1000 Lire matrice straccetto (ma inaccessibile comunque)

[wstefano]

La tenevo “in osservazione“ solo per curiosità. Essenzialmente per „colpa“ di Nikita ?

https://www.ebay.it/itm/1000-LIRE-BARBETTI-GRANDE-M-MATRICE-TESTINA-DECRETO-24-04-1918-MB/223256311046

Ma, pur essendo pesantemente restaurata, è andata via a 782 euro.

Boh, non so voi, ma io non avrei MAI speso così tanto per una banconota in questo stato (guardate le foto in controluce), anche se di rarità estrema.

Mi sono messo l‘anima in pace: non potrò mai averla in collezione. ?

 

Modificato 9 Dicembre, 2018 da wstefano

[nikita_]

2 ore fa, wstefano dice:

La tenevo “in osservazione“ solo per curiosità. Essenzialmente per „colpa“ di Nikita ?

 

Che dire... ci vale, un quasi- mb od mb sotto i mille euro non capita tutti i giorni. La verità? al momento non posso muovermi più di tanto, ma possibilmente l'avrei presa.

Ne hai per caso un'altra sottocchio ad un prezzo ragionevole?

[jaconico]

Francamente non mi sembra MB pieno. Darei massimo un QMB. Resta il fatto che sia una banconota “super”

[littleEvil]

Ciao a tutti!

Bella banconota, per me fuori "range"...

 Per l'archivio:

 

 

non dimentichiamo che dopo un po' le immagini della baia vanno perse!

Servus,

Njk

[jaconico]

Comunque il prezzo con il quale è stato venduto ci sta, alla luce della rarità, del restauro etc. 

[wstefano]

2 ore fa, nikita_ dice:

Ne hai per caso un'altra sottocchio ad un prezzo ragionevole?

Davvero l'avesti presa? Spiegami... come suggeriva jaconico qua non arriviamo neanche al MB.

No, al momento non c'è in giro nulla, ma ora che so quanto disperatamente la cerchi, prometto che se trovo qualcosa di simile ti avverto in tempo!

L'altra era la 25 lire 1902? Anche qui ti basta un qMB? Quanto la pagheresti max?

[nikita_]

2 ore fa, wstefano dice:

Davvero l'avesti presa? Spiegami... come suggeriva jaconico qua non arriviamo neanche al MB

L'altra era la 25 lire 1902? Anche qui ti basta un qMB? Quanto la pagheresti max?

L'avevo specificato nel mio post precedente il quasi-mb, od anche mb, in ogni caso è andata sotto la soglia dei mille euro, sarebbe stata una buona occasione per prenderla, diversamente non si avrà mai in collezione.

Era la 25 lire del 1895, quella del 1902 è irraggiungibile.

 

Modificato 9 Dicembre, 2018 da nikita_

[ilnumismatico]

11 ore fa, wstefano dice:

La tenevo “in osservazione“ solo per curiosità. Essenzialmente per „colpa“ di Nikita ?

https://www.ebay.it/itm/1000-LIRE-BARBETTI-GRANDE-M-MATRICE-TESTINA-DECRETO-24-04-1918-MB/223256311046

Ma, pur essendo pesantemente restaurata, è andata via a 782 euro.

Boh, non so voi, ma io non avrei MAI speso così tanto per una banconota in questo stato (guardate le foto in controluce), anche se di rarità estrema.

Mi sono messo l‘anima in pace: non potrò mai averla in collezione. ?

 

sono della tua stessa idea.

La seguivo anche io, ed avevo fatto anche delle offerte appena inserita l'asta. 

Che dire... a 600 e passa €, mi verrebbero i crampi ogni volta che la vedrei.

Meno male che la cartamoneta va male...

[loris1980]

Questo è niente.

Lotto 2238 della recente Asta Bolaffi.

Descritto come "Regno d'Italia - 1918/1919 - Rinvenimento famigliare di due biglietti da 500 Lire Matrice (6.1.1918 e
12.5.1919) - Strappi e pieghe diffuse"

Le ho viste, erano due banconote alle quali mancavano intere parti (lasciamo perdere la descrizione che ne hanno dato...), parlo di porzioni di cm2... una cosa indegna.

Base d'asta 300 euro. Realizzo: 2.600 euro.

[ilnumismatico]

10 minuti fa, loris1980 dice:

Base d'asta 300 euro. Realizzo: 2.600 euro.

?
boh... 

[nikita_]

Per il mille lire in verita se avessi partecipato non sarei andato oltre i 500 euro, ma non perchè la banconota non li vale, ma giusto per spendere poco, puntando sul fatto che ad altri non piacesse il suo stato di conservazione, ma non ho partecipato e quindi il mio "se avessi partecipato" è aria fritta.

