2 quasi liscioni

[Rispetto Ink]

Buonasera a tutti,stamane ho acquistato alcune monete,e mi sono state regalate in omaggio queste 2 monete quasi liscie..ho pensato subito di condividerle con voi,visto che non essendo un grande esperto (e viste anche le pessime condizioni) per me sono quasi impossibili da identificare.non mi aspetto una risposta visto le condizioni pessime,però tentar non nuoce.la prima molto sottile misura 2cm e pesa 1,79g ,la seconda invece quella marroncina in cui si intravede un piccolo volto,è più spessa quasi 2mm misura 1.7cm e pesa 1,91g,mi auguro possano esservi di aiuto.Grazie in anticipo come sempre per il vostro aiuto.:)

[mariov60]

La prima dovrebbe essere un bezzo da 6 bagattini di Venezia. A titolo di esempio vedi il collegamento (x il SANC.M 

https://www.ebay.it/itm/VENEZIA-Moneta-anonima-Bezzo-da-6-Bagattini-/173255446679

la seconda potrebbe essere un bagattino di Reggio per Ercole II d'Este. La parte del ritratto mi pare chiara... (in questo caso la legenda dovrebbe essere HER II DVX REGII IIII).per il verso ci vuole fantasia....forse la tipologia è quella del tipo in collegamento

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-REERII/9

ciao

Mario

[Rispetto Ink]

1 ora fa, mariov60 dice:

La prima dovrebbe essere un bezzo da 6 bagattini di Venezia. A titolo di esempio vedi il collegamento (x il SANC.M 

https://www.ebay.it/itm/VENEZIA-Moneta-anonima-Bezzo-da-6-Bagattini-/173255446679

la seconda potrebbe essere un bagattino di Reggio per Ercole II d'Este. La parte del ritratto mi pare chiara... (in questo caso la legenda dovrebbe essere HER II DVX REGII IIII).per il verso ci vuole fantasia....forse la tipologia è quella del tipo in collegamento

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-REERII/9

ciao

Mario

Ciao Mario,

mi sa che ci hai preso in pieno..riguardo la prima anche io avevo dei dubbi visto che ho un altro bezzo da 6 bagattini e in parte mi somigliava molto,ma non ne ero affatto convinto..ora controllando meglio ho visto due o tre lettere che combaciano alla perfezione,quindi credo che la tua identificazione sia corretta,anche le varie misure corrispondono..

la seconda ti faccio davvero I miei complimenti perchè era bella difficile a mio avviso..e.anche con questa ci hai preso in pieno.il volto seppur non sia molto definito sembrerebbe quello,le misure peso ecc stiamo li,in piu nell altro lato cioè quello liscio ho potuto vedere da vicino con una lente l unica lettera presente cioè la L di + LE PIDI che coincide alla perfezione..quindi davvero complimenti per l intuito e la precisione,non ero affatto convinto che qualcuno sarebbe riuscito ad aiutarmi..

te ne sono davvero grato.

grazie,e buon proseguimento di serata

[Rispetto Ink]

12 ore fa, mariov60 dice:

La prima dovrebbe essere un bezzo da 6 bagattini di Venezia. A titolo di esempio vedi il collegamento (x il SANC.M 

https://www.ebay.it/itm/VENEZIA-Moneta-anonima-Bezzo-da-6-Bagattini-/173255446679

la seconda potrebbe essere un bagattino di Reggio per Ercole II d'Este. La parte del ritratto mi pare chiara... (in questo caso la legenda dovrebbe essere HER II DVX REGII IIII).per il verso ci vuole fantasia....forse la tipologia è quella del tipo in collegamento

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-REERII/9

ciao

Mario

L unico dubbio che mi è venuto ora controllando meglio la moneta per ercole ii d este è riguardo al peso..ho visto meglio sul catalogo e l unica con materiale:cu,con il volto rivolto verso sinistra, con peso superiore a 1.6 che si aggira intorno ai 2.05 e quindi più vicina alla mia che pesa 1.91 è questa (presente nel collegamento) https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-REERII/11

Cosa ne pensa lei?

