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Risposte migliori

Inviato

Ormai andare a Verona per i commercianti comporta tali e tanti rischi che forse non ne vale più la pena. Se ne parla ad ogni convegno di quello che dovrebbero fare gli organizzatori ma nulla viene fatto se non l'aumento del costo dello stand già fatto per l'edizione di novembre. Quello che molti non capiscono o fanno finta di non capire che TUTTI i costi del convegno sono a carico dei commercianti. Uno stand di 2 metri costa circa 500 euro più i costi vari di trasferta quindi il convegno costa dai 1000 euro in su. In molti non hanno rinnovato per novembre e non so chi sarà presente se qualcosa di serio non verrà fatto. Sul cosa ne ho parlato decine di volte ma non penso serva a molto se l'unica cosa che cambia è l'aumento dei costi e la diminuzione degli incassi.


Inviato

La fiera di Verona se gli viene pagato il costo fornisce tutta la vigilanza che si vuole....

 

Sarà come dici tu  @principesax, ma noi stiamo discutendo da anni con gli organizzatori, senza cavare il ragno dal buco....solo lapidarie risposte del tipo "se non venite voi viene qualcun altro"

punto 6) Milano potrebbe certamente ospitare un convegno importante, ma qui non si sta discutendo de fare qualcosa in alternativa a Verona, ma come migliorare l'appuntamento scaligero

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Inviato

Io rimango sempre sconvolto dal fatto che in questi convegni si paghi solo ed esclusivamente per contanti con tutti i rischi che ne conseguono. Dal punto di vista del malfattore chiunque entri è una gallina dalle uova d'oro.

Siamo nel 2019 e funziona ancora come negli anni 60. 

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Inviato

In effetti molte  volte, io per primo, abbiamo considerato il punto di vista del collezionista, dell’utente, dimenticando l’altra parte senza la quale i convegni semplicemente non ci sarebbero.

A volte leggo tutto va bene, molto bene, poi i problemi in molti ambiti, come leggo ora anche grossi ci sono, forse si dovrebbe andare in una direzione diversa da salottino controllato e tutelato direi, la Nip fece qualcosa del genere in passato, però solo uno che vive la numismatica quotidianamente può dire i pro e i contro di ogni aspetto.

Per quanto riguarda invece la voce del collezionista ricordo il partecipato sondaggio di qualche anno fa in piazzetta a cui rimanderei gli interessati dal titolo il convegno che vorrei.


Supporter
Inviato

Se non venite voi... [emoji6] Vorrei vedere se un convegno di Verona senza un Moruzzi, un Varesi, un Tinia, un... sarebbe ancora così attrattivo. Anche voi avete voce in capitolo, almeno secondo me (semplice appassionato ma ancora "intossicato" dall'aria che si respirava e probabilmente che ha visto per l'ultima volta questo convegno)

Awards

Supporter
Inviato

Proviamo a vedere se Verona rimane tale se neanche un NIP si presenta?

Awards

Inviato

(Ci sono fior di commercianti che non sono Nip)

Cmq non so voi ma quando vado per convegni la lista dei commercianti presenti non c'è mai.

Ripeto secondo me è importante fare in modo che si possa pagare con modi alternativi al contante. A me proprio a Verona mi venne chiesto di andare fuori a prelevare per pagare una moneta. Con tutti i rischi che si possono correre.

Ci sono Pos portatili alla portata di tutti ma non si usano. Perché?

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Inviato
16 ore fa, cembruno5500 dice:

concordo, il gesto è immenso. Bravi

Sono i piccoli gesti che fanno grandi gli uomini..

E nello stesso gesto che tutto il senso verso l'uomo dabbene, il Gazzettino e il Cordusio...

 

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Inviato
44 minuti fa, gcs dice:

(Ci sono fior di commercianti che non sono Nip)

Cmq non so voi ma quando vado per convegni la lista dei commercianti presenti non c'è mai.

Ripeto secondo me è importante fare in modo che si possa pagare con modi alternativi al contante. A me proprio a Verona mi venne chiesto di andare fuori a prelevare per pagare una moneta. Con tutti i rischi che si possono correre.

Ci sono Pos portatili alla portata di tutti ma non si usano. Perché?

