Vai al contenuto
IGNORED

Gian Gastone 1723 tollero


Risposte migliori

Mi verrebbe da dire per fortuna che c'è Rodolfo ....che divulga grandi esempi della nostra monetazione.

Scherzo, ce ne sono anche altri ancora, ma qui indubbiamente siamo nel grande esempio e nella grande rarità, R/3 per MIR.

Gian Gastone è raro, è affascinante nel ritratto con questa fluente capigliatura, nel profilo dai tratti precisi e poi c'è lei la mitica fortezza di Livorno, simbolo e ricordo, e poi il grande motto ET PATET ET FAVET, insomma c'è tutto....grazie

Contorno forse si intende il taglio liscio

Modificato da dabbene
  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Continuando a divulgare...

Gian Gastone non riuscì a governare il Granducato, poco affine alle decisioni economiche e di potere, non aveva alte aspirazioni ne un programma di riforma.

Lo guidava un notevole buon senso, e lo rafforzava una vita di intolleranza per gli abusi ecclesiastici, e la simpatia per gli uomini di cultura...

Non ebbe figli...

Il tollero d'argento denominato Fortezza venne battuto a Firenze sotto Cosimo III dal 1706 sino al 1723 data della sua morte e nuovamente coniato sotto Gian Gastone in minore quantità dal 1723 sino al 1726 , anno ancor più raro.

 

Al diritto il busto a Testa nuda, con lunga capigliatura e data in basso.

Al rovescio la corona regale chiusa in alto (Cosimo aveva ottenuto il Trattamento Regio) la leggenda riporta il solito motto ET PATET ET FAVET (è propizio e favorisce) in evidente esempio del Porto di Livorno, di buon auspicio, qui sotto la terra della fortezza compare la scritta FIDES (non compariva nei tolleri denominati Porto).

 

IMG_20180126_204304_resized_20180126_090242954.jpg

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, fofo dice:

Cosa intendi per contorno?

(Verdure o patate fritte?:D)

 

Preferisco le patate fritte ^_^ 

11 minuti fa, dabbene dice:

Contorno forse si intende il taglio liscio

Si contorno detto anche taglio appunto...:)

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Se si intende la fustella, il taglio è molto ben definito, mezzo scuro e mezzo chiaro, ben nitido e la perlinatura è quasi perfettamente centrata a differenza di molti esemplari simili, anche se leggermente decentrata, c è ed è completante.

Il bordo è tagliente, ma non presenta bava di conio ben pronunciata..

Il Tollero della Fortezza, ebbe molta diffusione e consenso nei mercati esteri e nel commercio.

Link al commento
Condividi su altri siti


6 minuti fa, fofo dice:

Se si intende la fustella, il taglio è molto ben definito, mezzo scuro e mezzo chiaro, ben nitido e la perlinatura è quasi perfettamente centrata a differenza di molti esemplari simili, anche se leggermente decentrata, c è ed è completante.

Il bordo è tagliente, ma non presenta bava di conio ben pronunciata..

Il Tollero della Fortezza, ebbe molta diffusione e consenso nei mercati esteri e nel commercio.

Intendo la parte esterna circolare della moneta, lo spessore della moneta, quella dove troviamo i FERT nelle monete del regno per intenderci...ma da come leggo nell'intervento di @dabbene nel tuo caso credo si presenti liscio.. complimenti ancora per la moneta.

Link al commento
Condividi su altri siti


Molto probabilmente i coni della Fortezza sono stati realizzati da Massimiliano Soldani Benzi che lavorava presso la Zecca insieme ad altri incisori ai tempi di Cosimo III nel 1722 come apprendista del Benzi appare Lorenzo Maria Weber..

Link al commento
Condividi su altri siti


svenimenti dopo quello che ho visto, questo è normale. Confessa. Hai una macchina del tempo? Questa è una moneta magnifica. Invidio, ma senza rabbia. Una moneta degna ha trovato il vero proprietario.

Caro signor Fofo, sei degno di questa moneta. Or. Questa moneta è degna di te. Bravo.:clapping:

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Non conosco l'analogo italiano del termine.  In Russia c'è un termine: immagazzinamento in armadietto. Questo significa che la moneta dopo il conio ha dormito dolcemente, moneta in un cassetto di un tavolo, un baule, un lanciatore chiuso. Non sapeva della guerra, delle inondazioni, degli incendi, delle mani della gente.  Moneta vergine.

  L'invidia obbliga. Devo dire cose spiacevoli.  295 anni vergine - questa è una perversione.:pleasantry:

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Il dettaglio del ritratto è unico. Questa voglia  è solo su questa moneta e busto  Giovanni Piamontini.  Sui ritratti dei dipinti non c'è questo dettaglio. Ho una supposizione. Questo busto era il prototipo di questa moneta.

 

!000монетка 000.1 ааа. 0 м1.а2 ааа1 02.12345678.1.jpg

Modificato da Brios
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti


@Zenzero @cippiri76 vedrete che realizzerete i vostrigigli sogni, ve lo auguro col cuore!!

Guardatevi anche questa ora che ci siete!

@Brios il tuo occhio è da numismatico!

Tutte le monete del 1723 del gian gastone in alta conservazione presentano schiacciatura di conio sulla guancia, alcune anche in altri anni.

Questa è di 1 grado di più e di rarità maggiore..

Carico due foto del babbo..

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Ne esistono veramente poche in giro..questa di quelle che ho visto è la migliore conservata, anche se il conio @Brios non ha retto del tutto..forse già Lorenzo Maria Weber lavorava alla Zecca..infatti il busto al diritto è diverso dagli altri anni precedenti..

 

Non esiste 1723 di Cosimo III senza difetti di Tondello, forse dipende da Lui, dall'alievo Weber..

IMG_20171008_132453_resized_20180131_101040199.jpg

IMG_20171008_132517_resized_20180131_101042334.jpg

IMG_20171008_133051_resized_20180131_101045536.jpg

IMG_20171014_140811_resized_20180131_101044517.jpg

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, fofo dice:

@Brios te indichi dettagli ancor più nuovi, il neo sulla guancia, oltre la schiacciatura..dettaglio di gran rilievo e mai notato prima, e un accenno di ciglia all'occhio...credo sia un bel pezzo, non fdc ma un bel pezzo.

Una storia divertente sull'importanza delle neo.

In Russia ci furono rivolte. C'erano pettegolezzi: Lo zar Pietro fu ucciso e sostituito in Olanda.

neo in gioventù è presente nella vita e nei ritratti.
neo nella vecchiaia è assente.

PS

L'anno 1723 è una moneta in brillantezza. Spelling molto interessante della figura 3.  Complimenti.

!000монетка 000.1 ааа. 0 м1.а2 ааа1 02.12345678.1.jpg

!000монетка 000.1 ааа. 0 м1.а2 ааа1 02.12345678.2.jpg

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Qui ad esempio in un ritratto giovanile si denota l affossamento delle mascelle e le guance pronunciate.

Del neo, come indica @Brios in pochissimi ritratti appare e certe volte è stato spostato nel lato facciale sinistro perchè il ritratto riprende il lato destro e mette in penombra l'altro lato.

l6vol11-giangastone.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.