Bitcoin, moneta del futuro???

[favaldar]

No oggi no,sono stati s......nati ormai e si rischia grosso,oggi sono solo una grande speculazione.Peccato

[Astericz]

Io quando sento parlare di criptovalute sento solo un gran profumo di tulipani ...

Qui habet aures audiendi, audiat

[matteo95]

17 minuti fa, Astericz dice:

Io quando sento parlare di criptovalute sento solo un gran profumo di tulipani ...

Qui habet aures audiendi, audiat

sulla singola valuta ti posso dare ragione, ma la tecnologia sottostante è troppo innovativa per essere solo una bolla.

Per intenderci si parla di una teconologia che permette di traferire 83 Milioni di $ in pochi secondi al costo di 4 centesimi... quanto ti prenderebbe una banca ?

 

[Astericz]

E se non giungesse null'altro che un bulbo senza alcun valore ?

Ci vuole fiducia nello strumento ancor piu' che nel mediatore ed al momento sembrano piu' affidabili strumenti di pagamento "classici" ed anche le tanto vituperate banche ..

Modificato 16 Febbraio, 2018 da Astericz

[matteo95]

6 ore fa, And08 dice:

Ciao, bhe, se avessi comprato qualche bitcoin pochi anni fa adesso potrei evitare di studiare all'università e mi godrei la vita.

Scherzi a parte ritengo che ora come ora un investimento in questo senso sia rischioso. Come si può vedere da dicembre ad oggi l'andamento in borsa è stato generalmente in diminuzione, ma non credo che questo andamento continui a lungo. Ovviamente è un mio personalissimo parere, ma credo che tornerà a crescere raggiungendo cifre ancora maggiori...poi si sà in borsa niente è sicuro ma tutto è in forse. E' per quest'ultimo motivo che la vedo male se il bitcoin venisse utilizzato come valuta...

Aggiungo che sono molto interessato a sapere il tuo parere

Buona giornata

bah sai , è difficile dirlo. Parlando dell'azionario, specialmente quello americano per molti economisti siamo già al massimo...e guardando all andamento dello S&P 500 qualche dubbio potrebbe venire.

Per quanto riguarda le crypto come mezzo di pagamento, il discorso è molto complesso. Personalmente penso che l'efficienza della tecnologia alla loro base sia qualcosa di rivoluzionario che in un modo o nell'altro andrà a modificare i sistemi tradizionali di pagamento futuri. Le crypto sono sicuramente più sicure, per esempio possono essere tenute su portafogli esterni onfline.

Ad oggi il problema maggiore è rappresento dalla volatilità del valore delle valute virtuali.

 

 

 

 

[ART]

Il 15/2/2018 alle 17:40, And08 dice:

Secondo voi sarà veramente la moneta del futuro con tutti i vantaggi e gli svantaggi che ne derivano?

Se le premesse sono queste direi proprio di no. Per fare da mezzo per gli scambi una valuta deve avere il requisito fondamentale della maggior stabilità possibile, che è l'esatto contrario di quanto si è visto con le criptovalute.

Lasciando perdere il discorso opportunità di virtualizzazione delle valute, su cui ci sarebbe parecchio da dire, io parlerei di mezzo di speculazione del futuro.

Modificato 16 Febbraio, 2018 da ART

[William123000]

 

Il mio punto di vista è fortemente influenzato dal pensiero di Nassim Taleb , Khanemann, Tversky , Von Hayek e compagni.

Potenzialmente il Bitcoin può andare anche a 100.000€...... il cosiddetto Cigno Nero,  il punto è che semplicemente  non esiste logica, legge o modelli per cui uno possa dire se il valore crescerà o calerà, e purtroppo il cervello umano non è fatto per digerire tale realtà, se si  ha qualche migliaio di euro da perdere senza rovinarsi  (sapendo di rischiare), è libero di farlo e   può guadagnare partendo da piccole somme, di sicuro meglio dei Titoli di Stato all'1%.

