Ercole e numismatica

[Illyricum65]

Buongiorno,

dopo un po’ di tempo vi propongo un topic mirato su un personaggio mitologico del mondo greco-romano ed i suoi riflessi nella numismatica.

Dal momento che la monetazione provinciale propone molti esemplari interessanti e dalle iconografie spettacolari mi permetto di uscire un po’ dai confini della Sezione e “invadere” il campo di competenza di @gpittini e di  @AlfaOmega .

Il protagonista è

ERCOLE / ERACLE

Ercole Farnese

BREVE SCHEDA:

Nome: Ercole / Eracle (italiano moderno), Hercules (latino), Ἡρακλῆς, Heraklês(greco antico), Hercle (etrusco)

Sesso: maschile

Geneologia: figlio di Alcmena (figlia di Elettrione re di Micene, discendente di Perseo) moglie di Anfitrione (re di Tirinto) e di Giove/Zeus (nelle forme di Anfitrione)

Segni particolari: semidio dotato di forza sovrumana e coraggio smodato. Per contro manca talvolta di autocontrollo, tende al litigio, all’ubriacatura e alla dissolutezza. Nell'iconografia greca e romana Ercole o Eracle viene raffigurato con gli attributi della clava e della pelle leonina, talvolta anche con l'arco e la faretra. La muscolatura è sempre vigorosa, in alcuni tipi italici presenta anche la corazza mentre i due tipi barbato e imberbe coesistono sin dall'arcaismo. Numerose sono anche le sue raffigurazioni in azione nelle dodici Fatiche.

Imprese: neonato “promettente”, nella culla afferra due serpenti velenosi inviati da Era adirata per il tradimento di Giove e li strangola a mani nude.

Viene avviato allo studio della medicina e della chirurgia, al tiro con l’arco, all’uso della spada e delle armi, alla sopportazione dello sforzo fisico e allenato al pugilato. Non portato per la musica, uccide il maestro che lo rimprovera, colpendolo con la lira. Per questo omicidio viene punito da Anfitrione ed inviato in montagna tra i guardiani dei greggi, dove si ricongiunge con il maestro Chirone. Simbolo di virilità, ingravida le cinquanta figlie del re Tespio. Quindi decide di mettersi al servizio dei più deboli. Sconfigge ladri e banditi, uccide un leone che fa strage di pecore, partecipa alla spedizione degli Argonauti . E’ celebre per le sue dodici fatiche:

1. uccidere l'invulnerabile leone di Nemea e portare la sua pelle come trofeo;
2. uccidere l'immortale Idra di Lerna;
3. catturare la cerva di Cerinea;
4. catturare il cinghiale di Erimanto;
5. ripulire in un giorno le stalle di Augia;
6. disperdere gli uccelli del lago di Stinfalo;
7. catturare il toro di Creta;
8. rubare le cavalle di Diomede;
9. impossessarsi della cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni;
10. rubare i buoi di Gerione;
11. rubare i pomi d’oro del Giardino delle Esperidi senza sapere dove andare;
12. portare vivo Cerbero, il cane a tre teste guardiano degli Inferi, a Micene.

Culto e diffusione: dal Peloponneso si diffonde dapprima in tutta la Grecia e quindi in Sicilia e in Magna Grecia per giungere poi nel Sannio, a Roma e in Gallia. Presso i latini assume anche funzione di protettore dei commerci, dei traffici, del guadagno e del combattere; assume caratteristiche “ctonie” ovvero collegate alle profondità terrestri. Fuori dall’Italia si collega e fonde con culti locali andando spesso a sostituirli.  

Modificato 4 Febbraio, 2019 da Illyricum65

[Illyricum65]

NUMISMATICA

 Eracle compare già su monete greche.

Diobolo da Taras, IV secolo a.C. Diritto con testa di Atena che indossa un elmo crestato decorato con ippocampo. A rovescio Hercules strangola il Leone di Nemea; dietro mazza ed arco. 

AE 29 di Alessandro Magno (336-323 a.C.).

Diritto rappresentante Eracle indossante la pelle leonina sul capo. Rovescio contraddistinto dalla presenza di arco e faretra; sotto una clava.

In ambito romano repubblicano non mancano esempi sia nel periodo più arcaico che in quello tardo.

