Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Salve, vorrei avere il piacere di condividere con voi la mia ultima entrata in collezione, un 12 tari del 1796 con una particolarità sullo stemma.

Ovviamente sono graditi i vostri pareri .

Saluti.

IMG_20180803_165252.jpg

Modificato da Oppiano
dele “iii” adde “III” dele “tari” adde “Tarì”
  • Mi piace 7

Inviato

Altra faccia

IMG_20180803_165341.jpg

  • Mi piace 6

Inviato

Buonasera @borbonik, complimenti per questo magnifico 12 Tarì! 

Patina di vecchia collezione.....

Che fine hanno fatto le aquilette nello stemma??

 

  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato

Da notare la V sotto la U, che si tratti di un conio intermedio tra V e U ??


Inviato
2 ore fa, borbonik dice:

Salve, vorrei avere il piacere di condividere con voi la mia ultima entrata in collezione, un 12 tari del 1796 con una particolarità sullo stemma.

Ovviamente sono graditi i vostri pareri .

Saluti.

IMG_20180803_165252.jpg

ciao ,interessante la mancanza della partizione degli aragona....

@Rex Neap,Pietro che ne pensi?

 

  • Mi piace 1

Inviato

E caro @borbonik, i 12 tarì sono un'emblema per Palermo, come le piastre per Napoli, solo che questo nominale è più difficile da reperire proporzionalmente, con l'aggiunta che la conservazione mediamente è sempre sull' mb/bb andante.

Il tuo esemplare è già sopra la media.:good:

Le armi della Sicilia, se le sono dimenticate, visto la conservazione alta del rovescio.

Altrimenti un punzone basso delle Armi di Sicilia, che dopo le diverse battiture del conio ha portato ad ottenere esemplari come questo.

Lo scudo è comunque ben definito quindi..

In conclusione ottimo esemplare per il tipo, e questo ritratto di Ferdinando che mi ha sempre ossessionato con il profilo a forma di maschera..

E poi questo nominale, straordinario secondo me..

  • Mi piace 2

Inviato

Non si tratta di conio basso... Non si tratta a mio parere (e non solo) di una svista. 

Il gigante 2019 porterà esplicitamente questa variante all'attenzione di tutti. 

Qualche tempo fa ho iniziato a valutare questa variante araldica vera e propria. 

L'assenza delle aquile in campo Aragona (simbolo del regno di Sicilia, pertanto impossibile da potersi considerare come una svista o errore) è legata alla storia araldica e a come viene considerata la presenza o assenza di quarti nell'arma. 

Strettamente connessa con il periodo storico e, guarda caso anche alle aquile capovolte presenti sulla monetazione del nipote e pronipote. 

Le date "colpite"  da questa assenza sono quelle del 96/97/98/99/800/801...strettamente connesse ad avvenimenti storici concomitanti.

La rarità a mio parere è 

R2 per il 96,R3 per le altre date, ma al momento si è preferito optare per una partenza di R2 per tutte le date, data la scoperta solo recentissima di questa variante e poi meglio valutarla l'anno successivo. Peraltro presente in foto sullo SPAHR 2nda ED.  ma NON censita. 

  • Mi piace 2

Inviato

Wow! This is a spectacular 12 tari of 1796. Even though the shine is not that great as it looks like a heavily circulated coin, the emblem and portrait are quite sharp.. cheers!

  • Grazie 1

  • 4 settimane dopo...
Inviato (modificato)

A proposito di 12 TARI', questa mi è capitata in questi giorni.

1836437572_12TarDr-Copia.jpg.7c8c9ee45d4982b38843d0695698a1f0.jpg579690367_12TarRv-Copia.jpg.db4d0a2e6e55d0c64854d534f4bac222.jpg

 

1521053707_DSCN4629-Copia-Copia.JPG.d0495182f38c8341596279d2d0358dc1.JPG2134829163_DSCN4628-Copia-Copia.JPG.f14a30fd25760f1e2b278dcc34112a45.JPG

 

Cosa ne pensate?

 

Modificato da claudioc47
  • Mi piace 7
Awards

Inviato
Il 30/8/2018 alle 14:05, claudioc47 dice:

A proposito di 12 TARI', questa mi è capitata in questi giorni.

