Il fascino dell'oro

[Silla]

Nel "De Rebus Bellicis" l'anonimo ipotizza la deportazione delle Zecche con le sue maestranze se non in un isola deserta :) in una zona molto lontana dalla civiltà , questa era una soluzione drastica e inattuabile , ma forse l'unica che potesse frenare le speculazioni fraudolenti dei Funzionari ... l'anonimo autore tra soluzioni geniali come la costruzione di macchine da guerra innovative ne propone (come in questo caso) altre che ne fanno un personaggio controverso ma estremamente intrigante.

Modificato 28 Dicembre, 2006 da Silla

[chersoblepte]

Non posso non ringraziare nuovamente tutti (invidiosi compresi :P :D) per gli apprezzamenti ricevuti: grazie mille ragazzi ;)!

Per mantenere viva la discussione sulla moneta, propongo qualche altro quesito interessante non sviluppato in precedenza: innanzitutto, il X volume del RIC non presenta datazioni per i solidi di Marciano; riporta solo, per di più tra parentesi, la data 450 all'inizio della sezione dedicata alle monete d'oro, che, sinceramente, non riesco a capire come possa essere intesa (mi pare assurda rapportarla alla totalità della coniazione aurea dell'imperatore). Un'indicazione forse utile (sempre che non l'abbia intesa male) può essere ravvisata nella parte che introduce la monetazione di Marciano, in cui è affermato che i solidi senza riferimento all'officina di provenienza (diversamente dal mio, quindi) dovrebbero appartenere all'inizio del suo regno.

L'altra problematica è rappresentata dalla legenda del rovescio: Marciano regna dal dal 450 al 457; nello stesso periodo, in Occidente si susseguono Valentiniano III (imperatore fino al 455), Petronio Massimo (che però non viene riconosciuto a Costantinopoli) ed Avito. In ogni caso non riesco ad intendere il ricorso alla formula AVGGG, dal momento che nei quasi sette anni di regno di Marciano non abbiamo nota di tre Augusti regnanti contemporaneamente (in quel periodo col rango di Auguste troviamo anche Pulcheria in Oriente e Licinia Eudoxia in Occidente, ma non mi sembra che le imperatrici siano mai state conteggiate in questi particolari "calcoli"). Si potrebbe ipotizzare che Marciano decise di continuare ad utilizzare tipi (legende incluse) già utilizzati dal predecessore Teodosio II?

[apostata72]

Anch'io ho il serio dubbio che nei solidi di marciano la sigla "Auggg" sia puramente convenzionale e imitativa dei modelli precedenti. Per tradizione Le imperatrici non fanno testo.

[chersoblepte]

Anch'io ho il serio dubbio che nei solidi di marciano la sigla "Auggg" sia puramente convenzionale e imitativa dei modelli precedenti. Per tradizione Le imperatrici non fanno testo.

184329[/snapback]

É quello che penso anch'io... a proposito il RIC va più sul fine, affermando che probabilmente in quel periodo anche a Costantinopoli si stava diffondendo quella staticità (o immobilità) dei tipi monetali già presente in Occidente :rolleyes:.

Più in generale, tornando alla "polemica" sul solido, ho trovato questo passo interessante (dal già citato De rebus bellicis; II, 1-5):

«Fu ai tempi di Costantino che la smodata largizione di denaro assegnò ai piccoli commerci l'oro al posto del rame, che prima era considerato di gran valore. É credibile che l'avidità abbia avuto origine dalle seguenti cause. Quando l'oro, l'argento e la gran quantità di pietre preziose che da epoca remota erano depositati presso i templi raggiunsero il pubblico, si accese in tutti la cupidigia di spendere ed acquisire. E sebbene l'erogazione del rame (che, come dicevamo, portava impresso il volto degli imperatori) risultasse ormai enorme e difficile da sostenere, nondimeno, non so per quale cecità, ci s'impegnò smodatamente a mettere in circolazione l'oro, che è considerato più prezioso. Quest'abbondanza d'oro riempì le dimore dei potenti, che diventarono sempre più belle a danno dei poveri, essendo i meno abbienti oppressi con la violenza. Ma i poveri, spinti dalle loro afflizioni a commettere vari atti scellerati, non avendo davanti agli occhi alcun rispetto per la legge, né sentimenti di pietà, affidarono le loro rivendicazioni al crimine.»

P.S. Avete notato quel segno nel campo del rovescio sopra la stella? Da cosa può essere stato prodotto?