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IGNORED

Incuso di Reggio


Risposte migliori

Da semplice appassionato chiedo ai più esperti: quali sono gli studi più aggiornati sull’incuso di Reggio?

altra richiesta: avevo un catalogo Italo Vecchi ltd anni novanta che proponeva in asta un incuso di Reggio frazionato a metà, purtroppo nei vari traslochi l’ho perso. Qualcuno che l’ha conservato può postare foto e descrizione ?

Grazie 

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Buonasera Grunf, purtroppo non dispongo del catalogo che citi e non posso esserti d'aiuto. Riguardo le pubblicazioni recenti sugli incusi di Reggio non credo ce ne siano. Ad ogni buon fine ti indico dei contributi più o meno recenti che puoi consultare ricavando ulteriore bibliografia:

  1. E. S. G. ROBINSON, Rhegion, Zankle-Messana and the Samians,Journal of Hellenic Studies”, 66 (1946), pp. 13-20.
  2. H. HERZFELDER, Les monnaies d'argent de Rhegion frappées entre 461 et le milieu du 4e siècle av. J.C., Paris 1957.
  3.  G. VALLET, Rhégion et Zancle, Paris 1958.
  4. G. GORINI, La monetazion incusa della Magna Grecia, Milano 1975, pp. 221-222.
  5. B. CARROCCIO, Il toro androprosopo, la cicala e l'incuso reggino, "Numismatica e Antichità Classiche", XXIX (2000). pp. 47-69.

Saluti.

 

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Grazie dracma.

Aggiungo il recente (2012) lavoro edito da Diana a cura di Campana e Morello:

samos, zankle e la samaina, la nave di policrate tra samo e Messina.

 

skuby

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Grazie a tutti per le risposte!

L’incuso di Parigi, a quanto ricordo, è unico. Proprio per questo mi ha molto stupito che, dopo l’asta londinese di Vecchi, nessuno abbia scritto niente sul rinvenimento di un secondo esemplare, seppur frazionato a metà. O, almeno, così pare. Nei lavori recenti sopra segnalati c’è un riferimento ad altri esemplari o Parigi rimane unicum?

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Dal sito " Magna Graecia Coins "  l' incuso di Reggio, indicato come !/3 di statere, è rappresentato con una pessima fotografia, tuttavia , anche dalle 3 linee di rottura del tondello che si vedono, dovrebbe essere lo stesso esemplare di Parigi, fatta salva l' indicazione che lo vorrebbe all' Ashmolean Museum di Oxford, nella cui Sylloge ( volume V , Italy - Sicily - Carthage  1962 / 1969 ) non risulta però elencato .

005.jpg

Modificato da VALTERI
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Buongiorno a Tutti,

attenzione che la dracma incusa di Zancle non è nota in un unico esemplare.

Per chi volesse approfondire lo studio di questa rara emissione, consiglio il testo del 1931, pur se in lingua tedesca, di Gielow, H. E.: DieSilberprägung von Dankle-Messana (Ca. 515-396 v. Chr.).  Parimenti al lavoro di Cahn sulla zecca di Naxos, anche questo è una TESI DI LAUREA. un gran bel lavoro!

E' un vero e proprio corpus della monetazione di Zancle, nello stile metodologico e redazionale degli studi/corpora del periodo.

L'edizione originale del 1931 oltre che rarissima è  molto costosa (quando appare in asta in media spunta 500 euro e più). Ma potete trovare la ristampa della MBNG Mitteilungen der bayerischen numismatischen Gesellschaft , rivista contenente il corpus di Gielow, con 30 euro.

Gielow individua 3 conii per questa rara emissione incusa ed all'epoca del suo corpus ormai datato erano noti mi pare (vado a memoria) 9 esemplari, in gran parte provenienti dal famoso ritrovamento di messina del 1895 e poi finiti in collezioni prestigiose poi esitate all'asta (Sherman Benson della Sotheby Wilkins Hodge del 1909 etc...).

Mi pare ci sia anche nella Numismatic Cronicle un interessante studio sul ritrovamento di Messina di incusi zanclei.

