Vai al contenuto
IGNORED

Vaticano 2018


Risposte migliori

2 ore fa, Cristian97 dice:

È ma allora l'ufn congiura contro di me ... Sono a roma l'1 gennaio e loro teoricamente emettono una settimana dopo?!?!?

perchè siamo ancora a dicembre? :P

grazie dell'info sull'8 marzo a dario 

a milanofil il 24 mi comprerò forse la coincard

Modificato da diego84
Link al commento
Condividi su altri siti


Il ‎07‎/‎02‎/‎2018 alle 07:42, TychoBrahe dice:

Aggiungo:

il Vaticano sta valutando se iniziare a mandare moduli per mail, visti i numerosi smarrimenti delle poste.

Però come visto coi miei occhi alla domanda tante persone rispondono "no, non ho la mail". Parlo soprattutto di collezionisti non giovanissimi che ritirano a Santa Marta.

 

il tutto in funzione anche dello shop online che dovrebbe partire prossimamente, ma SOLO PER LE GIACENZE VECCHIE (non quindi per le nuove emissioni).

 

Io ho detto che se si fanno un giro sui forum trovano decine di persone che pregano da anni per il passaggio dei moduli da cartaceo a digitale.

Però per me che colleziono anche i bollettini, abolire il cartaceo non sarebbe buono. Meglio, a mio avviso, consentire la scelta agli utenti.

Vedi, il "problema" di chi colleziona i bollettini sarebbe facilmente risolvibile inserendo nel modulo d'ordine online l'opzione per richiedere la spedizione congiuntamente ai prodotti ordinati (al massimo con un piccolo addebito supplementare, anche se parliamo di pochissimi centesimi per un volantino di quel tipo...).

Per ciò che riguarda invece quelli che non hanno una mail... beh, qui mi monta il nervoso... Ormai il 99% di qualunque attività è svolta online. Chi non ha una mail ? Mia nonna, buonanima, forse... E comunque non si può fermare il progresso perché Fred Flinstone non vuole adeguarsi alla modernità. Non è il mondo che deve rallentare perché qualcuno non riesce a stare al passo, bensì ciascuno di noi che deve sforzarsi ed adeguarsi alla nuova realtà.

Provino a dirlo alla banca che non hanno la mail. O al fornitore di luce e gas... Vedrai che dopo il primo addebito di 5 Euro sul conto per l'invio della fattura o dell'estratto conto in formato cartaceo, magicamente troveranno il modo di aprire una casella di posta elettronica anche i più strenui affezionati a pennino e calamaio, diligenze, e quant'altro appartenga all'epoca di Adamo ed Eva.

Modificato da cig
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Il cartaceo non deve mai sparire,atrimenti quando avremo una certa età, se uno rimane solo,non sarà più in grado neanche di pagare una semplice bolletta elettrica,saluti Aldo. 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Dico la mia ..... è vero che parliamo di progresso, che è un fatto inarrestabile, ma NON stiamo parlando di MALTA, monaco.... o delle zecche dei nuovi paesi eurozona, paliamo dello Stato del Vaticano, lo stato più antico e intrinseco di storia che ha raggiunto la storia moderna. Mi piace che alcune cose rimangano cartacee, avere il piacere di contatto vero.... a volte il progresso toglie molto del fascino .... per favore lasciatemi la mia busta con folder da collezionare e il piacere di aprire la busta come quando ero bambino con le bustine dei calciatori ....?

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Io credo che verrà sempre lasciata la scelta ai clienti. 
Il "sondaggio" che viene fatto in questi giorni prevede questo. 
Per quanto riguarda gli acquisti da gestire autonomamente online questo credo che sia da escludere: non è nei piani dell'UFN. Al massimo gestiranno gli ordini per via telematica, con modulo inviato per mail, che è il passaggio che vorrebbero fare.

Link al commento
Condividi su altri siti


57 minuti fa, aldo marchesi dice:

Il cartaceo non deve mai sparire,atrimenti quando avremo una certa età, se uno rimane solo,non sarà più in grado neanche di pagare una semplice bolletta elettrica,saluti Aldo. 

Aldo, anche quando sono apparsi i cellulari non si voleva abbandonare la linea fissa per paura di non riuscire più a telefonare, e oggi abbiamo in media 2 cellulari a testa... E' una questione di adattamento. No si può restare ancorati alla tradizione più per pigrizia che per reale mancanza di conoscenza 

29 minuti fa, Lotus_euro dice:

Dico la mia ..... è vero che parliamo di progresso, che è un fatto inarrestabile, ma NON stiamo parlando di MALTA, monaco.... o delle zecche dei nuovi paesi eurozona, paliamo dello Stato del Vaticano, lo stato più antico e intrinseco di storia che ha raggiunto la storia moderna. Mi piace che alcune cose rimangano cartacee, avere il piacere di contatto vero.... a volte il progresso toglie molto del fascino .... per favore lasciatemi la mia busta con folder da collezionare e il piacere di aprire la busta come quando ero bambino con le bustine dei calciatori ....?