I due pezzi da 500 lire non le ho viste, se magari qualcuno ha la possibilità di postarle gliene sarei grato.

2.600 euro due straccetti? sono pur sempre R4-R5, siamo alle solite... vuol dire che sono "piaciute", ottime anche per un eventuale restauro a regola d'arte effettuato da un restauratore della carta professionista. Le banconote non sono paragonabili alle monete, due tondelli R4-R5 quasi lisci non mantengono di certo un prezzo così alto rispetto agli stessi in ottimo stato. Per le monete la pessima conservazione significa che i rilievi sono spariti quasi del tutto, non c'è restauro che tenga, un paio di centimetri mancati e lesioni varie su delle banconote maestose quali sono i 500 lire matrice di un secolo fa sono nulla.

Non piacciono? ok, le altrernative sono: Non possederle mai, un mutuo, un portafogli a 120 scomparti.

 

[jaconico]

24 minuti fa, nikita_ dice:

un portafogli a 120 scomparti

Come sarebbe bello... ?

[nikita_]

42 minuti fa, jaconico dice:

Come sarebbe bello... ?

Scomparti naturalmente pieni, possedere il solo portafogli non basta

[ilnumismatico]

36 minuti fa, nikita_ dice:

Scomparti naturalmente pieni, possedere il solo portafogli non basta

Certo, nel nostro hobby sarebbe la panacea assoluta!

In ogni caso, sono dati, questi di vendita che fanno riflettere. La cartamoneta attraversa (o attraversava?) un momento di stasi...
Avevo già notato un incremento dei prezzi proposti, ad esempio monitorando determinati pezzi nel sito di cartamoneta.com, il trend è in aumento. Ho avuto "la fortuna" di prendere praticamente tutti i pezzi tipologici (la maggior parte in altissima conservazione) ad un prezzo che al momento, non sembra replicabile (nel senso, che gli stessi soldi non basterebbero).
Facendo 1+1, sembrerebbe quindi un risveglio?
Oppure sono solo datti oggettivi di vendita?
Non so... francamente, io non spenderei mai 700 e passa euro per una banconota così mal ridotta.
Certo, è giustissima anche la frase di @nikita_ 

1 ora fa, nikita_ dice:

Non piacciono? ok, le altrernative sono: Non possederle mai, un mutuo, un portafogli a 120 scomparti.

Però, se averle, così conciate, e viene da ricordarsi quanto costano... non so... son sempre 700 e passa euro, per una banconota che ok, ne costa 5000 e passa in BB... però, sempre tanti soldi sono!

Forse mi sono un po perso, miscelando capra e cavoli... chiedo venia.
In sintesi: come andrebbero letti secondo voi questi dati di vendita?
Segnali di ripresa (vedi anche i prezzi in salita su cartamoneta.com) o oggettivo valore del pezzo che regge cmq la stasi di mercato, seppur in condizioni penose?
Grazie per le vostre elucubrazioni, Fabrizio

[jaconico]

26 minuti fa, ilnumismatico dice:

Certo, nel nostro hobby sarebbe la panacea assoluta!

In ogni caso, sono dati, questi di vendita che fanno riflettere. La cartamoneta attraversa (o attraversava?) un momento di stasi...
Avevo già notato un incremento dei prezzi proposti, ad esempio monitorando determinati pezzi nel sito di cartamoneta.com, il trend è in aumento. Ho avuto "la fortuna" di prendere praticamente tutti i pezzi tipologici (la maggior parte in altissima conservazione) ad un prezzo che al momento, non sembra replicabile (nel senso, che gli stessi soldi non basterebbero).
Facendo 1+1, sembrerebbe quindi un risveglio?
Oppure sono solo datti oggettivi di vendita?
Non so... francamente, io non spenderei mai 700 e passa euro per una banconota così mal ridotta.
Certo, è giustissima anche la frase di @nikita_ 

Però, se averle, così conciate, e viene da ricordarsi quanto costano... non so... son sempre 700 e passa euro, per una banconota che ok, ne costa 5000 e passa in BB... però, sempre tanti soldi sono!

Forse mi sono un po perso, miscelando capra e cavoli... chiedo venia.
In sintesi: come andrebbero letti secondo voi questi dati di vendita?
Segnali di ripresa (vedi anche i prezzi in salita su cartamoneta.com) o oggettivo valore del pezzo che regge cmq la stasi di mercato, seppur in condizioni penose?
Grazie per le vostre elucubrazioni, Fabrizio

In MB sono valutate 3500. Considerando la rarità quasi assoluta del pezzo... il prezzo lo ritengo giusto, poi logico che ad avere i soldi punterei sempre al massimo ??‍♂️ 

[jaconico]

Comunque perdonatemi se per voi dico un eresia ma i restauri fatti così a me piacciono e pure assai! Non saprei nemmeno descrivere le sensazioni che mi suscitano. Oltre al fatto che una banconota del genere prima del restauro sicuramente si presentava fragilissima anche al solo tatto, ora non più.

