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Inviato (modificato)

Ciao a tutti,vi posto un mio sesterzio di Massimino I.Questa moneta che ha una patina nocciola con sfumature scure e rosse,penso che sia di fiume.Cosa pensate voi?Se fosse stata spatinata il colore del metallo sarebbe piu'vivo e non nocciola, a meno che la pulizia della moneta con relativa spatinatura risale a tanto tanto tempo fa.Che dite?

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Modificato da dupondio

Inviato

La cosidetta "patina del Tevere" generalmente non presenta livelli significativi di formazioni di ossido di rame; viste le evidenti formazioni rosso-scuro del dritto io escluderei questo tipo di patina sulla tua moneta.

Luigi


Inviato (modificato)
La cosidetta "patina del Tevere" generalmente non presenta livelli significativi di formazioni di ossido di rame; viste le evidenti formazioni rosso-scuro del dritto io escluderei questo tipo di patina sulla tua moneta.

Luigi

186256[/snapback]

OK capisco,e se fosse stata in terreni umidi e ferrosi?sarebbe possibile la patina nocciola con tracce di ossido di rame?Ma le macchie rosse non sono caratteristiche dei terreni ferrosi?quindi si dovrebbe parlare anche di ossido di ferro no? che pensi?

Modificato da dupondio

Inviato
OK capisco,e se fosse stata in terreni umidi e ferrosi?sarebbe possibile la patina nocciola con tracce di ossido di rame?Ma le macchie rosse non sono caratteristiche dei terreni ferrosi?quindi si dovrebbe parlare anche di ossido di ferro no? che pensi?

186258[/snapback]

Quasi tutte le monete di bronzo sviluppano in primis una patina di ossido di rame. La colorazione rossa (a volte marrone scuro) è indipendente dalla presenza di ferro nel terreno.

Il processo di formazione della patina procede poi portando allo sviluppo di altri sali (con altre colorazioni).

Ambienti secchi, come le sabbie del deserto, portano alla formazione di patine di ossido di rame senza altre patine sovrastanti.

Credo che la tua moneta avesse in origine una patina antica e sia stata spatinata. Togliere i depositi di ossido di rame avrebbe provocato la messa in luce di buchi nel metallo e quindi non sono stati eliminati (Generalmente queste protuberanze sono profonde nel metallo più o meno quanto sono alte e quando si pulisce chimicamente una moneta sino al metallo vivo, lasciano sulla superficie una moneta malamente puntinata).

La tonalità attuale sembra il risultato di una ripatinatura naturale di diversi anni.

Luigi


Inviato

Capisco,quindi l'ipotesi è che la moneta sia stata pulita in maniera profonda tanti anni fa magari nel 1800 quando chi collezionava monete classiche usava spatinarle completamente e piano piano il metallo ha assunto questo colore nocciola per via del contatto con l'aria..Ti sembra valida come ipotesi?


Inviato

Ciao dupondio

Concordo con Luigi.

La moneta è stata spatinata e dopo averla lasciata a lungo in acqua è stata lucidata con cera solida.

Comunque resta un bel sesterzio.

agrì


Inviato
Ciao dupondio

Concordo con Luigi.

La moneta è stata spatinata e dopo averla lasciata a lungo in acqua è stata lucidata con cera solida.

Comunque resta un bel sesterzio.

agrì

186341[/snapback]

Ciao Agri,perchè lasciandola a lungo in acqua che succede?


Inviato

In acqua si forma una leggera ossidazione che copre il lucido brillante della spatinatura.


Inviato
In acqua si forma una leggera ossidazione che copre il lucido brillante della spatinatura.

186354[/snapback]

Ok grazie


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