bronzetto

[Signor Burms]

ecco, questo bronzetto ha un dritto molto bello, purtroppo il rovescio non è ancora perfettamente pulito

peso 2/3 grammi

grazie

[apostata72]

E' un feltempreparatio di Costanzo II

non m'intendo della tipologia ma se confermi che al rovescio leggi L sul campo di destra può essere della zecca di Arles, tipo Arles 144, o Arles 145

[chersoblepte]

RIC VIII Arles 144 e 145 prevedono un diametro superiore (22-23 mm.) rispetto a questa (che, se non vedo male, è circa 16 mm.): la lettera a destra nel campo del rovescio potrebbe essere una Δ (zecca di Costantinopoli), ma in questo caso non tornerebbe l'interruzione della legenda (qui FEL TEMP-REPARATIO?) :unsure:...

P.S. Il ritratto di Costanzo sembra adirittura più "allucinato" del solito :P!

Modificato 14 Gennaio, 2007 da chersoblepte

[apostata72]

Nel periodo teodosiano quei fantastici ritratti allucinati mi servono per riconoscere Tessalonica... ma ai tempi di Costanzo non so... :)

[Signor Burms]

salve e grazie comunque, al rovescio sul capo di destra a me sempra di leggere una N.

Forse vi sarà utile sapere che tutte le monete che posto provengono da un lotto da pulire e tra esse ho trovato simboli di zecca A R e alcune con una stellina

saluti marco

[chersoblepte]

Forse vi sarà utile sapere che tutte le monete che posto provengono da un lotto da pulire e tra esse ho trovato simboli di zecca A R e alcune con una stellina

191785[/snapback]

Sì, si potrebbe tornare all'ipotesi già avanzata da apostata che la moneta sia attribuibile alla zecca di Arelate: può essere RIC VIII Arles 272, con due M nel campo del rovescio (una a sinistra, l'altra a destra)? Tornerebbero anche le dimensioni in questo caso... e si tratterebbe di un pezzo anche abbastanza raretto :rolleyes:.

Modificato 21 Gennaio, 2007 da chersoblepte

[Signor Burms]

grazie a tutti, ecco una foto migliore del retro, il segno di zecca mi pare una M ma ne vedo solo una, l'altra M potrebbe essere vicino alla testa del personaggio a destra. Se fosse rara quanto varrebbe? grazie Marco

[chersoblepte]

Questa nuova foto del rovescio (migliore di quella presentata in precedenza) ribalta l'ipotesi proposta prima: in esergo mi pare di leggere (per quanto possibile) ΓSI[...] che rimanda l'attribuzione della tua moneta alla zecca di Siscia.

Ad ogni modo, queste monete difficilmente raggiungono cifre elevate, anche quanto possiedono importanti gradi rarità (che, peraltro, spesso andrebbero rivisti, considerata l'"invasione" di bronzetti del IV secolo provenienti dall'Est Europa), poiché sono ottime per iniziare ad avvicinarsi alla numismatica romana, ma difficilmente sono tema di collezioni... tranne rari casi (tipo il mio :P).

Modificato 27 Gennaio, 2007 da chersoblepte