Modificato 10 Dicembre, 2018 da jaconico

[nikita_]

1 ora fa, ilnumismatico dice:

@nikita_ sintesi: come andrebbero letti secondo voi questi dati di vendita?
Segnali di ripresa (vedi anche i prezzi in salita su cartamoneta.com) o oggettivo valore del pezzo che regge cmq la stasi di mercato, seppur in condizioni penose?
Grazie per le vostre elucubrazioni, Fabrizio

Ciao, l'unico dato che abbiamo a disposizione è che sono banconote R4-R5, ricercatissime e agognate, non possiamo prenderle ad esempio per vedere se il mercaro collezionistico è in ripresa o meno, secondo il mio modesto parere fanno storia a parte.

In tantissimi non potranno annoverarle nella propria raccolta giusto perchè sono molto apprezzate anche nella loro condizione di "straccetto", questo fa sfumare quindi la speranza di trovarle a poco. Perchè sono così apprezzate anche in queste condizioni poverelle? L'acquirente (sia il collezionista che un rivenditore) sa benissimo che in ogni caso, e nonostante tutto, manterranno il loro valore nel tempo.

 

Modificato 10 Dicembre, 2018 da nikita_

[loris1980]

La conclusione è sempre la stessa: comprare oggetti davvero rari non delude mai.

[loris1980]

23 ore fa, ilnumismatico dice:

Certo, nel nostro hobby sarebbe la panacea assoluta!

In ogni caso, sono dati, questi di vendita che fanno riflettere. La cartamoneta attraversa (o attraversava?) un momento di stasi...
Avevo già notato un incremento dei prezzi proposti, ad esempio monitorando determinati pezzi nel sito di cartamoneta.com, il trend è in aumento. Ho avuto "la fortuna" di prendere praticamente tutti i pezzi tipologici (la maggior parte in altissima conservazione) ad un prezzo che al momento, non sembra replicabile (nel senso, che gli stessi soldi non basterebbero).
Facendo 1+1, sembrerebbe quindi un risveglio?
Oppure sono solo datti oggettivi di vendita?
Non so... francamente, io non spenderei mai 700 e passa euro per una banconota così mal ridotta.
Certo, è giustissima anche la frase di @nikita_ 

Però, se averle, così conciate, e viene da ricordarsi quanto costano... non so... son sempre 700 e passa euro, per una banconota che ok, ne costa 5000 e passa in BB... però, sempre tanti soldi sono!

Forse mi sono un po perso, miscelando capra e cavoli... chiedo venia.
In sintesi: come andrebbero letti secondo voi questi dati di vendita?
Segnali di ripresa (vedi anche i prezzi in salita su cartamoneta.com) o oggettivo valore del pezzo che regge cmq la stasi di mercato, seppur in condizioni penose?
Grazie per le vostre elucubrazioni, Fabrizio

Dico la mia.

Alcune banconote di Regno e Repubblica (le più collezionate, ma anche perché sono le più disponibili) stanno vivendo la stessa fase delle monete: sovrapprezzi in altissima conservazione, e prezzi stabili nelle conservazioni più modeste.

Io ho il mio modo di collezionare, e reputo immotivati e facenti parti di una certa "bolla speculativa" i prezzi alti di alcune banconote definite rare, ma che rare non sono per niente: dalle 25 lire BI e BS, ai 100.000 Manzoni, ecc....

Su alcune di queste a "tirare la carretta" sono i nuovi mercati (Cina, Russia, ...), il tempo dirà chi ha ragione.

Torniamo al solito discorso, il prezzo lo fa il mercato, e chi inizia a collezionare banconote inizia automaticamente dalla Repubblica ("trovo tante banconote a prezzi modici e in alta conservazione...") poi si passa al Regno, e qui dopo un po' gli scogli da passare diventano mooooooolti di più rispetto alle 2 banconote "introvabili" (vabbè....) della Repubblica.

Quindi degli "straccetti" da 500 e 1000 lire matrice fanno prezzi folli perché sono trainati da tutta una base di collezionisti sufficientemente ampia.

Ci sono tanti periodi storici (BNR, Consorziali, e tutto ciò che viene prima) che avendo una domanda inferiore fanno prezzi più contenuti nonostante la rarità "reale" sia decisamente superiore.

