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Inviato

riuscite ad identificare questo denarietto in argento? sul catalogo delle repubblicane non l'ho trovato... grazie a tutti :)

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Inviato

Secondo me è un buon MB. Uno dei famosi denari battuti da Antonio per onorare le legioni prima della battaglia decisiva con Ottaviano.

Caius


Inviato

secondo voi quale potrebbe essere il suo valore in queste condizioni?


Inviato

La tabella di Varesi, per questa moneta in stato MB, dà 150 E.

Ho corretto la cifra, mi scuso, ma avevo sbagliato rigo. Enrico.


Inviato

Quante e quali sono le legioni celebrate in questa serie di denari?


Inviato

Ferma restando la medesima tipologia (Galea militare al diritto/aquila legionaria tra due stendardi al rovescio), la complessa emissione di Patrae in favore delle legioni costa di:

- aurei, con la medesima tipologia dei denari, emessi per le legioni IV- VI – XII - XIII - XIV e XIX più un rovescio per la COHORTIUM PRAETORIANUM.

- denari, emessi per 23 legioni, dalla I alla XXIII, fanno eccezione le legioni XII, XVII e XVIII per le quali esistono varianti con la legenda aggiuntiva ANTIQUAE, CLASSICAE e LYBICAE (nell’ordine). Si aggiunge un menzione alla corte degli Speculatori (COHORTIS SPECULATORUM) discretamente rara. Per la prima legione la legenda è LEG PRI.

Di tutte queste diverse varianti sono noti un totale di 864 coni del diritto e 960 del rovescio, il che costituisce una delle più consistenti emissioni dell’età repubblicana.

Gli aurei sono rarissimi, tant’è che dei rovesci è conosciuta una sola variante di conio.

La Legenda al diritto riporta per tutti:

ANT AUG III VIR RPC, da sciogliere in ANTONIUS AUGUR TRESVIR REI PUBLICAE CONSTITUENDAE.

Al rovescio LEG seguito dal numero della legione.

(dati presi dal Crawford)

Caius


Staff
Inviato

Caius correggimi se sbaglio...

Questi denari furono coniati in una lega di argento molto scarsa in quanto la disastrosa guerra civile aveva messo in ginocchio l'intero sistema economico.

Il pagamento delle truppe rimaneva ad ogni modo la primaria necessità, com'è giusto che sia in caso di guerra, e a tale scopo furono emessi questi denari che, se pur con percentuali d'argento molto ridotte rispetto agli standard del periodo, garantivano una certa "soddisfazione" dei soldati.

Non essendo costituiti da una lega "nobile" l'usura colpì queste emissioni in modo molto più incisivo rispetto ai normali denari.

Awards

Inviato

Grazie lorenzo ;) è sempre un piacere....

Rapax, la tua analisi è perfetta.

Solo un paio di aggiunte: la scarsa lega di cui questi denari li rese poco appetibili per la tesaurizzazione. Questo fece scattare la legge di Greesham (la moneta cattiva scaccia quella buona). Vuol dire che le monete di scarso valore intrinseco rimanevano in circolazione e la gente cercava di sbarazzarsene spendendole, dato che avevano (almeno in teoria) valore nominale pari a quelle di elevato tenore d'argento.

In particolare, nel formare dei risparmi da sotterrare, i romani usavano le loro monete migliori, di maggior percentuale d'intrinseco, non certo quelle di bassa lega come i denari di Antonio. Questo comportò che i denari di Antonio siano rimasti in circolazione per secoli. Sono presenti ancora nell'età degli Antonini. per questo è la regola ritrovare questi denari in uno stato di conservazione così compromesso, fortemente logori, appiattiti e ricchi di tacche di saggio apposte dai nummularii.

Caius

NB: esempio di denario di Antonio ridotto ad un tondello difficilmente interpretabile, forse LEG XIII, saggi di nummularii

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Inviato

Se ho capito bene trovare un denario in questa conservazione non è facile!

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Inviato

grazie a tutti ! quindi il mio denario nello stato in cui si trova non e' poi malissimo?


Inviato
Se ho capito bene trovare un denario in questa conservazione non è facile!

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No Lorenzo, non è facile, è una moneta che dovrebbe assestarsi sui 1000 dollari, a occhio. Purtroppo la qualità produttiva della zecca al seguito di Antonio era molto scarsa. E' normale che le monete avessero in partenza parecchi difetti dovuti alla trascuratezza e alla fretta: monete decentrate, grosse schiacciature, battiture deboli, tutti difetti tipici di quando si usa una coppia di coni allo sfinimento.

Del resto il frangente politico non consentiva di fare tanto gli schizzinosi, uno scontro titanico che doveva decidere le sorti del mondo antico era nell'aria e non c'era tempo per fare troppo i sofisticati con la qualità dei denari per le truppe. Ben altri problemi aveva Antonio in quei mesi: era chiuso in una trappola ad Azio, il tempo giocava in suo sfavore, il colera decimava gli equipaggi delle navi, continue defezioni sia tra soldati che tra i cavalieri (che chiedevano perdono al campo di Ottaviano, ottenendolo), morale delle truppe a terra, tant'è che credo che la battaglia sia stata una liberazione soprattutto per lui.

Caius


Inviato

Scusate se mi intrometto nella discussione (affascinante).

Come si riconoscono i "saggi" operati dai "nummullares", come venivano operati?

Grazie a tutti, sto imparando... :beerchug:


  • 1 anno dopo...
Inviato

visto che state parlando di questi denari , ne ho uno anche io, quanto puo valere? ciao atutti


Inviato

Complimenti Gordon gran bella moneta difficile vederla in questa conservazione , io la valuterei sui 200 euro..perche non è una legione rara , ma comunque ripeto è molto bella.

Meja


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