Che si debba limitare il contante è vero, ma a Verona hanno portato via un album di monete di valore,  un album di croci di guerra, ripulito un tavolo pieno di rotolini di euro, più una rapina fuori e altro. Quindi ? Che si fa ?


Inviato
41 minuti fa, eracle62 dice:

Sono i piccoli gesti che fanno grandi gli uomini..

E nello stesso gesto che tutto il senso verso l'uomo dabbene, il Gazzettino e il Cordusio...

 

Siamo perfettamente sulla stessa onda di pensiero.  Mario è una grande persona, lo ammiro........ce ne vorrebbero come lui........ma tanti.

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Awards

Inviato

@simonesrtSi adottano tutte le misure preventive e correttive per limitare il rischio al minimo. Questo è un compito degli organizzatori. Sulla sorveglianza privata i commercianti potranno accordarsi tra loro..... ma quello che ho visto ( è stata la mia prima visita al Veronafil) sotto il profilo organizzativo della sicurezza e gestione della stessa è stato per me molto carente... insufficiente... 

Ho comprato i libri sulle conchiglie monetali in piombo e i falsi del Regno. I gettoni 1906 e 1928 e 0,10 lek dallo stesso banco dei libri e sono rimasto molto soddisfatto. 

Ritengo di aver fatto un buon affare comprando anche il 20 L elmetto, periziato MB BB a 100€. 

Non credo che a Novembre molti commercianti saranno presenti visti i rischi che si corrono....... 


Inviato
2 minuti fa, moneta66 dice:

@simonesrtSi adottano tutte le misure preventive e correttive per limitare il rischio al minimo. Questo è un compito degli organizzatori. Sulla sorveglianza privata i commercianti potranno accordarsi tra loro..... ma quello che ho visto ( è stata la mia prima visita al Veronafil) sotto il profilo organizzativo della sicurezza e gestione della stessa è stato per me molto carente... insufficiente... 

Ho comprato i libri sulle conchiglie monetali in piombo e i falsi del Regno. I gettoni 1906 e 1928 e 0,10 lek dallo stesso banco dei libri e sono rimasto molto soddisfatto. 

Ritengo di aver fatto un buon affare comprando anche il 20 L elmetto, periziato MB BB a 100€. 

Non credo che a Novembre molti commercianti saranno presenti visti i rischi che si corrono....... 

Visto che dice che è la prima volta che viene a Verona mi creda che di proposte fatte dai commercianti agli organizzatori in tema di sicurezza ce ne sono state a decine ogni anno con l'unico risultato che la sicurezza è sempre meno. Faccio un esempio: il giovedì è aperto solo ai commercianti per l'allestimento dei tavoli. Bene negli anni scorsi controllavano se avevi il pass mente adesso neanche quello. Quindi mi creda che noi ci abbiamo provato ma NON siamo l'organizzazione ma solo i polli da spennare. Ma non è detto che i polli a novembre ci siano ancora.....

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Inviato (modificato)
2 ore fa, gcs dice:

Io rimango sempre sconvolto dal fatto che in questi convegni si paghi solo ed esclusivamente per contanti con tutti i rischi che ne conseguono. Dal punto di vista del malfattore chiunque entri è una gallina dalle uova d'oro.

Siamo nel 2019 e funziona ancora come negli anni 60. 

 

1 ora fa, gcs dice:

 A me proprio a Verona mi venne chiesto di andare fuori a prelevare per pagare una moneta. Con tutti i rischi che si possono correre.

Ci sono Pos portatili alla portata di tutti ma non si usano. Perché?

Vero, è una cosa che mi ha davvero sconvolto: quando ho presentato la carta bancomat mi hanno trattato come un appestato, senza contare che, se non sbaglio, i venditori devono avere obbligatoriamente il POS .

Per ben due volte ho dovuto rinunciare all'acquisto perché non avevano il POS (uno di S.Marino ed uno di Montecarlo: "tanto non ce l'ha nessuno" è stata la risposta al mio evidente stupore); per fortuna lo aveva il terzo, un francese che per altro nemmeno sapeva come si usasse, ed ha fatto anche casino...