Æ Aes Grave Quadrans, Circa 225-217 a.C. Testa di Ercole rivolta a sinistra indossante la pelle di leone.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=316078

AR Quadrigatus –Didracma. 264-255 a.C. Testa diademata di Ercole rivolta a destra, reggente pelle di leone attorno al collo; clava sulla spalla.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=214023       

AR denarius, Roma, 112 o 111 a.C., diritto con busto laureato di Ercole Respiciens a sinistra con clava sulle spalle.

https://www.deamoneta.com/auctions/view/389/310

C. Poblicius Q.f.. 80 a.C. AR Denarius Serrato. A rovescio Ercole che strangola il leone di Nemea; a sinistra faretra con frecce ed arco, ai piedi clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=167383

[Illyricum65]

IMPERO

Il primo imperatore a riprendere la figura erculea nella monetazione è Traiano.

Traiano  Gennaio 101-Dicembre 102 d.C. AR Denarius. A rovescio Ercole stante frontale su base bassa, reggente clava nella mano destra e pelle di leone nel braccio sinistro.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=278435

7

Traiano , 107-108 d.C. AV Aureus. A rovescio Ercole verso sinistra, reggente coppa su altare con il braccio destro e clava e pelle di leone in quello sinistro.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=298793

Traiano , 98-99 d.C. AR Tetradracma. Da notare la clava orizzontale sotto il busto di Traiano al diritto. A rovescio Ercole/Melqart rivolto verso destra con pelle di leone attorno al collo.

https://www.vcoins.com/en/stores/marc_breitsprecher_classical_numismatist/8/product/trajan_phoenicia_tyre_ar_tetradrachm__bust_of_trajan_with_eagle/658520/Default.aspx

 

 

[Illyricum65]

Nella parte tarda del regno di Commodo questo imperatore si proclama la reincarnazione di Ercole.

Dai Musei Capitolini a Roma.

Commodo, 192 d.C. AR denarius. Diritto con testa di Ercole rivolta verso destra e calzante la testa di un leone (Commodo stesso?). A rovescio HERCVLI ROMANO AVG clava centrale tra arco e faretra.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=181044

Commodo, 192 d.C. AR denarius. Diritto con testa di Ercole rivolta verso destra e calzante la testa di un leone (Commodo stesso?). A rovescio HER-CVL/RO-MAN/AV-GV su tre linee e in centro la clava il tutto inscritto in una corona.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=260981

Stessa iconografia sull’asse omologo.

Commodo, 192 d.C. AR denarius. A rovescio HERCVLI ROMANO AVG Ercole stante frontale, testa verso destra, reggente clava e pelle di leone nella mano sinistra e mentre la destra si rivolge a un trofeo.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=260982

Commodo, 191-192 d.C. AR denarius. A rovescio Commodo nelle vesti di Ercole stante a destra con un piede sulla prua di una nave reggente clava e fulmini tende la mano all’Africa che indossa la testa di elefante e regge un sistro; ai piedi un leone.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=113800

Stessa iconografia sull’omologo sesterzio.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=165019

 

 

[Illyricum65]

EPOCA SEVERIANA

Settimio Severo, 197 d.C. AR denarius. A rovescio HERCVLI DEFENS Ercole stante verso destra, reggente arco nella mano sinistra, pelle di leone sulla spalla destra e mano destra appoggiata sulla clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=113809

Caracalla, 204 d.C. , asse. A rovescio Bacco stante verso destra, reggente coppa e thirsus; dietro una pantera. Ercole a destra, reggente pelle di leone e clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=31608

Caracalla, 204 d.C. AR denarius. A rovescio Ercole stante a sinistra, reggente pelle di leone, clava e ramo nella mano destra.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=286705

 

[Illyricum65]

Gordiano III, 240-243 d.C. AR denarius. A rovescio Ercole stante a destra, reggente pelle di leone e clava postate su una roccia; nella mano destra regge le Mele delle Esperidi come nella statua dell’Ercole Farnese.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=278478

Stessa iconografia come AR antoniniano.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=31638

Emiliano, 253 d.C. AR antoninianus. A rovescio HERCVLI VICTORI Ercole stante verso destra, reggente arco nella mano sinistra, pelle di leone sulla spalla destra e mano destra appoggiata sulla clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=233830

Gallieno, 267-268 d.C., antoninianus. A rovescio HERCVLI CONS AVG cinghiale stante a destra.

