Il ripostiglio di Tor San Lorenzo

[talpa]

Qui c'è l'indice di una recente pubblicazione inerente proprio i ritrovamenti monetali nel Lazio in epoca tardo-antica, forse qualche informazione in merito si può trovare qui:

https://www.academia.edu/43557034/La_moneta_nel_Lazio_tardoantico_Circolazione_economia_e_società_tra_IV_e_VII_secolo_Collana_di_Numismatica_e_Scienze_Affini_11_

Modificato 22 Dicembre, 2022 da talpa

[Poemenius]

Io ho il volume ma non mi pare lo citi

[Poemenius]

Stasera comunque verifico 

[Corrado Lampe]

Salve a tutti!

Solo oggi scopro questa discussione sul presunto tesoretto di San Lorenzo. Ho il piacere di svelare il mistero, visto che sono colui che raccolse le, per l'esattezza, 699 monete. Per questa sera vi sottopongo il testo di una mia email inviata al Museo dell'Alto Medioevo nel 2018, dopo che per un caso strano venni a sapere che a 40 anni dalla consegna delle monete al museo sarebbe stata fatta una pubblicazione in merito. Mi riservo di pubblicare su di un mio blog l'intera storia.

questo il testo della mia mail:

***

Egregi Signori,

ho appena letto con grande interesse il V/s articolo sul "Tesoro di Tor San Lorenzo" (http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/il-tesoro-di-tor-san-lorenzo-le-monete-degli-ostrogoti-e-la-storia-di-un-ritrovamento/), soprattutto perché nel titolo si preannunciava "la storia di un ritrovamento".

Si da ora il caso che io sia colui che quelle monete trovò e consegnò al Museo dell'Alto Medioevo.

Io, da giornalista, prima di scrivere una storia, cerco di rintracciare tutte le fonti possibili, per evitare di scrivere sciocchezze.

Il mio nome nel vostro articolo compare, ma se non fossi io mi chiederei "Questo Lampe chi cavolo è?".

Se vi foste presi la briga di contattarmi, cosa non difficile a farsi, forse avreste potuto apprendere maggiori particolari sul rinvenimento.

Ho anche inviato al Museo una memoria scritta, con allegata una immagine da satellite con l'indicazione dell'area di rinvenimento, nella quale chiarisco che si trattava di un sepolcreto e non di un tesoretto, aggiungendo anche alcune note storiche relative al sito, che contribuivano a comprendere meglio il contesto storico in cui quel sepolcreto si formò.

Devo confessare che non mi ha fatto piacere il modo in cui sono stato trattato e chiedo cortesemente che come minimo in un prossimo futuro vogliate pubblicare in modo chiaro il mio nome e cognome, oltre al fatto che sia stato io ad effettuare il ritrovamento, che spontaneamente consegnai al Museo le monete e, se volete, anche due parole sulla mia ipotesi relativa al luogo di rinvenimento.

****

Cordiali saluti a tutti

[Adelchi66]

 intanto buongiorno e benvenuto sul Forum. Il tuo intervento cambia tutto , allora i presupposti su cui si basano le nostre estrapolazioni sono errati .

@Corrado Lampe ti pregherei di definire meglio : "si tratta di sepolcreto e non di tesoretto ".

se volessi anche pubblicare qui la memoria da te inviata al museo dell'alto medioevo te ne saremmo grati,sarebbe una testimonianza di prima mano inestimabile che permetterebbe di esprimere qualche ipotesi basandoci su dati certi.

grazie e di nuovo benvenuto.

Adelchi.

 

Modificato 6 Febbraio, 2023 da Adelchi66

[Vel Saties]

Ecco... un cambiamento radicale di scenario.
E si chiarifica un po' la frase "Il luogo in cui questo numeroso gruzzolo venne nascosto era, all’epoca, un’area sepolcrale ed ebbe questa funzione dall’età costantiniana fino ad almeno il VII secolo, secondo il Lampe. Prova ne sarebbe il rinvenimento di un cranio e di alcuni resti ossei" citata nell'articolo riportato da @talpa al post #26.

Detto ciò come è avvenuto il ritrovamento @Corrado Lampe? Sono molto interessato.

[Corrado Lampe]

Innanzitutto ringrazio io per essere stato accolto. 

Capisco benissimo la curiosità, ma vorrei dare un resoconto dettagliato delritrovamento; come già accennato intendo pubblicare la storia su di un mio blog. Ci sto lavorando.

Comunque ho già dato alle stampe qualcosa relativamente al gruzzolo di Tor San Lorenzo in un mio libro (alle pagine 141-144) che potete trovare qui: 

www.academia.edu/44770328/Divagazioni_Medioevali

Online la lettura è gratuita e scaricabile, comunque volendo, sono disponibili ancora copie presso le Edizioni Scorpios di Velletri.

