito-solo-99-volte/335331/335931?ref=RHPPRT-BS-I0-C4-P1-S1.4-T1

Piccola precisazione, naturalmente inutile per gli esperti ;) Il personaggio intervistato non è Gianni Boso come scritto nella didascalia, ma Bono, noto studioso di fumetti e curatore della mostra su Tex svoltasi prima a Milano e, da oggi al 14 luglio, a Roma, all'ex-mattatoio del Testaccio, già sede di numerose mostre d'arte contemporanea.

https://www.sergiobonelli.it/sezioni/100387/tex-70-anni-di-un-mito

petronius :bandit:

  • Grazie 1

Inviato

Ora che lo scambio di opinioni su fumetti ed esistenzialismo si è acquietato, vorrei aggiungere ancora qualcosa sulla storia dei nostri amati cauboi, ed in particolare vorrei collegarmi a quanto scritto da @nikita_ nel post #2, non per contraddirlo (che dalla polemica io non traggo alcun godimento) ma per aggiungere altre informazioni, perchè questo è lo scopo dei forum (si, lo so, si scrive fora, ho dovuto studiare, da giovane, il latino per 7 anni; ma per fortuna l'ho dimenticato, ed allora, per me, il plurale di forum è forum): scambiare conoscenza per arricchirsi.


Allora, ho appena finito di rileggere "la conquista del west", un interessante libro di Jacques Chastenet, e questo libro contiene un capitolo che si intitola "l'impero dei cow-boys" (stavolta scrivo cow-boys e non cauboi per rispetto nei confronti di un membro dell'Academie Francaise).
Secondo il Chastenet il periodo aureo dei cauboi dura poco più di vent'anni, dal 1865 al 1890, cioè da quando iniziano i grandi spostamenti di mandrie, dal Texas verso gli stati, sovrappopolati ed affamati, del nord-est, a quando anche al nord, nelle Grandi Pianure, e non più da rancheros ma da società di capitali, vengono creati grandi allevamenti di bovini . Perchè, fondamentalmente, il cauboi è un "trasportatore" di vacche.


In cartina sono riportate le principali piste allora in uso.

piste.jpg.3656fe146431f14c1e62a2f2da96e167.jpg

Vorrei qui riportare l'intero capitolo, il Chastenet manifesta nel suo scritto un sincero affetto nei confronti dei cauboi, ma temo che intaserei il forum: mi limito alle righe conclusive:
"La loro razza non si estinguerà totalmente; però sarà ridotta di numero e sminuita del suo lato pittoresco. Più tardi, è vero, il cinema le conferirà a posteriori un immenso prestigio; ma, nonostante la loro attrazione, le loro folli cavalcate, le loro pistole scoppiettanti, la loro aria altezzosa e la loro galanteria, i cow-boys imberbi e ben lavati dei film western saranno soltanto una imperfetta e artificiosa imitazione dei giovanotti sudici e baffuti che, più preoccupati di far bene il loro mestiere che di assumere pose seducenti, cavalcavano a lato delle mandrie, calando verso le Grandi Pianure."


Inviato (modificato)
9 minuti fa, cabanes dice:

ma temo che intaserei il forum

Però devo fare un'altra, piccola, aggiunta. Sempre dal Chastenet:

Nel 1888 Theodore Roosevelt, che ha vissuto tra i cow-boys, scrive nel "Century Magazine":

I grandi ranchs corrispondono a uno stadio primitivo della vita, e dovranno scomparire davanti all'avanzata del nostro popolo. Noi che abbiamo gustato il fascino di quell'esistenza, la sua esuberante vigoria, la sua ardita e fremente libertà, noi rimpiangiamo questo passato. Che dolore che i nostri discendenti non conosceranno, come noi lo abbiamo fatto, quello che fu senza dubbio l'episodio più simpatico, più sano, e più inebriante dell'epopea americana !

Che dici @petronius arbiter, fossimo nati allora ci avremmo fatto un pensierino?

 

Modificato da cabanes

Inviato
3 ore fa, cabanes dice:

Che dici @petronius arbiter, fossimo nati allora ci avremmo fatto un pensierino?

Eccome :pleasantry:

Quel "maledetto cowboy" (l'epiteto gli fu affibbiato dai politici del suo stesso partito, e non è da intendersi in senso elogiativo) di Teddy Roosevelt aveva maledettamente ragione :bandit:

petronius oo)


  • 1 mese dopo...
Inviato
Il 24/5/2019 alle 00:56, eracle62 dice:

Anche loro lottavano per i dollari, in questo caso sparavano...

Il duello più bello della storia del cinema Western secondo me...

Scendiamo nei dettagli e godiamoci queste magiche colt...

Tre grandissimi...

la sfortuna di Lee Van Cleef ( attore di categoria ),fu quella di incrociare lui il più svelto di tutti il mitico Clint...:acute:

 

 

Non è un duello ma un triello.

Da wiki

stallo alla messicana (inglese: Mexican standoff o Mexican standout; detto anche "triello"[1]) è un termine che indica una situazione nella quale due o più persone (solitamente tre) si tengono sotto tiro a vicenda con delle armi, in modo che nessuno possa attaccare un avversario senza essere a propria volta attaccato.


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