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Grossetto Garfagnana


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Posta a cavallo fra Appennino Tosco-Emiliano e Alpi Apuane, la Garfagnana è una terra molto ricca di storia, leggende e tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Una di queste, narra di un folletto, chiamato Linchetto, o Buffardello, che vive nei boschi e passa il tempo a fare scherzi irriverenti ai viandanti di passaggio: una leggenda che può essere presa ad emblema di una terra, la cui la gente ha assistito indomita a tutte le occupazioni.

Vi presento adesso una moneta fatta coniare dal duca Cesare d’Este dopo la favorevole sentenza emessa dal Senato di Milano nel 1606 che assegnava il possesso della Garfagnana al Ducato di Modena.
Il Duca fece battere  due Grossetti per porre in evidenza la supremazia della casa d’Este, sulla  provincia, ma anche per ringraziare il popolo della Garfagnana della fedeltà allora dimostrata.

 

 

garfdr.jpg

garfrv.jpg

Modificato da Zenzero
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@dabbene, grazie Mario per la domanda, metto qualche notizia in più:

Nel 1430, stanchi delle continue lotte e dell’incerto avvenire, molti centri della garfagnana, con Castelnuovo in primis si liberano dal controllo lucchese, sottomettendosi spontaneamente agli Estensi, ottenendo in questo modo notevoli privilegi.

Castelnuovo divenne il capoluogo della zona, ospitando nella Rocca, il complesso fortificato che domina il centro storico, i governatori di Casa d’Este, i più famosi dei quali restano Ludovico Ariosto (1522-1525) e Fulvio Testi (1640-1642).

Nel 1613 per il controllo del territorio del Monferrato scesero in campo il duca di savoia Carlo Emanuele I e il cardinale Ferdinando  Gonzaga,  il Duca di Firenze Cosimo II deciso di appoggiare il Gonzaga, chiese un libero passaggio nel Mantovano, ma il Duca Cesare lo negò, provò a schierare l'esercito ai confini della garfagnana ma Cosimo molto astuto li aggirò ed arrivò immediatamente con fanti e cavalieri a difesa di Ferdinando. Nel frattempo che l'esercito di Cesare girava i lucchesi ne approfittarono invadendo la garfagnana, una prima invasione era già avvenuta nel 1603, ricordando anche le barbarie commesse dai lucchesi, tutto il popolo della garfagnana aiutò le truppe di Cesare e anche questa invasione fù respinta.

Ecco anche perchè le due monete non erano per porre solo in evidenza la supremazia della casa d’Este, sulla  provincia, ma anche per ringraziare il popolo della Garfagnana della fedeltà allora dimostrata.

Nella moneta in mio possesso possiamo vedere:

  D/ Testa nuda del duca  a sinistra. In legenda: CESAR.DVX.MVT.REG

R/ Bomba accesa con tre fiamme. In legenda:  PRIN.GARFIGNANA

CNI 6/11. Per la rarità la vedo riportata in  R3 o R4, però tolto questa dal giro delle aste non ne ho mai viste altre.

L'altra moneta la stò ancora cercando, spero di trovarla un giorno in vendita e di potermela permettere.

Spero di non avervi annoiato,

con questa storia e questa piccola regione andiamo ad intrecciare molte altre storie (savoia, firenze, lucca, pisa, genova, gonzaga, stato pontificio, spagna, mantova.........

 

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Moneta molto rara...

Manca a molti collezionisti di Modena...la famosa bomba...

Ne ho vista solo una in tanti anni in una collezione di Modena..

Poi sempre cercata mai trovata...

Il tuo esemplare è in conservazione notevole per la tipologia.

Eros 

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15 ore fa, Zenzero dice:

Posta a cavallo fra Appennino Tosco-Emiliano e Alpi Apuane, la Garfagnana è una terra molto ricca di storia, leggende e tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Una di queste, narra di un folletto, chiamato Linchetto, o Buffardello, che vive nei boschi e passa il tempo a fare scherzi irriverenti ai viandanti di passaggio: una leggenda che può essere presa ad emblema di una terra, la cui la gente ha assistito indomita a tutte le occupazioni.

