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Questa mi turba molto....Venezia sicuramente ma cosa? In effetti sembra una copia di un ducato.....anche perchè le lettere sembrano illegibili. Ho guardato lungo i bordi ma non ci sono segni di bava di fusione o materozze o tracce di tranciatura, che facciano pensare ad una stampa o ad una fusione...cosa ne pensate?

Diam. 21; gr. 2,5, materiale rame

Grazie

Antonio

01950.jpg

Modificato da URIANO
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2 ore fa, URIANO dice:

Questa mi turba molto....Venezia sicuramente ma cosa? In effetti sembra una copia di un ducato.....anche perchè le lettere sembrano illegibili. Ho guardato lungo i bordi ma non ci sono segni di bava di fusione o materozze o tracce di tranciatura, che facciano pensare ad una stampa o ad una fusione...cosa ne pensate?

Diam. 21; gr. 2,5, materiale rame

Grazie

Antonio

01950.jpg

Ciao Uriano la moneta da te presentata è un classico falso di ducato in attesa di doratura.

Nel ritrovamento di monza gli zecchini falsi di rame avevano il peso da te indicato. Con l'aggiunta della doratura avevano il peso corretto.

Ti posto con piacere una vecchia discussione.

De Peyster è autore dell'interessante studio aui ducati falsi in rame del Corner e del Contarini e di questo si è parlato in un altra discussione:

 

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Grazie infinite fabry61, grazie davvero per aver condiviso questo sapere. Da quello che vedo avrò modo di studiare molto, comunque sono molto contento anche perchè in qualche modo il mio imbarazzo iniziale è stato in qualche modo giustificato dalla diagnosi: Il mio sospetto che assomigliasse ad un falso ci stava tutto, quello che non potevo sapere è che esistessero di questi falsi storici. Io mi intendo un pò di monetazione imperiale romana e conosco abbastanza gli imitativi di quelle monete; a volte, come in questo caso, mi capitano dei pezzi che non c'entrano molto con le romane che aggiungo alla mia collezione come pezzi marginali ma di cui cerco comunque di determinare.... purtroppo non è sempre facile, anche per ignoranza. Grazie ancora. Antonio

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..ma quindi non è un pezzo comune......al contrario, e da quello che ho iniziato a vedere e anche uno dei meglio conservati tra quelli finora postati.

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 Piacere mio esserti stato d'aiuto. Ovviamente non è possibile determinare con certezza la zecca di emission. L'area a causa delle legende scorrette (errate a parte il S.M.VENETI) è INTUIBILE e sarei pertanto propenso adarla come area Egea.

No la moneta non è comune anche se non propriamente rarissima. Non è di facile ritrovamento, questo sì.

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