Da laureando in economia ciò che ho imparato sulle previsioni in campo economico è collegato a un detto ormai famoso"" le previsioni in campo economico servono solo a rendere l'astrologia una professione più rispettabile"" , una dura verità .

Essere "informati"  sulle criptovalute non serve a molto , ti crea una fiducia che ti da il coraggio di operare con delle convinzioni, che però possono essere disattese in qualunque momento, è dura fare i conti con il caso.

Francamente mi lascia inquieto l'aumento di velocità del mondo dato dalla digitalizzazione, una moneta che potenzialmente può passare da 10.000€ a 0 in un secondo mi mette i brividi, e pone serie domande sulla propria salute! 

Ovviamente prima o poi succederà, probabilmente (spero che iniziate a capire il mio punto di vista).

io ho investito 2000€ , cerco di guardare le quotazioni una volta al mese max, per adesso sono quasi raddoppiati, tra 5-6 mesi vada come vada chiudo la posizione.

Il consiglio che posso dare e di non cercare di speculare , come fanno i professionisti e verso cui spingono gli operatori che prendono commissioni, vendere quando il prezzo cala e comprare quando sale.

Ovviamente questa è la strada per guadagnare sul serio , anche se Khanemann e Tversky hanno dimostrato da tempo che anche per i professionisti è puramente questione di fortuna, ma purtroppo se il nostro cervello è costruito per convincerci del contrario cercando giustificazioni del senno di poi quando perdiamo e logiche motivazioni per quando vinciamo.

Oltre a quello ovvio di perdere denaro , il rischio che più mi rende inquieto è quello di finire a controllare le quotazioni  tutto il santo giorno in continuazione e a soffrire a piccole dosi ma spesso, in un logorio continuo di stress psico-fisico e  sinceramente preferisco tenermi la salute.

E' un po come giocare alla Roulette Russa, non c'è modo di sapere in quali slots del tamburo ci sono le pallottole e dove no,  se uno serenamente lo riconosce è tutto più facile.

Puoi fare piccoli investimenti prendendo quello che viene o tentare di diventarci ricco , sapendo che quella di rovinarti o perdere molto  è uno scenario possibilissimo, per le criptovalute vale all'ennesima potenza , non ci sono vie di mezzo e non sappiamo quando la giostra si fermerà.

 

 

 

 

[ART]

L'unica cosa certa è che le motivazioni ideali sotto le criptovalute, condivise o meno che possano essere, di fatto sono già andate a farsi benedire per mano del "mercato".

[giulira]

21 ore fa, William123000 dice:

Essere "informati"  sulle criptovalute non serve a molto , ti crea una fiducia che ti da il coraggio di operare con delle convinzioni, che però possono essere disattese in qualunque momento, è dura fare i conti con il caso.

 

Non sono d'accordo. Basta poco per capirci di piu'. Poi coi soldi uno ci fa quello che vuole.

Per dirne una: le criptovalute non sono valute (come tutti danno per scontato), ne hanno mai preteso di esserlo. Sono dei gettoni/unita' di conto con regole di utilizzo e produzione ferree ed immutabili, non basate sulla reciproca fiducia delle parti (tutta roba che le differenzia moltissimo dal concetto di valuta), utili a facilitare le transazioni.

Poi la gente specula su qualsiasi cosa, pure sui gettoni, percui la volatilita' e' normale.

[Max68Busca]

Ben trovati. Giocare con queste cose equivale a giocare al casinò... tutto bene se fatto con buonsenso e senza farsi prendere la mano... Proprio come nel gioco d’azzardo ci si deve limitare nello scommettere quello che si è tranquillamente disposti a perdere ... senza rimpianti e senza creare problemi alle proprie finanze personali o familiari...

Tuttoil resto è già stato detto e scritto... altissima volatilità.... previsioni??? Impossibili!!!!!!

[matteo95]

@William123000

perdonami, ma non sono convinto di quello che dici.