[Vel Saties]

29 minuti fa, Corrado Lampe dice:

Innanzitutto ringrazio io per essere stato accolto. 

Capisco benissimo la curiosità, ma vorrei dare un resoconto dettagliato delritrovamento; come già accennato intendo pubblicare la storia su di un mio blog. Ci sto lavorando.

Comunque ho già dato alle stampe qualcosa relativamente al gruzzolo di Tor San Lorenzo in un mio libro (alle pagine 141-144) che potete trovare qui: 

www.academia.edu/44770328/Divagazioni_Medioevali

Online la lettura è gratuita e scaricabile, comunque volendo, sono disponibili ancora copie presso le Edizioni Scorpios di Velletri.

 

Ottimo! Grazie mille.
Contiamo sul fatto che quando l'articolo del blog sarà pubblicato lei ci riporti il link @Corrado Lampe.
A prestissimo!

www.academia.edu/44770328/Divagazioni_Medioevali

PS mi sono permesso di attivare il link al suo intervento su Academia

[Adelchi66]

@Corrado Lampe perdonami se ti do del tu ,sarebbe interessante conoscere la modalità esatta del rinvenimento , appurato che si trattava di una necropoli... Le hai trovate a vista ? A gruppi ? Sparse in aree circoscritte ? o distribuite uniformemente su tutta l'area ?.

Capisci che la tua testimonianza di prima persona è fondamentale per spazzare via le nebbie che avvolgono l'evento.

Grazie.

Modificato 6 Febbraio, 2023 da Adelchi66

[Vel Saties]

Il 18/9/2020 alle 15:38, Poemenius dice:

anche perchè mi sono spesso chiesto come mai questo "ritrovamento" non sia citato da nessuna parte, nemmeno nel repertorio di Arslan di cui ho una bozza 2020

Non è citato neppure nel repertorio di Gianazza appena uscita

 

[Vel Saties]

Estratto dal lavoro del sig. @Corrado Lampe:
 

Tor San Lorenzo con la Chiesa paleocristiana ed altri edifci raffgurati in una tavola del Catasto Alessandrino (1650 ca.) conservato presso l’Archivio di Stato di Roma.

Adiacente a Tor San Lorenzo vi era un sepolcreto ad inumazione databile dall’epoca costantiniana fino almeno al VII secolo. Questo cimitero è stato completamente cancellato da una lottizzazione che ha trasformato l’intera area in una specie di bidonville di medio e basso lusso. Le dune sono state spianate ed alcuni resti di muratura tirati su con degli escavatori e portati a qualche discarica. Io riuscii allora, eravamo alla fine degli anni ‘60, a raccogliere circa 700 monete in bronzo che consegnai qualche tempo dopo al Museo Nazionale dell’Alto Medioevo, dove di recente sono state attentamente studiate.

Vista l’estensione ed il numero delle monete raccolte, l’insediamento che doveva necessariamente esistere attorno alla chiesa di San Lorenzo, tutt’ora esistente e credo usata per feste di matrimonio di gente danarosa dal cattivo gusto, doveva essere piuttosto grande. In un raggio neanche troppo ampio attorno alla Torre, nel ‘600, come si può vedere chiaramente dalle mappe del Catasto Alessandrino, restavano edifici che dovevano per forza far parte di un insediamento notevole e che di certo non facevano riferimento ad Ardea. Una minima parte del sepolcreto e diverse strutture del Castrum medievale forse riposano ancora sotto gli ultimi lacerti di dune rimasti ed uno scavo qui potrebbe dare risultati straordinari… ma queste sono cose che possono accadere solamente in un paese civile.

Dove è finito lo studio?

[Vel Saties]

@Poemenius: ho sbagliato: sul repertorio Gianazza è inserito

 

Ardea, lungo la costa marittima di Tor San Lorenzo, tra fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ‘70 del XX secolo (dep.: metà VI sec.)

Nucleo di “minimi” di circa 700 pezzi rinvenuti nella località marittima di Tor San Lorenzo, Ardea. Queste monete, pur ritrovate disseminate in un’ampia area costiera, sono molto probabilmente riconducibili ad un unico tesoretto (alcune monete sono state rinvenute in agglomerati di 20-30 esemplari), occultato intorno alla metà del VI secolo. I nummi più recenti risalgono, infatti, al regno di Baduila.