Certo, per i furti dai tavoli la cosa sarebbe risolvibile utilizzando delle vetrine piuttosto che lasciare tutto lì, alla portata di chiunque, ma questo dipende dal negoziante.

Per i furti al di fuori dell'area della fiera vabbè, ma se la cosa si verifica all'interno, anche con violenze ed a mano armata beh, le cose sono nettamente diverse: la vigilanza nell'area della fiera non è a carico della gestione di Veronafiere, indipendentemente da che fiera si svolga?

Modificato da pandino
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Inviato

Esattamente, concordo con lei. Praticamente un grande capannone aperto...... con tutto quel ben di roba... che per tipologia si deve mostrare e allestire sui tavoli x incentivare il commercio.. senza la minima e sensata disposizione delle elementari norme di controllo, sicurezza e protezione per gli espositori e per i visitatori. 

Per aggredire, malmenare e rubare la merce come riportato direttamente in fiera, qualche carenza organizzativa... credo ci sia


Inviato

Oggi mentre caricavamo l'auto per partire non c'era NESSUNO a controllare. I pochi addetti al parcheggio stavano tra di loro a chiacchierare. Cosa volete che vi dica? 


Inviato

Eroi della Veronafil 2019, avete tutta la mia solidarietà e il più grande apprezzamento per il lavoro fatto in queste condizioni. 


Inviato
6 minuti fa, pandino dice:

 

Vero, è una cosa che mi ha davvero sconvolto: quando ho presentato la carta bancomat mi hanno trattato come un appestato, senza contare che, se non sbaglio, i venditori devono avere obbligatoriamente il POS .

Per ben due volte ho dovuto rinunciare all'acquisto perché non avevano il POS (uno di S.Marino ed uno di Montecarlo: "tanto non ce l'ha nessuno" è stata la risposta al mio evidente stupore); per fortuna lo aveva il terzo, un francese che per altro nemmeno sapeva come si usasse, ed ha fatto anche casino...

Certo, per i furti dai tavoli la cosa sarebbe risolvibile utilizzando delle vetrine piuttosto che lasciare tutto lì, alla portata di chiunque, ma questo dipende dal negoziante.

Per i furti al di fuori dell'area della fiera vabbè, ma se la cosa si verifica all'interno, anche con violenze ed a mano armata beh, le cose sono nettamente diverse: la vigilanza nell'area della fiera non è a carico della gestione di Veronafiere, indipendentemente da che fiera si svolga?

Qualche commerciante ha il pos, quelli stranieri direi di no.  Per che motivo chiedetelo a loro. Anche dire che basterebbero le vetrine blindate è molto semplicistico mi scusi perché in tutti questi anni i furti li ha subiti anche chi aveva le vetrine blindate. Permettetemi che solo chi fa il convegno stando dietro al tavolo sa quello che succede e se ci fossero soluzioni così a portata di mano le avremmo già prese o pensate che siamo tutti così sprovveduti? Scusate ma di furti e rapine se ne parla ad ogni conviene e poi esce qualcuno (parlo in generale a scanso di equivoci) consigliandoci di stare attenti e altre amenità del genere.


Inviato

Allora visto quanto successo, vista la latitanza dell'organizzazione, si provi a boicottare il convegno. Se a novembre metà dei commercianti  non ci sarà  incasseranno la metà. 

Ho letto che lo spazio più l'albergo costano una cifra non indifferente. Se il guadagno copre largamente le spese, allora, tenendo conto di quello che si rischia, si tornerà a maggio, altrimenti......a non rivederci !

Io a Verona ci sono stato un paio di anni fa. Non ci tornerò per raggiunti limiti di età. Troppo faticoso e di monete di mio interesse non ne ho trovate. 

Oggi i convegni servono per conoscersi e pranzare insieme. Scusate, ma le monete sono "una variante indipendente!!

Inviato (modificato)
1 ora fa, cembruno5500 dice:

Siamo perfettamente sulla stessa onda di pensiero.  Mario è una grande persona, lo ammiro........ce ne vorrebbero come lui........ma tanti.