Certamente è vero che uno non ha la sfera di cristallo , però studiando il fenomeno certamente si riescono a ricavare dei dati interessanti che possono aiutare a prendere le decisioni  in una direzione o nell'altra e questo vale in primo luogo per i mercati principali forex e azionario, ma anche per quello delle cryptovalute.

Se per esempio te vieni a sapere che uno stato come la Cina  ha in mente di vietarne la circolazione nel breve periodo molto probabilmente ci si deve aspettare un calo nel brevissimo periodo

Ogniuno poi ovviamente ha i propri punti di vista, personalmente io da questo sviluppo esponenziale in campo tecnologico come laureando in finanza ne sono molto affascinato e controllare le quotazioni ogni giorno non mi crea nessun problema  

 

 

 

[William123000]

18 ore fa, matteo95 dice:

@William123000

perdonami, ma non sono convinto di quello che dici.

Certamente è vero che uno non ha la sfera di cristallo , però studiando il fenomeno certamente si riescono a ricavare dei dati interessanti che possono aiutare a prendere le decisioni  in una direzione o nell'altra e questo vale in primo luogo per i mercati principali forex e azionario, ma anche per quello delle cryptovalute.

Se per esempio te vieni a sapere che uno stato come la Cina  ha in mente di vietarne la circolazione nel breve periodo molto probabilmente ci si deve aspettare un calo nel brevissimo periodo

Ogniuno poi ovviamente ha i propri punti di vista, personalmente io da questo sviluppo esponenziale in campo tecnologico come laureando in finanza ne sono molto affascinato e controllare le quotazioni ogni giorno non mi crea nessun problema  

 

 

 

L'informazine sui mercati non ha mai impedito ai brokers più famosi di far guadagnare alla loro società/clienti magari 80 milioni nell'arco di 10 anni , pure ipotesi, per poi bruciarne 600 in 15 giorni o un mese, una ragione ci sarà!

[Silver70]

Il 15/2/2018 alle 17:55, rorey36 dice:

8000 € = 9100 $  ma di  $ ne valeva 18.000 il 18 dicembre. 

Meglio ignorarli i mitici bitcoin. Certo qualcuno (i soliti noti) han fatto fortuna ma  c'è chi guadagna e c'è chi perde.

Buonasera, 

chi conosce qualcuno che ha fatto fortuna con i Bitcoin? Oggi vendere e comprare azioni è gestito in grossa parte da algoritmi complessi tramite computer potentissimi.

In pochi centesimi di secondo vendono e comprano milioni di azioni in base a calcoli che a noi umani riuscirebbe fare in giorni se non in mesi.

Lasciate perdere, il rischio non è alto, è spaventosamente alto ed in mano a speculatori specialisti nel fottere noi poveri mortali.

Per due mesi ci hanno massacrato le balotas  di pubblicità, per farci investire in BITCOIN che una volta arrivati a 19.000 USD sono guarda caso crollati a 8.000 USD,  i polli abboccano e poi l'algoritmo ne vende a tonnellate in pochi secondi facendo confluire soldi a palate ai soliti burattinai e dimezzando i soldi in mano ai burattini.

Saluti e buona serata

Silver

 

[paci]

Io per lavoro mi occupo di Bitcoin da 7 anni. Trovo sia una rivoluzione a pari di Internet, e come Internet la cosa più interessante è che non è sotto controllo di nessun organo centrale, se non la matematica. Come moneta, è l'implementazione ingegneristica della stessa (fungibile, divisibile, portabile, scarsa - anzi, finita). E' programmabile, aprendo un mondo di possibilità pressoché infinito. E' una tecnologia "notarile" per il trasferimento di valore su cui si sta basando e si baserà molte future applicazioni (pensate al catasto, per dirne una). Etc. etc.