Vi presento adesso una moneta fatta coniare dal duca Cesare d’Este dopo la favorevole sentenza emessa dal Senato di Milano nel 1606 che assegnava il possesso della Garfagnana al Ducato di Modena.
Il Duca fece battere  due Grossetti per porre in evidenza la supremazia della casa d’Este, sulla  provincia, ma anche per ringraziare il popolo della Garfagnana della fedeltà allora dimostrata.

 

 

garfdr.jpg

garfrv.jpg

Da "Garfagnino" quale sono, voglio ringraziare @Zenzero per aver fatto conoscere questa moneta, un indelebile ricordo della mia terra.

Del periodo in cui l'Ariosto è stato governatore, vi è un libro " lettere dalla Garfagnana" nel quale sono state raccolte quasi tutte le missive che lo stesso scambiava con il Duca di Ferrara e dove lamentava tutte le difficoltà incontrate per governare una territorio definito " terra di lupi e di briganti". 

9788881036295_0_0_300_75.jpg.84f9a05728b1c03bed2d19ae5039fb11.jpg

Termino, allegando un link nel quale si può leggere la storia e la cultura di questa leggendaria e poco conosciuta terra.

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=7&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiLksjDgPjZAhWNGewKHUcUC2cQFghDMAY&url=http%3A%2F%2Fpaolomarzi.blogspot.com%2F2014%2F07%2Fterra-di-lupi-e-di-brigantiquando-la.html&usg=AOvVaw32Y0gQ1GzTbccXc71v1n1C

Aggiungo inoltre:

camporgianoepoca.jpg.535322772ac3d9efc4984068d6f76d13.jpg Una foto storica della rocca di Camporgiano, scattata prima del devastante terremoto del 1920.

Mi perdonerete  se sono stato  un tantino di parte :blush:

Cordialmente

PB

Modificato da PriamoB
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acquisita a inasta 72...  era andata invenduta a 700 euro in un'asta della Felsinea... @eracle62, ti dico la verità.. ero quasi convinto che pochi la notassero, visto che se si immetteva modena nella ricerca non usciva... usciva mi sembra solo con la scritta Garfagnana o Cesare... però ... però la paura c'era che venisse alzata di brutto, mi tremava la mano sul mause... credimi , quando ad una cosa ci tieni davvero.... invece è andato tutto bene, un rilancio e poi mi hanno mollato... urlo da tifoso che la sua squadra del cuore fa goal al 90° :D  tanto da prendere del cre..ino dalla moglie :D

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Bravo zenzero, hai fatto bene ha prenderla non e facile trovarla, le monete estensi per la garfagnana sono passate all'asta ANPB varesi nomisma lotto 575  grossetto con la bomba realizzo 1500 euro

lotto576   grossetto con s. pietro   realizzo 1600  euro

 

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2 ore fa, Philippus IX dice:

Salve,

è la prima volta che vedo la bomba infuocata. Complimenti ad entrambi! 

@foglionco, il tuo esemplare è forse attaccato con il nastro adesivo? Mi raccomando, fai attenzione alla straordinaria patina.

Saluti!

E memorizzatela carissimo, anche perchè sarà poco probabile vederne altre..

Eros

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Dal libro dell'amico Francesco Boni de Nobili (garfagnino doc), Blasonario della Garfagnana, Lucca, Comunità Montana della Garfagnana 2007, pp. 28-29: la bombarda infuocata, o granata svampante, o come volete definirla, fu impresa personale del duca Alfonso I d'Este, che la utilizzò dopo aver vittoriosamente svolte le battaglie della Polesella nel 1509 e di Ravenna nel 1512.

Si tratta di un proiettile infuocato il quale "richiama la tecnica di battaglia del duca che aveva puntato l'artiglieria contro tre lati del campo nemico".