Tale animale era un riferimento al Ercole per mezzo del cinghiale di Erimanto.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=113835

[Illyricum65]

IMPERO GALLICO

Postumus, 260-1 d.C. AR antoninianus. A rovescio HERC DEVSONIENSI Ercole stante verso destra, reggente arco nella mano sinistra, pelle di leone sulla spalla destra e mano destra appoggiata sulla clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=114272

Postumo, 262 d.C. AR antoninianus. HERC PACIFERO. Ercole stante a sinistra, reggente pelle di leone, clava e ramo nella mano destra.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=114275

Postumo, 268 d.C. AR antoninianus. Al diritto indossa la pelle leonina e regge la clava impersonando Hercules.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=197936

Aureolus a nome di Postumo , 268 d.C. AR antoninianus. VIRTVS EQVITVM. Ercole stante a destra, reggente pelle di leone e clava postate su una roccia.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=120499

 

[Illyricum65]

Claudio II, 268-270 d.C. Antoninianus. A rovescio Ercole frontale testa a sinistra reggente pelle di leone e a sinistra la clava appoggiata a terra.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=82193

Vallabato, 268-272 d.C. Antoninianus. A rovescio Ercole frontale testa a sinistra reggente pelle di leone e a sinistra la clava appoggiata a terra.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=181535

Probo, 276-283 d.C. Ag denarius. A rovescio HERCVLI PACIF Ercole stante verso sinistra, reggente ramo e clava; pelle di leone sul braccio sinistro.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=17168#

Massimiano, 286-305 d.C. Antoninianus. A rovescio IOVI ET HERCV CONSER AVGG Ercole a destra di fronte a Giove regge pelle di leone e clava, porge una Vittoria.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=22139#

Massimiano, 290 d.C. Antoninianus. A rovescio Ercole regge a destra pelle di leone e arco, a sinistra la clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=22176

Massimiano, 305-7 d.C. Antoninianus. HERCVLI CONSERVATORI. A rovescio Ercole regge a destra pelle di leone e arco, a sinistra la clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=64433

Massimiano, 285-305 d.C. Antoninianus. A rovescio Ercole stante a destra e strangola il leone; clava a terra.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=101023

Massimiano, 285-305 d.C. AV Aureus. A rovescio Ercole laureato stante a destra appoggiato sulla clava e reggente la pelle di leone.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=89331#

Massimiano, 286-305 d.C. AE follis. HERCVLI VICTORI. Ercole stante frontale, testa rivolta a sinistra  reggente pelle di leone, clava e mela.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=37948

[Illyricum65]

Costanzo I, AE Follis, 304-305 d.C. HERCVLI VICTORI. Ercole stante frontale, testa rivolta a sinistra  reggente pelle di leone, clava e mela.

https://www.beastcoins.com/Topical/Hercules/Hercules.htm

Massenzio, 307 d.C. AV aureus. HERCVLI COMITI AGV NI. A rovescio Ercole regge a destra pelle di leone e arco, a sinistra la clava.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=28193#

Massenzio, AE antoninianus. Al diritto Massenzio rivolto verso destra indossante la pelle del leone di Nemea.

http://www.notinric.lechstepniewski.info/6ost-22_b.html

Massimino II, 311 d.C. AE follis. HERCVLI VICTORI. Ercole stante a destra, reggente pelle di leone e clava postate su una roccia.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=63389

Costantino, 312-3 d.C. AE follis. HERCVLI VICTORI. Ercole stante a destra, reggente pelle di leone e clava postate su una roccia.

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=46381#

 

[Illyricum65]

Come detto in apertura la parte del leone (e daje!), come varietà di iconografie, la fa la monetazione provinciale.

-          Uccisione dell'invulnerabile leone di Nemea

 

LYDIA, Blaundus. Caracalla. 32mm (image courtesy of CNG)

 

BITHYNIA, Nicaea. Gordian III. AD 238-244. Æ Hectassarion (32mm, 18.21 g, 1h). (image courtesy of CNG; Bill Hearn Collection)

-          Uccisione  dell'immortale Idra di Lerna;

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161.

