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IGNORED

Sindone, una parte delle macchie di sangue è falsa


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Inviato
1 ora fa, Cristian97 dice:

No altrimenti avrei risolto il mistero sull'origine 

 

32 minuti fa, eracle62 dice:

Perché pensi che riprodurre manualmente un'immagine di questo tipo ti possa chiarire tale mistero...

Se così fosse, il mistero sarebbe stato chiarito da più di tre secoli. Esistono infatti almeno quattro riproduzioni "autentiche" della Sindone, tutte realizzate nel 1646, in occasione dell'ostensione pubblica dell'8 maggio. A questa seguirono altre ostensioni private e, per accontentare il pubblico, e qualche alto prelato, tra cui il Nunzio Apostolico a Torino, Mons. Alessandro Crescenzio, che se ne accaparrò una, furono realizzate quattro copie del lenzuolo. Tre di esse si trovano oggi in Italia, a Bitonto, Bologna e Fabriano, la quarta è in Canada.

La Sindone di Fabriano, conservata nella chiesa di S. Caterina, consiste in un telo di lino lungo 397 cm. e alto 83. Porta finemente dipinta in debole tinta marrone l'immagine maestosa del Redentore sia dalla parte anteriore sia posteriore del corpo. Il disegno lascia distinguere i segni della corona di spine, della crocifissione e di altri dettagli. Porta pure le due strisce longitudinali delle bruciature e dei susseguenti rammendi che si riscontrano nell'originale di Torino. Questa riproduzione, che la tradizione attribuisce alla mano di una pia suora della quale si ignora il nome, se la procurò nell'anno 1646 fra' Ippolito Righi (discendente della stessa famiglia nobile fabrianese che aveva dato all'Ordine Francescano e alla Chiesa il B. Giovanni), e la fece autenticare dal Vescovo d’Alba fra' Paolo Brisi, il quale con un suo rescritto del 21 Giugno 1646 attestava che l'immagine predetta toccò "Actualiter et vere" la Sacra  Sindone conservata a Torino.

https://www.guanciarossa.it/leviedellafede/fabrianoscaterina.htm

petronius

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Inviato

Era per dire ... So che servono ben altre dimostrazioni per poter affermare di aver risolto il mistero ... Ci sono una lunga serie di parametri difficili da riprodurre e che sulla sindone si verificano contemporaneamente. .. Resterà un mistero ancora per moltissimo tempo o forse per sempre

 

Intanto il museo della sindone su Facebook ha pubblicato una serie di interventi fatti da vari studiosi interni al centro internazionale di sindonologia che non danno validita all'ipotesi della falsità delle macchie di sangue

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Inviato

Salve a tutti , ho l' impressione che l' argomento delle ultime risposte stia uscendo inesorabilmente dal tema iniziale del Post ; d' altra parte il tema SINDONE , come dicevo , e' stato piu' volte esposto e ampiamente trattato in questa Sezione anche negli anni passati , in considerazione di cio' ben vengano i Post che trattano le novita' scientifiche sulla Sindone , pero' se poi ogni volta si debba ricominciare da capo a trattare di questo telo , allora l' argomento diventa ripetitivo ed inutile ai fini di una conclusione .

Per tale motivo chiudo il Post in attesa di altre novita' , grazie a tutti gli intervenuti .


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