Mi riprometto con più calma di abbozzare sul forum un esame che ho fatto sul pezzo FALSO della Prospero collection che non mi spiego come sia sfuggito ai curatori dell'asta, visto che è identico al falso apparso in una M&M degli 70' e censito anche nel Bulletin on Counterfeits:

Saluti
Odisseo

Modificato da odisseo
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Grazie Odisseo per il contributo. Reggio e Messina sono legate dal punto di vista numismatico. Tanto è vero che per costruire il corpus numismatico di Reggio bisogna comporre un puzzle fatto di lavori circoscritti: herzfelder, poi vallet e caltabiano che trattano delle due città, e per i periodi successivi fini alla chiusura della zecca, i lavori di Daniele Castrizio. Unendoli si costruisce il corpus (a mio parere). Mancherebbe solo l’approfondimento sull’incuso, che oggi appare ancora più interessante per l’iconografia scelta, mai più replicata. Messina invece è stata più coerente, ha utilizzato sostanzialmente la stessa immagine.

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11 ore fa, VALTERI dice:

Dal sito " Magna Graecia Coins "  l' incuso di Reggio, indicato come !/3 di statere, è rappresentato con una pessima fotografia, tuttavia , anche dalle 3 linee di rottura del tondello che si vedono, dovrebbe essere lo stesso esemplare di Parigi, fatta salva l' indicazione che lo vorrebbe all' Ashmolean Museum di Oxford, nella cui Sylloge ( volume V , Ially - Sicily - Carthage  1962 / 1969 ) non risulta però elencato .

005.jpg

Sono d’accordo. L’esemplare è lo stesso, le linee di rottura corrispondono. 

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Caro #VALTERI come detto nel mio precedente post quella della collezione Prospero è un falso di fabbricazione italica risalente agli anni 70'.

Intanto posto un estratto del Bulletin on counterfeits dove c'è un falso analogo (vedasi flan e patina artificiale):

BSCC Bulletin on Counterfeits BOCS Vol 13 No.2 1988 Page 31 Fig 9  

In un post ad hoc cercherò di argomentare meglio, ma il confronto tra le immagini già è esplicativo e significativo.

Saluti

Odisseo

Zancle FALSO.jpg

Modificato da odisseo
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Ricordo gli anni 70 come una manna per i falsari..

C'erano falsi di tutto, non c'era ancora la controinformazione di adesso, molti hanno pagato un dazio incedibile..

Ma vedo che purtroppo anche oggi i danni continuano a farli, anzi le nuove tecnologie aiutano...

Ben vengano le segnalazioni, ben venga il forum...

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Sul “Messana” della Caltabiano cosa si dice degli incusi? L’opera mi manca. Tempo fa sul forum ne era stata segnalata (giustamente!!!) una vendita scontata su un sito: ho provato a collegarmi subito ma le copie erano già esaurite. I fortunati possessori possono aiutarci?

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No, l'opera della Caltabiano tratta delle emissioni successive a Zankle, quando la città è propriamente "Messana" e che iniziano con il tiranno Anassila e comprende appunto anche le emissioni di Rhegion (sotto la tirannide). 

La bibliografia per Zankle (incusi in particolare) è quella che ho già sopra evidenziato. Il Gielow rimane il testo di riferimento.

Saluti

Odisseo

Modificato da odisseo
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Nvmmorvm Avctiones 5 (Italo Vecchi Ltd, London) - 5 marzo 1997 lotto 81

non possiedo gli esiti dell'asta.

 

 

Nummorum-Auctiones-5b.jpg

Nummorum-Auctiones-5.jpg

Modificato da legionario
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Dal post 19 di  @legionario , la descrizione dichiara " two fragments " mentre la fotografia al n. 81 pare  illustrare il diritto ed il rovescio di un singolo frammento di moneta .

Comunque,  almeno l'etnico di questo frammento, indicherebbe chiaramente un secondo ( dunque esso stesso unico ) conio rispetto all'altro unico in Parigi, censito da Gorini . 

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Grande legionario!!!

Grazie. Pensavo che la memoria mi avesse tradito, invece eccolo qua.

A mio parere l’esemplare, se fosse originale, sarebbe veramente di grande importanza. Mi stupisce che sia passato sotto silenzio e che nessuno ne abbia scritto.

Prezioso anche il commento di Valteri. 

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  • 1 mese dopo...
Il 20/6/2018 alle 14:30, VALTERI dice:

Dal post 19 di  @legionario , la descrizione dichiara " two fragments " mentre la fotografia al n. 81 pare  illustrare il diritto ed il rovescio di un singolo frammento di moneta .

Comunque,  almeno l'etnico di questo frammento, indicherebbe chiaramente un secondo ( dunque esso stesso unico ) conio rispetto all'altro unico in Parigi, censito da Gorini . 

Guardando la foto mi sembra che questo singolo frammento sia stato ottenuto ricomponendo due frammenti: si dovrebbe notare la linea di frattura che segue il contorno basso della zampa e poi su fino a metà del corpo. Sembra anche a voi?

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