 

Su di essa si specula e molto, percui c'è da muoversi con estrema cautela sui mercati, ma questo vale in generale e non è una caratteristica peculiare di Bitcoin (vogliamo parlare di MPS?). State lontani dai mercati bitcoin, se potete, oppure se volete capirne di più, rischiate solo ciò che potete permettervi di perdere tranquillamente. Di sicuro, eviterei di ignorare questa rivoluzione e proverei a capirne di più: studiare, non fa mai male.

 

Detto questo, esistono anche monete fisiche Bitcoin - vedi "casascius" per esempio - che cominciano ad avere un valore numismatico: qualcuno se ne interessa per caso?

 

/paci

 

[carletto23]

Il 16/2/2018 alle 19:25, Astericz dice:

Io quando sento parlare di criptovalute sento solo un gran profumo di tulipani ...

Qui habet aures audiendi, audiat

Non solo, occhio, (a chi si illude di arricchirsi), che le operazioni di compravendita sono infestate di truffe e truffatori di ogni sorta

Modificato 20 Febbraio, 2018 da carletto23
sintassi migliore

[giulira]

1 ora fa, paci dice:

Io per lavoro mi occupo di Bitcoin da 7 anni. Trovo sia una rivoluzione a pari di Internet, e come Internet la cosa più interessante è che non è sotto controllo di nessun organo centrale, se non la matematica. Come moneta, è l'implementazione ingegneristica della stessa (fungibile, divisibile, portabile, scarsa - anzi, finita). E' programmabile, aprendo un mondo di possibilità pressoché infinito. E' una tecnologia "notarile" per il trasferimento di valore su cui si sta basando e si baserà molte future applicazioni (pensate al catasto, per dirne una). Etc. etc.

 

Su di essa si specula e molto, percui c'è da muoversi con estrema cautela sui mercati, ma questo vale in generale e non è una caratteristica peculiare di Bitcoin (vogliamo parlare di MPS?). State lontani dai mercati bitcoin, se potete, oppure se volete capirne di più, rischiate solo ciò che potete permettervi di perdere tranquillamente. Di sicuro, eviterei di ignorare questa rivoluzione e proverei a capirne di più: studiare, non fa mai male.

 

Detto questo, esistono anche monete fisiche Bitcoin - vedi "casascius" per esempio - che cominciano ad avere un valore numismatico: qualcuno se ne interessa per caso?

 

/paci

 

Viste le monete/gettoni bitcoin fisiche, sono bruttissime. Molto meglio le commemorative dei mini-stati, almeno hanno piu' fantasia.

Ci sono passaggi in asta per i gettoni bitcoin spesi ? Cioe' qualcuno se le compra ? Per me no.

[And08]

Ciao @paci, approfitto della tua esperienza in materia per chiarirmi una cosa:

2 ore fa, paci dice:

Come moneta, è l'implementazione ingegneristica della stessa (fungibile, divisibile, portabile, scarsa - anzi, finita)

Se non sbaglio il limite di bitcoin "minabili" è attorno ai 21 milioni; come mai questa cifra e soprattutto da chi o da cosa è stata stabilita?

 Sto cercando di capirne qualcosa in più perchè come hai ben detto tu è una rivoluzione che merita di essere studiata e approfondita, solamente dopo si può provare a trarre delle conclusioni. Per me non deve essere rifiutata a prescindere. 

Ovvio ci sono i pro e i conto come dovunque... dove non ci sono?!?

[paci]

30 minuti fa, And08 dice:

Ciao @paci, approfitto della tua esperienza in materia per chiarirmi una cosa:

Se non sbaglio il limite di bitcoin "minabili" è attorno ai 21 milioni; come mai questa cifra e soprattutto da chi o da cosa è stata stabilita?

Il limite di 21 milioni, è stato deciso a priori da Satoshi Nakamoto e fa parte del protocollo e delle regole di consensus (non può quindi essere cambiato se non con l'accordo di tutti).

E' frazionabile. Nasce con 8 cifre decimali, ma essendo numeri può essere frazionato ancora di più semmai servisse.

