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Inviato

Salve ho visto su un sito di aste questa moneta ma è vera ? Come si potrebbe identificare il periodo? Grazie

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Inviato

Salve , non e' moneta romana , bensi' della Magna Grecia , V secolo a.C. , credo che sia di Leontinon , attuale Lentini (SR) , in Sicilia ; non mi pronuncio sulla sua autenticita' 

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Inviato (modificato)
2 ore fa, Leon86 dice:

Salve ho visto su un sito di aste questa moneta ma è vera ? Come si potrebbe identificare il periodo? Grazie

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Come è giustamente stato detto è una moneta magno greca, inoltre servirebbero anche i dati ponderali...e poi sarebbe interessante sapere (visto che l'ha vista su di un sito di aste), se è stata aggiudicata ed a quanto.

Saluti

Modificato da Sirlad

Inviato

a me sembra "farlocca"  :blush:

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Inviato

In 5.

Aggiungo solo una precisazione: geograficamente Lentini si trova in Sicilia e non in Magna Grecia.

Arka


Inviato
32 minuti fa, Arka dice:

In 5.

Aggiungo solo una precisazione: geograficamente Lentini si trova in Sicilia e non in Magna Grecia.

Arka

Parole al vento... oramai la moda anglosassone di inserire la Sicilia in Magna Grecia si è imposta. Io mi sgolo da anni ripetendo ai miei studenti che così non è, ma oramai mi sono arreso, vi casca anche chi ha più di un'infarinatura di storia antica.


Inviato (modificato)
52 minuti fa, Arka dice:

In 5.

Aggiungo solo una precisazione: geograficamente Lentini si trova in Sicilia e non in Magna Grecia.

Arka

In 6

Salve @Arka , con il termine Magna Grecia si intende oltre alla parte italica fondata da coloni greci anche la parte periferica della Sicilia , tranne l' interno abitato dai Siculi e dai Sicani e una piccola parte della zona occidentale abitato dagli Elimi , popoli i primi due cacciati dalla costa dall' invasione greca e cartaginese per la parte occidentale dell' isola ; quindi Leontinoi o Lentini era appartenente alla parte della Sicilia chiamata Magna Grecia . 

Magna Grecia.png

Modificato da Legio II Italica
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Inviato

In 7


Inviato

Quindi sarà falsa? Sta su un sito di aste che dovrebbe essere controllato

 

Inviato

DE GREGE EPICURI

Sembra semplicemente un gadget per turisti. Per di più è di bronzo, mentre la moneta originale è una tetradramma d'argento.


Inviato
6 ore fa, Legio II Italica dice:

In 6

Salve @Arka , con il termine Magna Grecia si intende oltre alla parte italica fondata da coloni greci anche la parte periferica della Sicilia , tranne l' interno abitato dai Siculi e dai Sicani e una piccola parte della zona occidentale abitato dagli Elimi , popoli i primi due cacciati dalla costa dall' invasione greca e cartaginese per la parte occidentale dell' isola ; quindi Leontinoi o Lentini era appartenente alla parte della Sicilia chiamata Magna Grecia .

Per i greci la Magna Grecia era solo l'Italia continentale. I primi a considerare la Sicilia parte della Magna Grecia furono gli autori romani di epoca imperiale, quando di fatto da secoli oramai la definizione era stata svuotata di significato. Ancora oggi dunque la denominazione scientificamente corretta richiede, qualora ci si voglia riferire ad entrambi i territori, che siano definiti "Magna Grecia e Sicilia".

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Inviato

Salve @Gallienus , discussione molto interessante .                                                                  

Vorrei porti una domanda rispetto alla quale ti chiederei dei chiarimenti vista la tua competenza in materia : sappiamo che secondo i Greci antichi la terminologia Italia era risevata alla sola parte terminale dello stivale che oggi corrisponde alla Calabria dove sorsero molte ed importanti colonie greche ; ora non considerando , come dici , la Sicilia periferica come parte della Magna Grecia , sebbene qui nacquero molte colonie greche tra cui Naxos la piu' antica colonia greca in Sicilia , ebbene secondo il tuo punto di vista tutto cio' mi fa sorgere dei grossi problemi : con il tuo ragionamento non mi spiego allora perche' le colonie greche stabilitesi a Paestum , Cuma , Naeapolis , Ischia , Elea (Velia) , sono considerate coma sorte in Magna Grecia pur non essendo state fondate in Calabria ( antica Italia ) .

Quindi se le colonie greche della Sicilia come supponi non fanno parte della Magna Grecia , allo stesso modo le colonie nate fuori della Calabria ( antica Italia ) non dovrebbero anche loro far parte della Magna Grecia , cosa invece accettata da tutti ; come ti spieghi questa discrepanza ? 