Il mercato però se ne sta accorgendo.

[nikita_]

6 ore fa, loris1980 dice:

Quindi degli "straccetti" da 500 e 1000 lire matrice fanno prezzi folli perché sono trainati da tutta una base di collezionisti sufficientemente ampia.

Logico e cristallino, indubbiamente una cospicua domanda verso una determinata banconota distorce l'indice di rarità, ma questo può valere per esempio per banconote come il 20.000 lire Tiziano od il 500.000 lire Raffaello (ne menziono solo due), biglietti piuttosto comuni classificati rari, grazie a questo mantengono un buon prezzo anche se circolati.

Due delle banconote che hai menzionato (25 lire BI e BS) non possiamo sicuramente annoverarle tra le estremamente rare, ma sono comunque molto rare. Se il loro indice di rarità "reale" fosse R-R2 anzichè un R3-R4, penso che a livello di prezzi/valore non cambierebbe nulla, la motivazione sta nel fatto che sono e saranno comunque delle banconote ambite dai collezionisti.

Una bolla speculativa dici? può darsi... un aumento considerevole e ingiustificato dei prezzi dovuto ad una crescita della domanda però solitamente è limitata nel tempo.

Spero allora che questo succeda in questa nostra vita collezionistica...

...così almeno ne potremo beneficiare

[ilnumismatico]

Grazie per i vostri ulteriori interventi...
Che altro aggiungere... 
Boh...

Se può servire, vi posso mostrare un confronto di prezzi tra una banconota mia, pagata 290€, ed un'altra dello stesso decreto, tuttora in vendita dallo stesso commerciante.

Qui c'è  la mia: 

Qui quella in vendita
https://www.cartamoneta.com/100-lire-barbetti-grande-b-testina-matrice-decreto-18-06-1926-bb-spl.html

Vabbè che ogni scarrafone è bello a mamma sua... ma mi sembra più bellina la mia nonostante la conservazione virtualmente identica, ma senza macchie, con meno forellini, ed il bordo dx messo decisamente meglio (e che peraltro ha il surplus di avere totalità della matrice) 

[nikita_]

43 minuti fa, ilnumismatico dice:

ed il bordo dx messo decisamente meglio (e che peraltro ha il surplus di avere totalità della matrice) 

E chi se l'ha scorda più quell'ampia matrice?  Una banconota con un indiscutibile valore aggiunto.

A mio avviso imparagonabile con la banconota tutt'ora proposta in vendita che reputo di rango inferiore, sia come conservazione, sia come caratteristiche.

 

                                                                        

 

[loris1980]

13 ore fa, nikita_ dice:

Due delle banconote che hai menzionato (25 lire BI e BS) non possiamo sicuramente annoverarle tra le estremamente rare, ma sono comunque molto rare. Se il loro indice di rarità "reale" fosse R-R2 anzichè un R3-R4, penso che a livello di prezzi/valore non cambierebbe nulla, la motivazione sta nel fatto che sono e saranno comunque delle banconote ambite dai collezionisti.

Una bolla speculativa dici? può darsi... un aumento considerevole e ingiustificato dei prezzi dovuto ad una crescita della domanda però solitamente è limitata nel tempo.

Spero allora che questo succeda in questa nostra vita collezionistica...

...così almeno ne potremo beneficiare

Hai ragione, in effetti la "bolla speculativa" (o almeno è quello che io mi auguro per poterne beneficiare e migliorare alcuni pezzi della mia collezione!) poco si adatta ai biglietti da 25 Lire.

Quelli sono biglietti che io definisco "i 5 lire 1914 delle banconote"... tutti li cercano, tutti dicono siano rari, ma non esiste un singolo commerciante che non ne abbia almeno un paio da vendere!

[prtgzn]

8 ore fa, loris1980 dice:

Hai ragione, in effetti la "bolla speculativa" (o almeno è quello che io mi auguro per poterne beneficiare e migliorare alcuni pezzi della mia collezione!) poco si adatta ai biglietti da 25 Lire.

Quelli sono biglietti che io definisco "i 5 lire 1914 delle banconote"... tutti li cercano, tutti dicono siano rari, ma non esiste un singolo commerciante che non ne abbia almeno un paio da vendere!

Il 25 lire veramente raro è il Maltese-Rosi-Bernardini; dicono solo 6 pezzi conosciuti.

[loris1980]

15 ore fa, prtgzn dice:

Il 25 lire veramente raro è il Maltese-Rosi-Bernardini; dicono solo 6 pezzi conosciuti.

Ne hanno venduti 2 negli ultimi 3 mesi... sarà una coincidenza...