1836437572_12TarDr-Copia.jpg.7c8c9ee45d4982b38843d0695698a1f0.jpg579690367_12TarRv-Copia.jpg.db4d0a2e6e55d0c64854d534f4bac222.jpg

 

1521053707_DSCN4629-Copia-Copia.JPG.d0495182f38c8341596279d2d0358dc1.JPG2134829163_DSCN4628-Copia-Copia.JPG.f14a30fd25760f1e2b278dcc34112a45.JPG

 

Cosa ne pensate?

 

Ciao, anche se non in conservazione eccelsa conserva intatto il suo fascino... 

Mi piacerebbe metterne qualche esemplare in collezione... 


Inviato (modificato)
19 minuti fa, gennydbmoney dice:

Ciao, anche se non in conservazione eccelsa conserva intatto il suo fascino... 

Mi piacerebbe metterne qualche esemplare in collezione... 

@gennydbmoney Non essendo particolarmente esperto di questa monetazione, mi sono confrontato con un collega siciliano, che mi ha confermato che questa è già una conservazione medio-alta, in quanto generalmente è molto più bassa. In questo esemplare si vedono bene tutti i capelli al D/ e buona parte dei particolari delle piume al R/. Quella che potrebbe sembrare usura sul D/, che attraversa tutto il tondello, in realtà è una debolezza di conio dovuta alla rottura del conio stesso, testimoniata dal segno in alto a ore 12 vicino alla G e sul lato opposto dalla mancanza di metallo vicino al punto dopo il 12. Debolezza di conio di cui ne ha risentito anche il R/. Dalle foto è difficile percepirlo, ma si è conservata la freschezza del metallo per una percentuale che si può quantificare dal 20 al 50%, in particolare sul D/.

Modificato da claudioc47
Awards

Inviato
50 minuti fa, claudioc47 dice:

@gennydbmoney Non essendo particolarmente esperto di questa monetazione, mi sono confrontato con un collega siciliano, che mi ha confermato che questa è già una conservazione medio-alta, in quanto generalmente è molto più bassa. In questo esemplare si vedono bene tutti i capelli al D/ e buona parte dei particolari delle piume al R/. Quella che potrebbe sembrare usura sul D/, che attraversa tutto il tondello, in realtà è una debolezza di conio dovuta alla rottura del conio stesso, testimoniata dal segno in alto a ore 12 vicino alla G e sul lato opposto dalla mancanza di metallo vicino al punto dopo il 12. Debolezza di conio di cui ne ha risentito anche il R/. Dalle foto è difficile percepirlo, ma si è conservata la freschezza del metallo per una percentuale che si può quantificare dal 20 al 50%, in particolare sul D/.

Non volevo assolutamente sminuire la tua moneta che ritengo comunque di buona/ottima qualità ma ad ogni modo le debolezze sono molto evidente, oltre ai vistosi graffi di conio sullo stemma,per questo mi sono permesso di definirla in conservazione non eccelsa...

Che poi è una monetazione difficile da reperire in migliore conservazione lo condivido assolutamente... 


Inviato
3 minuti fa, gennydbmoney dice:

Non volevo assolutamente sminuire la tua moneta che ritengo comunque di buona/ottima qualità ma ad ogni modo le debolezze sono molto evidente, oltre ai vistosi graffi di conio sullo stemma,per questo mi sono permesso di definirla in conservazione non eccelsa...

Che poi è una monetazione difficile da reperire in migliore conservazione lo condivido assolutamente... 

@gennydbmoney la tua osservazione non l'ho assolutamente ritenuta una "diminutio", mi fa solo piacere condividere le mie analisi, ritenendo il confronto tra di noi basilare.

Cordiali saluti.

C.

  • Mi piace 1
Awards

Inviato
1 ora fa, claudioc47 dice:

@gennydbmoney Non essendo particolarmente esperto di questa monetazione, mi sono confrontato con un collega siciliano, che mi ha confermato che questa è già una conservazione medio-alta, in quanto generalmente è molto più bassa. In questo esemplare si vedono bene tutti i capelli al D/ e buona parte dei particolari delle piume al R/. Quella che potrebbe sembrare usura sul D/, che attraversa tutto il tondello, in realtà è una debolezza di conio dovuta alla rottura del conio stesso, testimoniata dal segno in alto a ore 12 vicino alla G e sul lato opposto dalla mancanza di metallo vicino al punto dopo il 12. Debolezza di conio di cui ne ha risentito anche il R/. Dalle foto è difficile percepirlo, ma si è conservata la freschezza del metallo per una percentuale che si può quantificare dal 20 al 50%, in particolare sul D/.

