Conferma

[Augusto60]

Volevo una vostra conferma riguardo questo follis di Licinius zecca di Treviri ed eventualmente la rarità, su Wildwins ho trovato

questo:

Trier RIC VII 58

Licinius I, AE follis. AD 313-315. IMP LICINIVS PF AVG, laureate, cuirassed bust right / GENIO-POP ROM, Genius standing left, turret on head, loins draped, holding patera and cornucopiae. T-F across fields. Mintmark PTR. RIC VII Trier 58.

Grazie della eventuale risposta.

Modificato 26 Marzo, 2019 da Augusto60

[Augusto60]

Nessuno che gentilmente mi da una risposta.

Grazie

[Xenon97]

17 ore fa, Augusto60 dice:

Volevo una vostra conferma riguardo questo follis di Licinius zecca di Treviri ed eventualmente la rarità, su Wildwins ho trovato

questo:

Trier RIC VII 58

Licinius I, AE follis. AD 313-315. IMP LICINIVS PF AVG, laureate, cuirassed bust right / GENIO-POP ROM, Genius standing left, turret on head, loins draped, holding patera and cornucopiae. T-F across fields. Mintmark PTR. RIC VII Trier 58.

Grazie della eventuale risposta.

Ciao Augusto60, confermo la tua classificazione. Per quanto riguarda la rarità il RIC indica R3.

[Augusto60]

Grazie mille, desideravo sapere (sono neofita) r3 che significa e quanto a spannne possa valere la moneta in questione. Grazie

Modificato 27 Marzo, 2019 da Augusto60

[Xenon97]

2 ore fa, Augusto60 dice:

Grazie mille, desideravo sapere (sono neofita) r3 che significa e quanto a spannne possa valere la moneta in questione. Grazie

Ciao, la scala di rarità parte da C (comune) e finisce con r5 (pochi esemplari conosciuti). In questo caso r3 sta per "rarissima", ma bisogna considerare che questi indici di rarità sono oramai "obsoleti" (se non sbaglio il RIC VII è stato pubblicato negli anni 70 - 80) e certe volte non potrebbero corrispondere alla realtà dei fatti. 

Per quanto riguarda la valutazione non sono proprio forte ma ci provo...Per me si aggira intorno ai 10 euro poiché la moneta è abbastanza spatinata, ma il valore storico è gigantesco e, almeno per me, quest'ultima qualità la considero quella più importante di tutti.

[Hirpini]

Salve, credo che per questa moneta R3 sia spropositato. Ma a parte questo, giusto per notizia, leggo da SEAR ai n.ri 15191-92  che il RIC VII n.58,  sarebbe un follis di peso intorno ai 3 grammi e dimensioni altrettanto ridotte rispetto a quello simile, n. 845b RIC VI, Treviri  310-313, di modulo maggiore e peso generalmente intorno ai 5 grammi. In proposito credo che sarebbe interessante pesare la sua moneta.

Cordiali saluti

Modificato 27 Marzo, 2019 da Hirpini

[Augusto60]

Pesa 3,75 gr.    22 mm.

[Hirpini]

Peso e diametro mi fanno supporre che il Follis sia più quello catalogato dal RIC VI al n. 845b.

D'altra parte anche la lettura del testo che Wildwinds allega al follis RIC 58, circa il tipo di torre in capo al Genio, sembra ascrivere la sua moneta al n. 845b. Ma anche su questo un altro parere non sarebbe male.

                                                                                                                                              RIC 58                                        RIC 845b

Hirpini

 

Modificato 27 Marzo, 2019 da Hirpini

[Augusto60]

Nel caso fosse ric 845b la rarita' sarebbe la stessa ? Siete dei fenomeni grazie.

[Xenon97]

In questo caso la RIC VI 845b ha come indice di rarità C, quindi equivale a "comune".

Modificato 27 Marzo, 2019 da Xenon97

[Hirpini]

Stavo per rispondere allo stesso modo, aggiungendo però che non credo neppure all' R3 della RIC 58. che più o meno, sta lì pur essendo messa in vendita molto spesso (per ovvii motivi) con quell'indice di rarità. Altrettanto Comune o Non Comune quanto l'altra, la 845b varrebbe forse una scarsa decina di euro in più. In ogni caso non va dimenticato che nella valutazione del valore di una moneta anche la rarità è sottoposta allo stato conservazione. Ma non al valore storico che insieme a quello affettivo se c'è, può fare di ogni moneta un pezzetto di storia conservato in un nostro cassetto. Basterebbe provare ad immaginare in quante e quali mani sia veramente circolata in quei tempi lontani per considerarla preziosa più di quanto dica un listino di vendita.

Ringrazio @Stilicho e @Xenon97

Cordiali saluti

Arcangelo

 

[Xenon97]

5 minuti fa, Hirpini dice:

Stavo per rispondere allo stesso modo, aggiungendo però che non credo neppure all' R3 della RIC 58. che più o meno, sta lì pur essendo messa in vendita molto spesso (per ovvii motivi) con quell'indice di rarità. Altrettanto Comune o Non Comune quanto l'altra, la 845b varrebbe forse una scarsa decina di euro in più. In ogni caso non va dimenticato che nella valutazione del valore di una moneta anche la rarità è sottoposta allo stato conservazione. Ma non al valore storico che insieme a quello affettivo se c'è, può fare di ogni moneta un pezzetto di storia conservato in un nostro cassetto. Basterebbe provare ad immaginare in quante e quali mani sia veramente circolata in quei tempi lontani per considerarla preziosa più di quanto dica un listino di vendita.

Ringrazio @Stilicho e @Xenon97

Cordiali saluti

Arcangelo

 

Ringraziare di cosa Hirpini? ?

Casomai ringrazio te che sei stato veramente eccezionale per aver colto un dettaglio determinante per la classificazione di questa moneta. ?

[Stilicho]

Dai contributi di Hirpini e di Xenon 97 ho imparato molto.

Un grazie va anche ad Augusto60 che ci ha fornito la materia di discussione: la sua moneta!

Buona serata.

Stilicho