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Buonasera,

a dicembre ho inserito in collezione un giorgino di Cesare col volto a sinistra...la settimana scorsa invece ho aggiunto una tipologia col volto a destra e precisamente un mir.697

mi ha colpito il volto ancora bello del duca estense ed anche il rovescio ancora ben definito col patrono e la città sullo sfondo....il tutto in un connubio di patina per me veramente bella.

 

cosa ne pensate?

grazie a tutti

 

marco

 

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Ciao, non conosco questa monetazione, ma so che presenti sempre pezzi interessanti e/o di ottima conservazione. Personalmente la reputo molto affascinante, in particolare al rovescio... Puoi dare, per i profani come me, qualche informazione tecnica e iconografica? :rolleyes:

Michele 


Inviato
10 ore fa, ZuoloNomisma dice:

Ciao, non conosco questa monetazione, ma so che presenti sempre pezzi interessanti e/o di ottima conservazione. Personalmente la reputo molto affascinante, in particolare al rovescio... Puoi dare, per i profani come me, qualche informazione tecnica e iconografica? :rolleyes:

Michele 

ciao michele,

il giorgino è un piccolo taglio in argento,peso e diametro variano leggermente anche perchè non sono monete dalle forme regolari :) 

ad ogni modo 25mm circa di diametro e un peso di circa 2,5 grammi

al dritto c'è il busto corazzato di Cesare d'Este - al rovescio il santo patrono di modena San Geminiano,genuflesso in preghiera con la città in piccolo sullo sfondo.

un saluto ;) 

marco

  • Grazie 1
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Inviato

Moneta dalle importanti  iconografie, bella patina, la decentratura non compromette la leggibilità, un buon tondello sicuramente nel complesso !


Inviato
Il 29/3/2019 alle 19:08, gallo83 dice:

Buonasera,

a dicembre ho inserito in collezione un giorgino di Cesare col volto a sinistra...la settimana scorsa invece ho aggiunto una tipologia col volto a destra e precisamente un mir.697

mi ha colpito il volto ancora bello del duca estense ed anche il rovescio ancora ben definito col patrono e la città sullo sfondo....il tutto in un connubio di patina per me veramente bella.

 

cosa ne pensate?

grazie a tutti

 

marco

 

IMG_20190321_200905.jpg

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Ammazza me l'ero perso questo giorgino...:blink:

Oltre che fare i complimento per l'acquisizione a Marco, visto che l'aspetto iconografico e ponderale è stato descritto, aggiungere doverosamente, che questo nominale trovarlo non è poi cosi semplice, se poi aggiungiamo lo stato conservativo...

Un tondello di tutto rispetto per la tipologia e la zecca stessa.

I nominali più umili a volte superano i più titolati fratelli maggiori, questo è uno di quegli esempi...

Eros 

p.s. Ritratto notevole...

  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Sai... non sono così sicuro di aver fatto buona cosa a consigliarti di rivolgere la tua attenzione alle monete modenesi del periodo estense. Ora proponi tante belle monete e io mi trovo costretto a riprendere in mano libri e documenti per soddisfare le curiosità che spesso queste monete mi fanno affiorare.

E alcune curiosità vanno messe in evidenza. I giorgini con il ritratto vòlto a destra sono suddivisibili in due diverse tipologie; con santo inginocchiato e con santo in piedi.

La tipologia con santo inginocchiato presenta due tipi di ritratti: un tipo con testa grande (priva del busto) e piccola porzione del drappeggio che orna il collo; il tipo con testa piccola, busto e armatura...che corrisponde al Il tuo giorgino. Questo tipo di ritratto corrisponde al ritratto presente anche nei giorgini della tipologia con santo in piedi e corrisponde a tal punto da farmi pensare che ne condivida il punzone e che ne sia contemporaneo o immediatamente successivo. 

Da notare che questo tipo di giorgino (il tuo) presenta un ritratto con busto proprio per mettere in evidenza un particolare interessante e non trascurabile: il busto ornato del collare con il toson d'oro. 

Cesare d'Este ricevette notizia di essere stato insignito di questa onorificenza dopo la metà del 1604. Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla e già appartenente all'ordine del Toson d'oro, venne incarico di consegnarlo a Cesare e la cerimonia di consegna ebbe luogo il 18 ottobre del 1604. Il tutto per affermare che questa è sicuramente la data post quem questa tipologia può aver visto la luce. E qui mi fermo... complimentandomi per l'ottimo acquisto... 

ciao

Mario

 

Modificato da mariov60
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  • Grazie 2

Inviato

@mariov60 grazie della spiegazione e del racconto storico. molto interessante.

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