 

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161. Drachm  

 

Gordian III. 35mm Hercules and Lernean Hydra

THRACE, Hadrianopolis. Gordian III. 25mm   (image courtesy of CNG)

 

CILICIA, Tarsus. Caracalla. (image courtesy of Busso Peus)

 

La cattura della cerva di Cerinea.

 

THRACE, Perinthus. Caracalla AD after 211. Æ Medallion 39.91g (image courtesy of NAC)

 

PONTUS, Sebastopolis-Heracleopolis. Septimius Severus. 193-211 A.D. 30mm

La cattura del cinghiale di Erimanto.

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161. Æ Drachm (image courtesy of CNG/Triton XI)

THRACE, Perinthus. Septimius Severus. AD 193-211. Æ Medallion (image courtesy of CNG)

 

Modificato 4 Febbraio, 2019 da Illyricum65

[Illyricum65]

La pulizia in un giorno delle stalle di Augia.

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161. Drachm (image courtesy of CNG; Bill Hearn collection)

Dispersione  degli uccelli del lago di Stinfalo.

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161. Æ Drachm (image courtesy of CNG/Triton XI)

Moesia inferior, Nikopolis ad Istrum, Septimius Severus, AD 193-211.

Cattura del toro di Creta.

MOESIA INFERIOR, Nicopolis ad Istrum. Septimius Severus. AD 193-211. Pentassarion (image courtesy of CNG/Triton XI)

Il furto delle cavalle di Diomede.

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161. Drachm

 

Gordian III

La conquista della cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni.

THRACE, Anchialos. Gordian III 238-244 A.D. AE 44mm Medallion.  

THRACE, Perinthus. Elagabalus 41mm, 37.11g Schonert Perinthos 721 Nomos 6, 184 (image courtesy of Nomos)

 

Moesia, Tomis Elagabalus, 218-222 Æ 28mm., 12.11g. (image courtesy of Naville coins)

 

 

Modificato 4 Febbraio, 2019 da Illyricum65

[Illyricum65]

Il furto dei buoi di Gerione.

THRACE, Perinthos. Gallienus 253-268 AD. Schonert 900 (image courtesy of Gorny & Mosch 196; from the Bill Hearn collection)

Furto dei pomi d’oro del Giardino delle Esperidi senza sapere dove andare.

 

EGYPT, Alexandria. Antoninus Pius. AD 138-161. Æ Drachm. (image courtesy of CNG/Triton XI)

THRACE, Perinthus. Septimius Severus 193-211 AD. 41mm medallion 43.63g

Antoninus Pius Medallion 38mm - Gnecchi 87

Portare vivo Cerbero, il cane a tre teste guardiano degli Inferi, a Micene.

 

Roman Imperial. Probus. AD 276-282. AV Aureus 22mm, 5.90g.   (image courtesy of CNG)

BITHYNIA, Heraklia Pontica. Anonymous ca. 2nd Cent A.D.   (image courtesy of CNG; Bill Hearn collection)

 

LYDIA. Saitta. Gordian III. AD 238-244. AE 24mm. 

Quindi siamo in presenza di una semidivinità che ha colpito la fantasia di gran parte dell'Impero... Gallie, Grecia, Italia, Britannia, zecche orientali... tutte hanno dedicato templi sacelli e monete per tramandare le gesta di questo semidio amato in ogni luogo. Ed è finita qui?

 

Modificato 4 Febbraio, 2019 da Illyricum65

[Illyricum65]

Assolutamente no.

Il fascino di Ercole ha contaminato anche gli artisti del Rinascimento

Parco di Bomarzo - Ercole squarta Caco.

Alle influenze di Ercole nel Rinascimento hanno dedicato anche mostre.

http://www.artsblog.it/post/6731/ercole-il-fondatore-dallantichita-al-rinascimento-a-brescia-un-percorso-nella-storia-dellarte

Compositori di musica classica gli hanno dedicato brani

E’ comparso su dollari USA del 1830

E pure vola nei cieli moderni

Hercules Loockheed C 130

Lo vediamo anche al cinema come cartone animato

Hercules, Walt Disney, 1997.