Come ho già detto in precedenza, nessuno vieta di mantenere il fascino del folder, ma si può trasformare in un accessorio e non farlo rimanere un "must" senza cui non si può andare aventi

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


4 minuti fa, TychoBrahe dice:

Io credo che verrà sempre lasciata la scelta ai clienti. 
Il "sondaggio" che viene fatto in questi giorni prevede questo. 
Per quanto riguarda gli acquisti da gestire autonomamente online questo credo che sia da escludere: non è nei piani dell'UFN. Al massimo gestiranno gli ordini per via telematica, con modulo inviato per mail, che è il passaggio che vorrebbero fare.

Ognuno è libero di farsi del male come preferisce. Se vogliono mantenersi nel ridicolo hanno un'autostrada davanti

Modificato da cig
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Adesso, cig dice:

Ognuno è libero di farsi del male come preferisce. Se vogliono mantenersi nel ridicolo hanno un'autostrada davati

A quello che mi hanno spiegato, ciò dipende dalla mancanza di un accordo con un corriere specifico. 
Se il Vaticano avesse un proprio corriere che gestisse tutta la trafila della spedizione, attiverebbe lo shop online non solo per le giacenze, ma per ogni cosa. 
Ma non è nei piani del Vaticano munirsi di un proprio corriere. 
Poi, la correlazione tra lo shop online e la presenza del corriere io la capisco poco, ma questo è quello che mi è stato detto quando ho chiesto "perchè aprire uno shop online se attraverso di esso non si può acquistare la novità, ma solo il vecchio giacente?"

Link al commento
Condividi su altri siti


3 minuti fa, cig dice:

Ognuno è libero di farsi del male come preferisce. Se vogliono mantenersi nel ridicolo hanno un'autostrada davanti

Tieni anche presente che la motivazione di questo modus operandi è anche quella di avere il 75% del fatturato tramite acquisti in cassa. 
Ovviamente considerando anche i commercianti che vanno di persona a ritirare. Però ecco, la vendita per corrispondenza riguarda solo il 25% della clientela. 
E siccome se ti presenti lì anche senza modulo ti danno tutto...

Link al commento
Condividi su altri siti


4 ore fa, TychoBrahe dice:

Tieni anche presente che la motivazione di questo modus operandi è anche quella di avere il 75% del fatturato tramite acquisti in cassa. 
Ovviamente considerando anche i commercianti che vanno di persona a ritirare. Però ecco, la vendita per corrispondenza riguarda solo il 25% della clientela. 
E siccome se ti presenti lì anche senza modulo ti danno tutto...

Certo, capisco, ma hanno clienti ovunque. Come fai a gestire ordini dall'Australia o dal Brasile (ma anche solo dalla Sicilia o dal Trentino per rimanere in Italia) sperando che tutto vada a buon fine con ordini cartacei e spedizioni a mezzo diligenza ?

Non si può pensare che vai lì e ti danno tutto. Non siamo tutti di Roma e dintorni.

Link al commento
Condividi su altri siti


4 ore fa, TychoBrahe dice:

A quello che mi hanno spiegato, ciò dipende dalla mancanza di un accordo con un corriere specifico. 
Se il Vaticano avesse un proprio corriere che gestisse tutta la trafila della spedizione, attiverebbe lo shop online non solo per le giacenze, ma per ogni cosa. 
Ma non è nei piani del Vaticano munirsi di un proprio corriere. 
Poi, la correlazione tra lo shop online e la presenza del corriere io la capisco poco, ma questo è quello che mi è stato detto quando ho chiesto "perchè aprire uno shop online se attraverso di esso non si può acquistare la novità, ma solo il vecchio giacente?"

Si, infatti, la storia del corriere non la capisco... Continuare con Poste Italiane sarebbe incompatibile con lo shop online ? :blink: 

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Avranno del personale che non vogliono licenziare,perché  affidare come fa la zecca tutto a uno spedizioniere,significa ridurre il personale,perché i pacchetti vanno confezionati prima essere spediti,e la diminuzione di lavoro coinvolgerebbe anche le poste vaticane.

Link al commento
Condividi su altri siti


4 ore fa, dario77 dice:

Questa moneta anno europeo del patrimonio culturale

va2.jpg

wow speriamo sia questa, stupenda! Anche meglio di quella di Padre Pio che avrei voluto leggermente diversa.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Evidentemente no,d'altra parte quelle fatte prima erano tutte congetture.

Link al commento
Condividi su altri siti


Stupenda! Dovrebbero fare un commemorativo tutti gli anni dedicato al patrimonio culturale che possiedono, sarebbero oro per gli occhi ( ... e la mente); se penso invece al passato ... preferisco non commentare alcune tematiche.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.