Per questo, da esso fuoriescono tre fiamme in altrettante diverse direzioni.

L'Ariosto aggiunse alla figura il motto loco et tempore (a tempo e luogo) giacchè esso esplode nel punto e nel momento più adeguati.

Quest'impresa divenne ben presto il simbolo della provincia estense della Garfagnana e, ai nostri tempi, è stata anche adottata (in forma stilizzata) nello stemma della Comunità Montana della Garfagnana.

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25 minuti fa, Corbiniano dice:

Dal libro dell'amico Francesco Boni de Nobili (garfagnino doc), Blasonario della Garfagnana, Lucca, Comunità Montana della Garfagnana 2007, pp. 28-29: la bombarda infuocata, o granata svampante, o come volete definirla, fu impresa personale del duca Alfonso I d'Este, che la utilizzò dopo aver vittoriosamente svolte le battaglie della Polesella nel 1509 e di Ravenna nel 1512.

Si tratta di un proiettile infuocato il quale "richiama la tecnica di battaglia del duca che aveva puntato l'artiglieria contro tre lati del campo nemico".

Per questo, da esso fuoriescono tre fiamme in altrettante diverse direzioni.

L'Ariosto aggiunse alla figura il motto loco et tempore (a tempo e luogo) giacchè esso esplode nel punto e nel momento più adeguati.

Quest'impresa divenne ben presto il simbolo della provincia estense della Garfagnana e, ai nostri tempi, è stata anche adottata (in forma stilizzata) nello stemma della Comunità Montana della Garfagnana.

Corretto, ma non è un caso che venga utilizzata per la Garfagnana e tutt'oggi adottata nello stemma della Comunità Montana Garfagnina.

Tra gli addetti alla bombarda il reparto garfagnino era tra i migliori tra le file dell'esercito proprio dovuto al fatto che molti di essi avevano avuto a che fare con le cave di marmo delle Alpi Apuane e sapevano usare con destrezza gli esplosivi e le loro macchine

 

  • Grazie 1
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23 ore fa, Philippus IX dice:

Salve,

è la prima volta che vedo la bomba infuocata. Complimenti ad entrambi! 

@foglionco, il tuo esemplare è forse attaccato con il nastro adesivo? Mi raccomando, fai attenzione alla straordinaria patina.

Saluti!

e un semplice pezzetto di carta che metto sotto la moneta per metterla inclinata, mi sembra che le foto vengano meglio, la moneta lo ingrandita troppo  dal vivo e meglio.

 

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11 minuti fa, foglionco dice:

e un semplice pezzetto di carta che metto sotto la moneta per metterla inclinata, mi sembra che le foto vengano meglio, la moneta lo ingrandita troppo  dal vivo e meglio.

 

Si capisce benissimo se si conosce la tipologia, l'altissimo stato conservativo del Tondello...

Piccolo nominale grandissimo valore simbolico, com gli amici che facevano Modena si parlava spesso di questo nominale più dei grossi risonanti moduli..

Eros 

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Visto che c'e' interesse per la garfagnana, posto questo sigillo in piombo,penso sia piu raro della moneta.

20180322_222939 sigillo garfanana.jpg

20180322_223010 sigillo garfagnana.jpg

Modificato da foglionco
sbaglio scrittura
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11 ore fa, foglionco dice:

Visto che c'e' interesse per la garfagnana, posto questo sigillo in piombo,penso sia piu raro della moneta.

20180322_222939 sigillo garfanana.jpg

20180322_223010 sigillo garfagnana.jpg

Buongiorno,

se non sbaglio, dovrebbe essere un sigillo utilizzato per imballare della mercanzia.

Proveniente da Castelnuovo di Garfagnana (c.no Garfagnana) Lo stemma sul retro sembrerebbe quello del Ducato di Modena.

Ho già visto un sigillo del genere in qualche museo locale, ma non ricordo di preciso dove :blush:

Comunque complimenti gran bel pezzo di storia.

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