Mi permetto di aggiungere che anche laddove i capelli dovessero sembrare consumati , può trattarsi di debolezza e non soltanto normale usura, vanno valutati nell'insieme.

Ottimo esemplare quello di Claudio,complimenti.

Saluti

  • Grazie 1

Inviato

Certo nelle due foto sembrano tondelli diversi..

La prima la valorizza la seconda la distrugge quasi..

Comunque per me che conosco molto bene questa monetazione comprendo i limiti conservativi, che abitualmente mostrano debolezze, graffi, e mancanze.

Il tuo esemplare di 12 Tarì, per l'acconciatura del buon Ferdinando III, e per alcuni dettagli dell'aquila, è da considerare sopra la media..

La monetazione di Ferdinando III per Palermo quasi imbattibile..

Non parliamo dei Grani..

  • Grazie 1

Inviato

Secondo me questa tipologia è straordinaria, se poi pensiamo all'evoluzione del ritratto sempre per lo stesso nominale e dell'aquila.

Non si parla molto dei 12 tarì, qualche anno fa ricordi c'erano più utenti che seguivano questa monetazione, eppure per me è di un fascino incredibile, andrebbe rivalutata..o forse più semplicemente presa in considerazione.

E' vero latita un po' specialmente per le date dopo il 1800, però forse il mercato non le caccia per il poco consenso.

Se poi parliamo dei Grani sempre di Ferdinando III, sembra che si siano fermati a Eboli..

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)
4 ore fa, ferdinandoII dice:

Complimenti @borbonik per il tuo magnifico 12 tari!

Per un confronto posto anche il mio, sembra lo stesso conio. 

IMG_20180903_084204.jpg

Stesso conio in entrambe le facce, 9 ribattuto al rovescio e V sotto la U al diritto.

Ottimo esemplare anche il tuo.

Modificato da borbonik
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Inclusi gli esemplari gia' postati ( tra l'altro stupendi ,complimenti) ne ho visti 4 di cui il il mio '96. Confrontando certe schiacciature ho notato che non e' solo usura, ma buona parte dei rilievi mancanti proviene direttamente da schiacciature di conio. A voi la parola ;)

Saluti 

 

IMG_4569.JPG

IMG_4570.JPG

Modificato da Gasp
  • Mi piace 1

Inviato
2 ore fa, Gasp dice:

Inclusi gli esemplari gia' postati ( tra l'altro stupendi ,complimenti) ne ho visti 4 di cui il il mio '96. Confrontando certe schiacciature ho notato che non e' solo usura, ma buona parte dei rilievi mancanti proviene direttamente da schiacciature di conio. A voi la parola ;)

Saluti 

 

IMG_4569.JPG

IMG_4570.JPG

Anche questa proviene dalla stessa coppia di coni,ne abbiamo trovato ben tre nella stessa discussione, cosa molto rara nella zecca di Napoli.

A Palermo i coni furono usati fino allo stremo, da qui,secondo me, il motivo dei capelli poco definiti su molti dodici tari.

Saluti,Borbonik


  • 6 anni dopo...
Supporter
Inviato

Salve. Condivido un 12 Tarì 1796 di Ferdinando III, zecca di Palermo. Questo esemplare porta la variante dello scudo senza le armi. Il Gigante lo classifica  R2 come grado di rarità. Anche se non so quanti siano gli esemplari conosciuti con la variante in oggetto, è la prima volta che mi capita di trovarne uno in vendita. Sono portato a pensare che, forse, il grado di rarità potrebbe anche essere rivisto in R3. Non so gli altri collezionisti cosa pensino al riguardo.     Saluti.

macbis.thumb.jpg.5e93334d4bc0c7d61bd298799aff01e6.jpg

 

mac1bis.thumb.jpg.72ccbc41501ea0c44f0586532a8388c1.jpg

  • Mi piace 2

Supporter
Inviato

Ho dimenticato di riportare il peso: gr. 27,13. 


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.