Lamoneta e’ anche condivisione reale, il pranzo e’ un momento di conoscenza tra noi, a volte contano più i gesti come quello di trovarsi ogni anno e di essere a disposizione per i nuovi utenti, ma anche questa usanza purtroppo e’ in disuso, la stretta di mano per me e per chi c’era sabato e’ ancora un valore per un forum come questo da tramandare e continuare, il virtuale e il reale, due componenti per me necessarie.

Siamo qui  a parlare su Lamoneta e noi eravamo come sempre al pranzo a rappresentarla,  Lamoneta e’ anche questo e ha anche bisogno di questo da sempre.

Modificato da dabbene

Inviato
2 ore fa, gcs dice:

(Ci sono fior di commercianti che non sono Nip)

Cmq non so voi ma quando vado per convegni la lista dei commercianti presenti non c'è mai.

Ripeto secondo me è importante fare in modo che si possa pagare con modi alternativi al contante. A me proprio a Verona mi venne chiesto di andare fuori a prelevare per pagare una moneta. Con tutti i rischi che si possono correre.

Ci sono Pos portatili alla portata di tutti ma non si usano. Perché?

Da alcuni commercianti, fra cui la stessa Numismatica Felsinea, Simone potrà confermare, i pos portatili c'erano e li ho visti io stesso in azione. 


Inviato

Si ma tra alcuni e l'obbligo ad averlo ce ne passa.

Comunque sarai stato fortunato tu, io non ne vedo mai. Fidati che sono un po' di anni che giro i convegni e questa tematica non è nuova.


Inviato (modificato)
1 ora fa, cembruno5500 dice:

Siamo perfettamente sulla stessa onda di pensiero.  Mario è una grande persona, lo ammiro........ce ne vorrebbero come lui........ma tanti.

Sono totalmente d’accordo, @dabbene è indubbiamente un grandissimo numismatico, nonché un grandissimo divulgatore, un uomo d’altri tempi...

Avercene di persone così.

Modificato da Sirlad
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Inviato

Più che altro qualche volta qualcuno deve metterci anche la faccia, si fanno tante parole....ma poi i gesti reali qualcuno li deve fare anche per Lamoneta ...e il pranzo di Verona per me e’ un simbolo di vera identità ...


Supporter
Inviato

Ciao

scusate ,ma cosa centrano i pos con la sicurezza, io a Verona se riesco ci vado due volte l'anno e da parecchi anni, e il problema maggiore non sono solo i contanti ma la sicurezza degli espositori con cassetti pieni di monete, non hanno venti occhi e i ladri ne approfittano, ci vogliono sistemi di sorveglianza e guardie anche in borghese che girino di più tra i banchi, se necessario far pagare un biglietto di ingresso per aumentare la sorveglianza, i contanti li puoi salvaguardare con piccoli accorgimenti, un vassoio pieno di monete per forza di cose sei obbligato ad esporlo, è il loro lavoro, poi Verona non serve solo a comprare monete ma anche e forse maggiormente ad incontrare amici e discutere con loro e a confrontarsi, cosa che dietro una tastiera non si riesce a fere, e il pranzo ne è la prova lampante. Un ringraziamento a Mario per tutto quel che fa, e tanti AUGURI di buon compleanno visto che mi sono dimenticato di farglieli di persona, e un ringraziamento anche all'organizzazione del pranzo che come al solito è stato notevole.

Silvio

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Inviato
1 ora fa, simonesrt dice:

[...] Anche dire che basterebbero le vetrine blindate è molto semplicistico mi scusi perché in tutti questi anni i furti li ha subiti anche chi aveva le vetrine blindate. Permettetemi che solo chi fa il convegno stando dietro al tavolo sa quello che succede e se ci fossero soluzioni così a portata di mano le avremmo già prese o pensate che siamo tutti così sprovveduti? Scusate ma di furti e rapine se ne parla ad ogni conviene e poi esce qualcuno (parlo in generale a scanso di equivoci) consigliandoci di stare attenti e altre amenità del genere.

Curiosità: qualcuno di voi commercianti ha mai provato a contattare direttamente un istituto di vigilanza di Verona e chiedere il piantonamento fisso di una guardia giurata presso il proprio stand come fosse una qualunque attività commerciale? 

Saluti

Simone 

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