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Risposte migliori

Vi pongo una questione inerente la storia dell'Abruzzo settentrionale nel XII secolo.

La prendo un pò alla larga, spero cha abbiate la pazienza di leggere tutto.

All'università sto seguendo un corso di archeologia medievale e si sta parlando del territorio abruzzese.

Oggi si è parlato di un castello che si trova a metà strada tra Teramo e Ascoli, ad un'altitudine di 1000 metri slm; oggi esso è conosciuto con il nome di Castel Manfrino, ma nell'antichità era chiamato Castrum Macclae.

Il sito è nominato nel Catalogus Baronum normanno e in un ricco carteggio angioino (1270-80).

Prima di procedere, ecco alcune foto del sito:

http://www.chieseteramane.it/IMMAGINI/Cast...rino_04_big.jpg

http://www.chieseteramane.it/IMMAGINI/Cast...rino_06_big.jpg

http://www.chieseteramane.it/IMMAGINI/Cast...rino_24_big.jpg

Lo scavo archeologico è in corso da pochi anni ed è condotto dall'Università di Chieti. Dallo scavo si è capito che il sito ha avuto tre fasi di vita:

1 - fase longobarda: a quell'epoca il sito era una chiesa fortificata posta ai limiti meridionali del ducato di Spoleto; sono stati ritrovati i resti di un abside e di un battistero, ma anche di una torre difensiva e delle mura. All'interno della torre si trovava un laboratorio destinato alla produzione di ceramica;

2 - fase normanna: l'edificio fu arricchito di un'altra torre (su cui tornerò tra poco);

3 - fase angioina: il sito divenne una residenza signorile piuttosto lussuosa. Nel 1278 un feudatario si ribellò a Carlo d'Angiò, rivendicando il possesso del castello; accorsero le truppe angioine che, dopo più di un anno d'assedio, dovettero ritirarsi senza aver ripreso il controllo del sito. Durante gli scavi è stato ritrovata una moneta d'oro angioina (un tarì).

Torniamo alla torre normanna (XII secolo), cioè questa.

All'interno della torre sono stati trovati i resti di una fornace e dei tondelli non coniati; alcuni di essi erano già ritagliati, mentre altri erano solo stati punzonati sui fogli di bronzo in attesa di essere ritagliati. Ma il particolare veramente interessante è un altro: insieme ai suddetti tondelli, ne sono stati trovati altri due che presentano delle flebili tracce di coniazione.

Da qui nascono due ipotesi:

1 - il castello produceva tondelli che poi rivendeva ad una o più zecche;

2 - il castello ospitava una zecca clandestina, dedita alla produzione di monete false (non trovate perchè venivano immesse in circolazione subito dopo la coniazione, per far sparire le prove). I tondelli coniati ritrovati sarebbero dei falsi mal riusciti e, per questo, scartati.

Ci sarebbe una terza ipotesi che comprende le prime due: una fabbrica di tondelli in cui si producevano (di nascosto) anche monete false.

Cosa ne pensate ?

Modificato da simone
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per completezza scientifica ecco le prime idee che mi vengono in mente, da aggiungere e considerare

3- il castello produceva qualcosa che a noi oggi potrebbero sembrare monete m potevano non esserlo (normali tessere, fregi, gettoni, altro)

4- il castello era sede di zecca

df

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No, non le ho. Dovrei chiederle alla professoressa.

Comunque ha solo foto dei tondelli non coniati, mentre non ho visto foto dei tondelli coniati :rolleyes:

Un'altra cosa: i tondelli coniati sono ancora in fase di studio (la scoperta è molto recente).

Modificato da simone
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No, non le ho. Dovrei chiederle alla professoressa.

Comunque ha solo foto dei tondelli non coniati, mentre non ho visto foto dei tondelli coniati  :rolleyes:

Un'altra cosa: i tondelli coniati sono ancora in fase di studio (la scoperta è molto recente).

179689[/snapback]

Allora mi sa che non le vedremo mai!

:D:D:D

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No, non le ho. Dovrei chiederle alla professoressa.

Comunque ha solo foto dei tondelli non coniati, mentre non ho visto foto dei tondelli coniati  :rolleyes:

Un'altra cosa: i tondelli coniati sono ancora in fase di studio (la scoperta è molto recente).

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Secondo me l'ipotesi piu' probabile e' quella di dario delle tessere (o qualcos'altro di forma simile). Ne circolavano parecchie nel medioevo. comunque anche le foto dei tondelli non coniati possono restringere di molto il campo. Quindi, se possibile, postane qualcuna.

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Io non mi sbilancio verso nessuna delle possibili ipotesi.

Se riesci a farci anche avere i pesi dei tondelli sarebbe una buona cosa.

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Faccio un'altra ipotesi:

5 - Zecca itinerante.

E' possibile, o una cosa del genere è totalmente fuori contesto? (in altri termini, una cXXXata :P )

Ciao, P. :)

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C'e' anche un'altra cosa de verificare. Se i tondelli, coniati e non, sono stati trovati solo nella torre, questo lascerebbe intendere che vi ci sono stati portati e non che siano stati prodotti in loco. Se infatti c'era coniazione nel castello tali tondelli devono ritrovarsi in tutta la zona (castello e non) e non solo in una torre.

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C'e' anche un'altra cosa de verificare. Se i tondelli, coniati e non, sono stati trovati solo nella torre, questo lascerebbe intendere che vi ci sono stati portati e non che siano stati prodotti in loco. Se infatti c'era coniazione nel castello tali tondelli devono ritrovarsi in tutta la zona (castello e non) e non solo in una torre.

179833[/snapback]

Nella torre è stata trovata la fonderia. Chi ha scavato ha la certezza che i tondelli siano stati prodotti nella torre.

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Faccio un'altra ipotesi:

5 - Zecca itinerante.

E' possibile, o una cosa del genere è totalmente fuori contesto? (in altri termini, una cXXXata  :P )

Ciao, P.  :)

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Non è fuori contesto. E' una probabilità :)

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Nella torre è stata trovata la fonderia. Chi ha scavato ha la certezza che i tondelli siano stati prodotti nella torre.

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Se è così la faccenda è effettivamente interessante.Speriamo di avere delle notizie dallo staff di ricercatori che ci lavorano.

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una zecca dei Templari???

ultimamente fa sempre molto "in" citarli in tutte le circostanze :P

Templari >>>Massoneria >>>Scozia >>> che Macclae faccia riferimento a qualche crociato di origine scozzese di ritorno dalla Terra Santa?

Templari>>> l'accusa di coniare monete illegalmente >>> ecc...

però, com'è facile costruire supposizioni in base a teorie precostituite! ;)

magari con un po' di fortuna ad andare a spulciare sulle antiche cronache si scopre che al seguito di Riccardo Cuor di Leone c'era un membro del clan dei MacLean o dei McLae

Vabbè...mi sono permesso di scherzare un po'

la questione reale della zecca è invece davvero interessante...ma non è che scherzando...:o !!

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Templari >>>Massoneria >>>Scozia >>>  che Macclae faccia riferimento a qualche crociato di origine scozzese di ritorno dalla Terra Santa?

magari con un po' di fortuna ad andare a spulciare sulle antiche cronache si scopre che al seguito di Riccardo Cuor di Leone c'era un membro del clan dei MacLean o dei McLae

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MACCLAE deriva dal bosco (detto anche macchia) che circonda il sito ;)

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