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Supporter
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Ho provato a fare delle foto meno "abbaglianti" che forse riescono a dare una migliore idea del vero colore della moneta.. non sono ancora il massimo.. ma proverò a farne altre utilizzando la macchina digitale, comunque queste penso siano meglio delle precedenti!

20180725_024034-1.jpg

20180725_024001-1.jpg

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Inviato

Un'altra moneta, le nuive immagini hanno valorizzato  il tondello. :good:

 

  • Grazie 1

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Il 14/7/2018 alle 08:00, piergi00 dice:

Ecco dove e' finita !

Secondo gli ultimi studi fa parte della prima serie di lire battute a Torino

Dovrei approfondire meglio, ma la sigla P probabilmente appartiene, appunto, alla zecca di Vercelli, unica zecca abilitata a coniare le nuove tipologie.

Si può notare il gran numero di lire e soldi del I tipo con questo contrassegno dovuto probabilmente alla intensa coniazione fatta in zecca già prima del 1562 per preparare la nuova monetazione che doveva sopperire alle monete "vecchie" che dovevano poi essere ritirate.

Con l'apertura, poi, della zecca di Torino probabilmente sono stati utilizzati i contrassegni T ed V per differenziare le monete prodotte da una o dall'altra zecca.


Inviato

Tempo fa Ho dato via la mezza lira con elefante e pecore spl. Pensando che la P stesse per Chambery, quindi non mi interessava più  volendo  tenere solo le Piemontesi. Ora sarebbe del Piemonte?


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46 minuti fa, dux-sab dice:

Tempo fa Ho dato via la mezza lira con elefante e pecore spl. Pensando che la P stesse per Chambery, quindi non mi interessava più  volendo  tenere solo le Piemontesi. Ora sarebbe del Piemonte?

Quella è una moneta che comunque non sarebbe da eliminare dalla collezione...

Adesso non riesco, ma appena posso aggiorno la discussione per cercare di chiarire le mie affermazioni..

Comunque zecca quasi certamente piemontese!


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2 ore fa, dux-sab dice:

Tempo fa Ho dato via la mezza lira con elefante e pecore spl. Pensando che la P stesse per Chambery, quindi non mi interessava più  volendo  tenere solo le Piemontesi. Ora sarebbe del Piemonte?

Bravo , adesso pur volendo spendere e' difficile trovare l'elefantino


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Il 6/8/2018 alle 11:33, dux-sab dice:

Tempo fa Ho dato via la mezza lira con elefante e pecore spl. Pensando che la P stesse per Chambery, quindi non mi interessava più  volendo  tenere solo le Piemontesi. Ora sarebbe del Piemonte?

Riprendendo il discorso sono abbastanza d'accordo con quello scritto da Giovanni Lingerie nel suo articolo "La lira della riforma monetaria di Emanuele Filiberto e la zecca P" sul volumetto a cura di Biagio Ingrao "Scritti numismatici in ricordo di Domenico Rossi".

Qui si afferma che le lire con segno P sono state prodotte nelle zecche di Asti e Vercelli tutte e due sotto controllo del maestro Ferraris.

A fine del 1562 Torino viene restituita ad Emanuele Filiberto e nella zecca il maestro nominato era Bernardo Castagna, non potevano certamente due maestri diversi utilizzare la stessa sigla, quindi probabilmente la differenza dei vari segni viene utilizzata da quel momento.


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