Grazie se vorrai rispondere  


Inviato
12 ore fa, gpittini dice:

DE GREGE EPICURI

Sembra semplicemente un gadget per turisti. Per di più è di bronzo, mentre la moneta originale è una tetradramma d'argento.

Sono d'accordo. Che sia falso non ci sono dubbi.

Invece mi soffermerei sui tipi rappresentati: il Dioniso al dritto mi sembra tratto dalle meravigliose monete di Naxos, mentre il rovescio si ispira a quelle di Leontini, di cui riporta l'etnico.

Infine, con riferimento alla disputa Magna Grecia (Italia meridionale di influenza greca) - Sicilia, ho sempre considerato le due cose separate. Semmai, dal punto di vista numismatico, si è soliti includere con le monete della Sicilia quelle di Reggio Calabria, che appartengono alla Sicilia per ragioni di metrologia e tipi adottati e circolazione...

Ciao

ES


Inviato

DE GREGE EPICURI

Non c'è dubbio che nell'antichità l'Italìa e la Sikelìa fossero due regioni assolutamente separate.

Ma da quando la Sicilia,  geograficamente e politicamente, fa parte dell'Italia? Viste le varie rivolte siciliane (anche anti-borboniche) contro la pura e semplice dipendenza da Napoli, ed i vari cambiamenti di nome (Regno del Sud, Regno delle Due Sicilie, di Napoli e Sicilia, ecc.), ho l'impressione che l'Italia comprenda anche la Sicilia solo da Garibaldi in poi. O mi sbaglio?


Inviato

Io non capisco. In matematica 2 + 2 faceva 4 per gli antichi e lo fa anche per noi. Perchè la geografia invece la adattiamo alle nostre convinzioni ?

Arka

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Inviato
19 ore fa, gpittini dice:

DE GREGE EPICURI

Non c'è dubbio che nell'antichità l'Italìa e la Sikelìa fossero due regioni assolutamente separate.

Ma da quando la Sicilia,  geograficamente e politicamente, fa parte dell'Italia? Viste le varie rivolte siciliane (anche anti-borboniche) contro la pura e semplice dipendenza da Napoli, ed i vari cambiamenti di nome (Regno del Sud, Regno delle Due Sicilie, di Napoli e Sicilia, ecc.), ho l'impressione che l'Italia comprenda anche la Sicilia solo da Garibaldi in poi. O mi sbaglio?

Che l' Italia e la Sicilia fossero e sono due territori separati , che la Sicilia divenne Provincia romana al termine della prima guerra punica e che la Sicilia divenne anch' essa Italia dopo Garibaldi , e' cosa risaputa .

Ma cosa entra questo con la Magna Grecia ?

Se non sbaglio la definizione generica Magna Grecia va riferita agli insediamenti provenienti dalla Grecia che si stabilirono nel territorio italico e siculo , avendo tutti la stessa origine etnica e linguistica ellenica , pur divisi per sotto etnie e dialetti parlati ; quindi quale sarebbe il motivo per cui le colonie greche dell' Italia antica e della Sicilia antica non dovrebbero entrambe far parte della Magna Grecia ?

Mi piacerebbe avere una risposta chiara e convincente relativamente al solo argomento senza andare fino a Garibaldi !


Inviato (modificato)

penso che  la discussione inerente alla richiesta dell'utente @Leon86 possa dirsi esaurita o evasa......  L'interessante questione sulla Magna Grecia  sarebbe utile iniziarla e proseguirla in altere sezioni.   Sposto pertanto in "piazzetta"

Modificato da profausto

  • profausto chiuso e ha aperto questo topic
Inviato

secondo me  le città della costa, nel periodo  occupato dai Greci, diventano territorio della magna Grecia,  come il piemonte sotto Napoleone, diventa repubblica subalpina per poi tornare piemonte in altra epoca.  in pratica il nome (magna Grecia) si riferisce ad un periodo storico di quel territorio.


Inviato

DE GREGE EPICURI

Mi riferisco al volumone "I Greci in Occidente", edito da Bompiani nel 1996 in occasione della mostra omonima a Palazzo Grassi a Venezia. Il curatore è Giovanni Pugliese Carratelli, che nell'articolo introduttivo parla di: .."artisti che hanno operato in Magna Grecia e Sicilia".  Più avanti, Franco Sartori (p.215) intitola: "Le costituzioni degli stati greci di occidente: Cirenaica, Magna Grecia, Sicilia greca, poleis dell'area massaliota".

Entrambi quindi distinguono la Magna Grecia dalla Sicila.


Inviato (modificato)

,

Modificato da vickydog

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