Il punto importante è che il "supply", cioè quanti bitcoin vengono messi in circolazione, è controllato da un algoritmo predefinito (vedi https://en.bitcoin.it/wiki/Controlled_supply ): quanti bitcoin saranno in circolazione per esempio fra cent'anni, si sa già adesso.

/paci

[giulira]

Aggiungo che ci sono una miriade di altre coin che stanno sperimentando tante possibili soluzioni alternative. Percui se non vi piace questa regola (o altre del bitcoin tipo il proof of work) potete cambiare tipologia facilmente.

[laguardiaimperial]

A me già il nome criptovaluta inquieta, mi ricorda la criptonite di superman

[Silver70]

8 ore fa, laguardiaimperial dice:

A me già il nome criptovaluta inquieta, mi ricorda la criptonite di superman

Buongiorno,

in effetti fa gola ai "cattivi" speculatori  e distrugge i "buoni" risparmiatori...:)

Silver

[paci]

12 ore fa, laguardiaimperial dice:

A me già il nome criptovaluta inquieta, mi ricorda la criptonite di superman

La crittografia a chiave pubblica/privata è usata per firmare il trasferimento di valore, ed in pratica non è

diverso da quello che fai quando disponi un bonifico da un home banking su internet.

La crittografia è fondamentale per proteggere la privacy, che è un elemento fondante della libertà: non a caso

bitcoin nasce nell'ambito del movimento cypherpunk.

 

Quindi nessuna accezione negativa nel termine. Ma capisco ed è infatti uno dei motivi percui spesso preferisco

anch'io chiamarle "monete matematiche", rende meglio l'idea.

 

/paci

[carletto23]

A proposito di transazioni, una recente vicenda avvenuta in Italia, sembra per nulla isolata:

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2018/02/13/news/firenze_158_milioni_nano_valute_sparite_un_furto_che_riguarda_oltre_centomila_utenti_-188791298/

 

come dice l'amministratore nell'articolo:

"Un exchange non è una banca, non è un luogo sicuro. Non c'è lo Stato o l'Europa che rimborsa o risarcisce chi opera nelle criptovalute..."

"Dico che i soldi non vanno tenuti sull'exchange e che chi lo fa in genere li tiene lì per tentare speculazioni sull'oscillazione 
delle criptovalute ed è anche consapevole del rischio. Non c'è certezza di inviolabilità..."

[matteo95]

15 minuti fa, carletto23 dice:

A proposito di transazioni, una recente vicenda avvenuta in Italia, sembra per nulla isolata:

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2018/02/13/news/firenze_158_milioni_nano_valute_sparite_un_furto_che_riguarda_oltre_centomila_utenti_-188791298/

 

come dice l'amministratore nell'articolo:

"Un exchange non è una banca, non è un luogo sicuro. Non c'è lo Stato o l'Europa che rimborsa o risarcisce chi opera nelle criptovalute..."

"Dico che i soldi non vanno tenuti sull'exchange e che chi lo fa in genere li tiene lì per tentare speculazioni sull'oscillazione 
delle criptovalute ed è anche consapevole del rischio. Non c'è certezza di inviolabilità..."

Beh è per questo che esistono i wallet offline , dove poter custodire le proprie valute senza rischi. Tenere i propri soldi nei wallets degli exchange può avere senso solo se si hanno quote di bassissimo valore.

[ART]

Il 20/2/2018 alle 11:22, paci dice:

Di sicuro, eviterei di ignorare questa rivoluzione

Ignorarla è impossibile, ma personalmente devo ancora capire se (come nel caso di tutte le rivoluzioni) saranno più i benefici o gli svantaggi globali che porterà.

Ad ogni modo mi si drizzano i capelli quando sento qualcuno parlare di rimpiazzo delle valute in contanti col denaro elettronico corrispondente o le criptovalute: sono convinto che affiancare i diversi sistemi sia utile, mentre prenderne uno come mezzo per tentare l'estinzione dell'altro proprio no.

Modificato 21 Febbraio, 2018 da ART