Il materiale è composto per più di un terzo (circa il 37 %) da monete di Baduila, emesse a Roma e Ticino. Vi sono anche esemplari di nummi tardo-romani (del IV-V secolo), vandali e protovandali (di V-VI secolo). Notati anche esempi di AE2 di metà IV secolo e di antoniniani in bronzo, tutti frammentati, e una litra romana repubblicana databile al 235 a.C. Tutte queste monete, intere e frazionate, hanno in comune il peso, che si aggira attorno al grammo, pressappoco il peso dei 2,5 nummi emessi nel regno ostrogoto, il che giustifica la loro presenza accanto alle monete minime gote.

Cons.: Roma, Museo dell’Alto Medioevo. Bibl.:

https://www.ilgiornaledellanumismatica.it/il-tesoro-di-tor-san-lorenzo-le-monete-degli-ostrogoti-e-la-stori a-di-un-ritrovamento/ (URL visitato il 19/9/2020).

Id.: 9513
Tags: Roman; Early Medieval

[Cremuzio]

1 ora fa, Vel Saties dice:

Io riuscii allora, eravamo alla fine degli anni ‘60, a raccogliere circa 700 monete in bronzo che consegnai qualche tempo dopo al Museo Nazionale dell’Alto Medioevo, dove di recente sono state attentamente studiate.

Considerando che la raccolta inizia intorno al 1968/9 e che le 700 monete vennero consegnate presumibilmente nei primi anni del 1970 , arriviamo allo studio delle stesse nel tempo "recente" che ipoteticamente indicherebbe gli anni intorno al 2010 (?) 

Se i calcoli temporali fossero piu' o meno quelli indicati , basati sulla data di stesura dell' articolo redatto in Genzano di Roma il 15 Agosto 2019 , vorrebbe dire che tra la consegna delle monete al Museo e l' inizio del loro studio sarebbero passati teoricamente quasi 40 anni , una Aeternitas !

Altrettanto potrebbe passare per una pubblicazione delle monete e del loro studio .

[Vel Saties]

Io ho scritto al museo della civiltà romana da cui quello dell’altomedioevo dipende a ancora nessuna risposta

[Pistola84]

Fossi in pensione andrei a farlo io. Gratis.

[Vel Saties]

17 ore fa, Pistola84 dice:

Fossi in pensione andrei a farlo io. Gratis.

 

saremmo in tanti, penso

[Adelchi66]

Si vede che non si può..

[Vel Saties]

Il 26/4/2024 alle 10:30, Vel Saties dice:

Io ho scritto al museo della civiltà romana da cui quello dell’altomedioevo dipende a ancora nessuna risposta

 

Ovviamente nessuna risposta.
Perché non è roba anche mia o tua, ovviamente.
Perché questo materiale, ovviamente è di proprietà di uno Stato di cui non faccio parte e non ho il diritto di sapere.
Perché queste cose devono solo saperle i superspecialisti.
Noi popolo bue non meritiamo neppure una risposta

[Afranio_Burro]

 

13 ore fa, Vel Saties dice:

Ovviamente nessuna risposta.
Perché non è roba anche mia o tua, ovviamente.
Perché questo materiale, ovviamente è di proprietà di uno Stato di cui non faccio parte e non ho il diritto di sapere.
Perché queste cose devono solo saperle i superspecialisti.
Noi popolo bue non meritiamo neppure una risposta

 

Il Museo della Civiltà Romana è però chiuso, da anni (altra grande vergogna di questa città).
Attenzione a non confondersi col Museo delle Civiltà, di cui fa parte anche il Museo dell’Alto Medioevo. 
 

Se hai inavvertitamente scritto ai primi, potresti non aver ricevuto risposta per questo.. dubito ti avrebbero risposto a prescindere, ma mai dire mai…

[Vel Saties]

15 ore fa, Afranio_Burro dice:

 

Il Museo della Civiltà Romana è però chiuso, da anni (altra grande vergogna di questa città).
Attenzione a non confondersi col Museo delle Civiltà, di cui fa parte anche il Museo dell’Alto Medioevo. 
 

Se hai inavvertitamente scritto ai primi, potresti non aver ricevuto risposta per questo.. dubito ti avrebbero risposto a prescindere, ma mai dire mai…

 

Ciao. No ho scritto al museo delle civiltà
 

[numa numa]

2 ore fa, Vel Saties dice:

Ciao. No ho scritto al museo delle civiltà
 

 

Auguri ! 

[Vel Saties]

51 minuti fa, numa numa dice:

Auguri !

Infatti...

ma non demordo

[numa numa]

48 minuti fa, Vel Saties dice:

Infatti...

ma non demordo

 

Facci sapere se rispondono - ma ne dubito e gia’ questo indicherebbe una mancanza grave si attenzione verso il cittadini