O in TV/DVD:

E anche in tempi moderni lo vediamo raffigurato su monete nelle sue Mitiche Fatiche

Gibraltar, 2 Pounds, 1997
ELIZABETH II-GIBRALTAR 1997
Crowned youthful bust of Queen Elizabeth II right
. THE LABOURS OF HERCULES . 2 / POUNDS
Hercules strangling the Nemean Lion
Reeded edge
Brass outer ring, Copper-Nickel center, 12.00g, 29mm
Mintage: Unlisted
KM 755

https://www.beastcoins.com/Topical/Hercules/Hercules.htm

Per cui dopo 2500 anni il fascino esercitato da Ercole continua a manifestarsi…

Ciao

Illyricum

[Afranio_Burro]

Bellissima carrellata!!

 

Modificato 4 Febbraio, 2019 da Afranio_Burro

[quattrino]

Spettacolare!??

Le monete antiche hanno ispirato anche alcune monete della prima metà del secolo scorso, come questo 1/2 leku albanese, che riprende l'iconografia della prima moneta da te postata.

 

[Massenzio]

Da aggiungere all’elenco anche i quadranti traianei, a memoria gli unici che raffigurino il profilo di Ercole.

D/ IMP CAES TRAIAN AVG GERM; busto laureato e drappeggiato di Ercole.

R/ S C; clava.

 

D/: IMP CAES TRAIAN AVG GERM - Busto di Ercole a destra

R/: S C - Scrofa avanza a destra

 

[adelchi]

Buonasera , vorrei dare il mio contributo con questo medaglione di Commodo e proponendo un piccolo quiz : qual'e' l'archetipo statuario che ha ispirato il rovescio ?

[Illyricum65]

4 minuti fa, adelchi dice:

Buonasera , vorrei dare il mio contributo con questo medaglione di Commodo e proponendo un piccolo quiz : qual'e' l'archetipo statuario che ha ispirato il rovescio ?

L'albero mi fa pensare al furto dei pomi d’oro del Giardino delle Esperidi...

Ciao

Illyricum

 

[adelchi]

Mi riferisco alla postura di Ercole ,dal punto di vista artistico essa ha una denominazione precisa,un confronto puntuale con un prototipo della bronzistica della grecia ellenistica.

[Illyricum65]

A una ricerca su internet non ne caviamo molto oltre ad una generica

A Rare and Magnificent Roman Orichalcum Medallion of Commodus (177-192 C.E.), Commemorating the Recent Victories in Britain

Commodus. AD 177-192. Æ Medallion (56.89 g, 12h). Rome mint. Struck ca. AD 185

M COMMODVS ANTO-NINVS AVG PIVS BRIT. Laureate portrait bust, draped, cuirassed, right; dotted border. Rv: P M TR P X - IMP VIII COS IIII P P. Hercules naked, standing facing, crowning himself with raising right hand, holding club and lion skin in left arm, on right lighted and garlanded altar, on left tree on which hang bow and quiver; dotted border.

Very rare. An exceptional, superb specimen with a marvelous portrait and well struck in high relief, extremely fine.

TKALEC0208, 482

 

[Illyricum65]

Certo che si nota il "pallino" di Commodo sul suo personaggio preferito...

Commodus, AE41 medallion, AD 177-192, 60.60 g. M COMMODVS ANTONINVS PIVS FELIX AVG BRIT, laureate, draped and cuirassed bust right / HERC COMMODIANO P M TR P XVI IMP VIII, COS VI PP, Commodus as Hercules, standing left by altar, holding patera and cornucopiae, club leaning against the altar, lionskin and quiver hanging from a tree to left. Gnecchi 21; Tocci (Museo Vaticano), 33; Boston, Roman Medallions, 41.

Commodus. Bimetallic Medallion. 63.85 g. Rome mint. Struck AD 192. L AELIVS AVRELIVS COMMODVS AVG PIVS FELIX, head of Commodus as Hercules left, wearing lionskin headdress knotted at neck / HERCVLI ROMANO AVG P M TR P XVIII COS VII P P, Commodus as Hercules, nude, standing facing, looking right, resting right hand on club set on ground, and left on left rear paw of the slain Nemean Lion on ground. Gnecchi 32 var (bust type); MIR 18, 1165-1/73; Banti 112/107 (obv./rev.); Toynbee, pp. 74-75.