[mariov60]

1 ora fa, Rispetto Ink dice:

L unico dubbio che mi è venuto ora controllando meglio la moneta per ercole ii d este è riguardo al peso..ho visto meglio sul catalogo e l unica con materiale:cu,con il volto rivolto verso sinistra, con peso superiore a 1.6 che si aggira intorno ai 2.05 e quindi più vicina alla mia che pesa 1.91 è questa (presente nel collegamento) https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-REERII/11

Cosa ne pensa lei?

Le monete in rame di questo periodo avevano un valore esclusivamente fiduciario; in pratica il materiale prezioso (??!!) contenuto non rappresentava il reale valore attribuito alla moneta ma un valore nominale assegnato forzosamente. Per tale motivo anche il peso che si può trovare è molto variabile in quanto gli ordini stessi prevedevano che le verifiche fossero condotte contando quanti esemplari andavo a costituire una libbra di peso, indipendentemente dal peso del singolo esemplare. Per questo motivo, facendo riferimento alla coeva zecca di Mantova, dei bagattini per Federico II (quelli con le imprese OLYMPOS e FIDES, già conosciuti come quattrini) se ne conoscono di peso doppio, triplo e anche quadruplo (ma anche tanti con metà del peso), classificati erroneamente come doppi, tripli (etc.) quattrini (leggasi bagattini) ma in effetti si tratta solo e semplicemente di bagattini destinati a perdersi fra le migliaia di esemplari leggermente sottopeso che dovevano costituire la libbra. E' evidente che una monete di così infimo valore liberatorio, anche se rilevata sovrappeso, non avrebbe indotto nessuno alla rilavorazione...il guadagno non avrebbe compensato i costi...

Il tutto per precisare che il peso non è un parametro di riferimento per arrivare all'identificazione certa di una moneta di basso valore liberatorio perché la variabilità è sempre molto elevata. Il tuo esemplare inoltre è pesantemente incrostato di materiale estraneo al metallo originale. Un'accurata pulizia penso ridurrebbe il peso di una percentuale significativa.

In definitiva: l'unico modo per poter arrivare ad una identificazione certa è la pulizia del verso...ma penso sinceramente di non essere arrivato lontano dall'obiettivo.

ciao

Mario

[Rispetto Ink]

29 minuti fa, mariov60 dice:

Le monete in rame di questo periodo avevano un valore esclusivamente fiduciario; in pratica il materiale prezioso (??!!) contenuto non rappresentava il reale valore attribuito alla moneta ma un valore nominale assegnato forzosamente. Per tale motivo anche il peso che si può trovare è molto variabile in quanto gli ordini stessi prevedevano che le verifiche fossero condotte contando quanti esemplari andavo a costituire una libbra di peso, indipendentemente dal peso del singolo esemplare. Per questo motivo, facendo riferimento alla coeva zecca di Mantova, dei bagattini per Federico II (quelli con le imprese OLYMPOS e FIDES, già conosciuti come quattrini) se ne conoscono di peso doppio, triplo e anche quadruplo (ma anche tanti con metà del peso), classificati erroneamente come doppi, tripli (etc.) quattrini (leggasi bagattini) ma in effetti si tratta solo e semplicemente di bagattini destinati a perdersi fra le migliaia di esemplari leggermente sottopeso che dovevano costituire la libbra. E' evidente che una monete di così infimo valore liberatorio, anche se rilevata sovrappeso, non avrebbe indotto nessuno alla rilavorazione...il guadagno non avrebbe compensato i costi...

Il tutto per precisare che il peso non è un parametro di riferimento per arrivare all'identificazione certa di una moneta di basso valore liberatorio perché la variabilità è sempre molto elevata. Il tuo esemplare inoltre è pesantemente incrostato di materiale estraneo al metallo originale. Un'accurata pulizia penso ridurrebbe il peso di una percentuale significativa.

In definitiva: l'unico modo per poter arrivare ad una identificazione certa è la pulizia del verso...ma penso sinceramente di non essere arrivato lontano dall'obiettivo.

ciao

Mario

Sono convinto che lei abbia preso in pieno entrambi gli obbiettivi.

Non sapevo che il peso (in casi come questo) potesse variare cosi tanto .Grazie Mario,per la tua spiegazione.

Buonagiornata