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Inviato

Salve. Ho comprato in Internet il denario della gens Satriena Sul retto, dove dovrebbe apparire un numerale dipendente dall'emissione, leggo una "T" capovolta, seguita da XXXV (v. prima foto).

Sulle prime, mi sono spaventato. Poi sono andato a vedere in wildwinds, e ho trovato lo stesso simbolo in almeno quattro dei nove esempi presenti (i nn. 3, 6, 7 e 10; ma forse è anche in 4 e in 8. La 6 è la seconda foto).

Qualcuno sa dirmi che significa? Grazie.

satr.jpg

satriena1.5.jpg


Inviato

Molte grazie.

Dunque, XT(capovolta)V  dovrebbe voler dire, credo, 95, e T(capovolta)XXXV sarebbe 135.

Per sdebitarmi: nella pagina che mi hai indicato c'è un errore. A parte il fatto che i simboli ⅭIↃ per 1000 e IↃ per 500 non sono affatto rari (Roma ne è piena), non è vero che " il simbolo per 1000 fu deformato in due cerchi a contatto e successivamente Wallis ne trasse il simbolo di infinito ancora oggi in uso". Il simbolo "8 giacente" era già usato, anche se non spessissimo, dagli epigrafisti romani col preciso significato di 1.000. Questa è un'iscrizione sepolcrale datata 10 aC / 10 dC, conservata nel Museo comunale di Amelia, dove si parla di  mille sesterzi. Se t'interessa, ne ho delle altre.

La mia idea è che Wallis, cercando un simbolo per la sua nuova idea, si è ricordato dell'esistenza di questo disegnetto curioso, di cui nessuno sapeva più che volesse dire. E che effettivamente, come qualcuno filosofeggia, può percorrersi infinite volte senza soluzione di continuità. (Proprietà che, purtroppo, ha in comune con lo 0 e con l'8...)

Ciao.

terni.jpg

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Inviato (modificato)

Quel segno significa semplicemente 50. Nelle scritture mediorepubblicane è rappresentato con la base angolata, più tardi con la base piana (T rovesciata), fino ad assumere l'aspetto definitivo (L).

image01259.jpg

3107729.jpg

Modificato da Filippo1948

Inviato
16 minuti fa, Filippo1948 dice:

Quel segno significa semplicemente 50. Nelle scritture mediorepubblicane è rappresentato con la base angolata, più tardi con la base piana (T rovesciata), fino ad assumere l'aspetto definitivo (L).

image01259.jpg

3107729.jpg

Molto interessante. Che tu sappia cosa indicavano queste cifre piuttosto alte?

 

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Inviato

Non lo so proprio. Wildwinds parla di "control numeral". Tesorillo di "numeral que varìa dependiendo de la emisiòn". Crawford, per come si legge su davy.potdevin (bel cognome...) non commenta in nessun modo. Non ho altre fonti.


Inviato

DE GREGE EPICURI

Sono forme di "controllo della produzione": venivano usati numeri,simboli e lettere, a volte solo da un lato, a volte da entrambi i lati. Ne abbiamo parlato tempo fa in diverse discussioni. Credo si possa cercare con le parole-chiave: controllo di produzione, lettere di controllo, control marks.


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