Commodus, bimetallic medallion, 44mm, 71.70 g. Rome. Struck AD 192. L AELIVS AVRELIVS COMMODVS AVG PIVS FELIX, head of Commodus left, wearing lionskin headdress / HERCVLI ROMANO AVG P M TR P XVIII COS VII P P, (Commodus as) Hercules, standing slightly left, seen from behind, before wall of stones covered with a boarskin and a lionskin; bow and quiver leaning against wall to left, club leaning to right. Gnecchi II, 33; Toynbee pl XLIII, 3 var. (obv. to right); MIR 18, 1165-1/73; Cohen 209; Banti 112; "Roman medallions in the British Museum", 37 var (obv. to right).

Tutti tratti da Wildwinds.

Illyricum

 

[Illyricum65]

Commodus augustus, 177 - 192
Medallion 192, Æ 95.47 g. L AELIVS AVRELIVS COMMO – DVS AVG PIVS FELIX Head of Commodus r., wearing lion’s skin headdress. Rev. HERC ROM CONDITORI P M TR P XV – III Emperor, as Hercules advancing l., holding club and guiding with r. hand yoke of oxen; in exergue, COS VII P P. Gnecchi 23 and pl. LXXIX, 7. BMC Roman Medallions 42. Toynbee p. 74. Extremely rare and one of the heaviest and most impressive medallions of Commodus in existence.

A bold and attractive portrait and an interesting reverse composition. Brown- green patina somewhat smoothed, otherwise about extremely fine / good very fine The production of Roman medallions reached its apex under Commodus. Harold Mattingly noted: “The series of Roman medallions, which had been steadily swelling in volume since the reign of Hadrian, reached its flood under Commodus, sinking back, after him, into relative unimportance. The issue of these imperial gifts may be taken as a characteristic of the dynasty, used discreetly at first as a means of endearing the Emperor and house to a large circle of friends in Rome, but carried to such excess by the last Antonine as to remain suspect for some time after.” This medallion was issued near the end of Commodus’ reign, by which time he clearly had become obsessed with the issuance of medallions. Its inscription cites the sixteenth renewal of his tribunician power and his assumption of the consulship for the sixth time, allowing it to be dated to A.D. 190-191. Much was happening in this period. In 190 Commodus gave a donative to secure the loyalty of the praetorians after the fall of Cleander, the prefect who had been executed on a charge of plotting against the emperor. In 191 he gave thanks for the passing of a plague and strengthened his proclaimed ties to Jupiter, Hercules and Serapis as protectors against plots. However, there does not appear to be anything in these events to account for this reverse, which shows Roma presenting a globe to Commodus, who is crowned by Victory as Felicitas stands in the background. Its meaning appears to be quite general – a reflection of the contentment and success of the emperor believed he had acheived. Mattingly considered it to be an elaborate comment on the emperor’s sixth consulship (which coincided with his 30th birthday), with Roma confiding her trust to Commodus, blessed by success and good fortune. The fact that the state goddess hands over a globe representing the world is a declaration that the care of the empire had been allocated to Commodus by divine order. Wilhelm Froehner, curator at the Louvre and from 1863 to 1870 the personal advisor on antiquarian matters to the French King Napoleon III, suggested that the cuirass and shield upon which Roma sat represented a trophy of British armor. However, the British victory was celebrated in 184, and by the time this medallion was struck no longer would have been suitable for commemoration. More recent victories had occurred in Africa, yet it is perhaps best not to read anything into the armor and shield beyond it being part of a standard presentation of the national goddess.

https://www.sixbid.com/browse.html?auction=731&category=16165&lot=726879

 

[adelchi]

Commodo era un" pazzo furioso",completamente corrotto dal potere ,si considerava Ercole personificato .

Si narra che fece radunare numerosi mendicanti storpi ,li fece vestire come giganti e esseri mitologici poi egli nelle vesti di Ercole li massacro a colpi di mazza come in una gigantomachia.

[adelchi]

Tornando al quiz : qualche testimonianza del successo della tipologia sulle monete.

 

[Stilicho]

1 ora fa, adelchi dice:

Tornando al quiz : qualche testimonianza del successo della tipologia sulle monete.

 

La butto lì: potrebbe essere il Colosso di Rodi???

Ciao.

Stilicho