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IGNORED

Viterbo? Perugia? Zecca incerta umbro/laziale?


Risposte migliori

Inviato

Nell'ultima asta Nac mi ha molto incuriosito questa "ruzzica", presentata come bolognino dell'antipapa Clemente VII per la zecca di Viterbo (lotto n. 437). La moneta ha realizzato 325 euro, cifra non bassa vista la modesta qualità. Ho voluto fare lo sforzo di acquistarla, pur essendo interessato ai grossi, per cercare di studiarmela. Da profano assoluto non mi convince appieno l'attribuzione a Viterbo, in quanto le monete viterbesi emesse a nome di questo (anti) papa presentano tutte il riferimento alla città, che qui manca (ci tornerò semmai). Inoltre, pur nella modestia del pezzo, stilisticamente noto attinenze con la prima emissione di bolognini della zecca di Perugia, con lo zecchiere Filippo di Pellolo. Che ne pensate? Preciso che i miei sono pensieri in libertà, al momento, visto che sono fuori casa e non riesco ad accedere ai miei libri. Sicuramente nel forum esistono molte persone più preparate sull'argomento e possono dare un contributo fondamentale alla discussione e li ringrazio in anticipo. 

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Inviato

Preciso naturalmente che le mie sono solo modeste impressioni, che assolutamente non bastano per confermare, cambiare o trovare una diversa attribuzione. È solo un sasso nello stagno per stimolare utili interventi. Conosco troppo poco la storia di questo travagliato periodo, non so quali zecche operassero nei luoghi che avevano riconosciuto Clemente VII come pontefice, oltre ad Avignone e Viterbo. Roma mi pare di capire, sia esclusa, così come le zecche dell'area marchigiana o dell'emilia. #adolfos ci sei? 

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Inviato

Intanto complimenti per l'interessante moneta. Noto che il palato fine (e la competenza) tende sempre ad aumentare :).

Escluderei a priori la zecca di Viterbo anche per i motivi da te ben evidenziati sopra. Inoltre se così fosse sarebbe una moneta inedita. Controllerei le emissioni di Avignone ma francamente non è il  mio campo. Chiederei a @miroita un consulto. E a chiunque altro, evidentemente :).

Fateci sapere anche perchè l'argomento è intrigante. Ci sono ancora punti interrogativi da cassare.

Cari saluti

 

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Inviato

Avignone l'avevo esclusa in partenza (prematuramente?) in quanto il bolognino di questa tipologia appare manifestamente di zecca italiana. Naturalmente, posso sbagliare alla grande. Va comunque approfondita e sono certo che col vostro indispensabile aiuto ne verrà fuori qualcosa di interessante. Grazie ancora anticipatamente. 


Inviato

Complimenti @aemilianus253 per l'acquisizione, la moneta interessava anche me ma alla fine ho deciso di non puntare nulla in quest'asta.

Nel nuovo MIR viene riportata questa nota, che si riferisce alla voce "Viterbo" nel libro sulle zecche italiane fino all'Unità a cura della prof.ssa Travaini:

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Inviato

Ciao Antonio

si, certo, che Viterbo abbia coniato il bolognino di Clemente VII antipapa siamo d'accordo ma non è la stessa tipologia della moneta di Aemilianus.

Salutoni

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Inviato
5 minuti fa, adolfos dice:

Ciao Antonio

si, certo, che Viterbo abbia coniato il bolognino di Clemente VII antipapa siamo d'accordo ma non è la stessa tipologia della moneta di Aemilianus.

Salutoni

Ciao, tu quindi consideri come bolognino la moneta con triregno nel campo del diritto? Io vista la lega a basso tenore di argento ho sempre sposato la tesi del Muntoni, che considera la tipologia come multiplo del denaro piccolo...


Inviato

Sono al corrente che sei un patito di Muntoni :D.

ciao

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Inviato

Va detto che Muntoni considera la moneta oggetto di discussione come "di zecca incerta". 

Dato che il testo sopracitato della Travaini mi manca, sono curioso di sapere se del bolognino descritto viene descritto il tipo o se invece si descrive solo quanto riportato dalla fonte d'archivio. DatI però i vostri dubbi credo di sapere già la risposta ;)

Non ci si annoia mai...

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Inviato

Quando vedi scritto "zecca incerta" vuole dire che l'autore non ha capito un c....

Comunque la moneta è realmente di grande interesse.

Cari saluti a tutti

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Inviato (modificato)

CNI non ne parla, Serafini la classifica come denaro in argento di zecca incerta, Muntoni concorda con Serafini (zecca incerta) tranne il fatto che non si tratti di un denaro ma di un bolognino papale, basandosi quantomeno sulla tipologia e sul peso.  Il MIR per me non fa testo. Non mi sembra possa avvicinarsi alla tipologia di bolognini di Perugia. Non conosco affatto la zecca di Avignone, per cui non mi pronuncio. Per quanto concerne le zecche marchigiane, solo due potrebbero essere incriminate in un eventuale confronto, Macerata ed Ancona. Escluderei del tutto Macerata. Per Ancona non ci sono riscontri per Clemente VII Antipapa.  Guardando però un bolognino romano di Pio II per Ancona, qualche analogia mi sembra possa venir fuori almeno al D/  e per le lettere utilizzate in legenda, ma saremmo ben lontani come tempi, circa 50-60 anni dopo rispetto a fine 1300.  In Artemide XXXIV del 2011 è passato un'altro esemplare di questa moneta, ed anche qui si ipotizza si possa trattare della zecca di Perugia. https://www.deamoneta.com/auctions/view/65/367 . Prezzo realizzato allora: 400€ + diritti. E già ce ne sono tre esemplari.

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Modificato da miroita
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Inviato

Ho avuto in passato un bell'esemplare del bolognino di Pio II per Ancona, con ECCLESIA ROMANA. Solo che, come già rilevato sopra, saremmo distanti oltre mezzo secolo. Sarebbe quindi possibile che Ancona abbia coniato questo bolognino per Clemente VII? Lo chiedo agli specialisti. Perugia non so come fosse messa all'epoca, ma non credo che l'autorità ecclesiastica avesse particolari rapporti col libero comune. Avignone non lo conosco nemmeno un po', ma stilisticamente mi sento di escluderlo. Se rimane solo Viterbo, c'è da chiedersi perché abbia emesso questa tipologia senza riferimento alla città, mentre tutte le altre lo riportano puntualmente. È possibile che in un periodo estremamente incerto politicamente abbia coniato la moneta priva di riferimenti per evitare di alienarsi l'altro pontefice? Chiaramente, queste mie ultime affermazioni sono quasi certamente campate in aria. Grazie per i vostri interventi! 

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Inviato

Ho fatto un controllo riguardo Avignone e credo sia da escludere come già ipotizzato da @aemilianus253.

E' una bella (o brutta, dipende) gatta da pelare :). Io chiamerei in causa anche @rcamil

 

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Inviato
Il 18/12/2017 alle 15:55, adolfos dice:

E' una bella (o brutta, dipende) gatta da pelare :). Io chiamerei in causa anche @rcamil

 

Grazie per la citazione ! Pur avendo seguito l'asta (e sono contento che la moneta sia in mano ad un amico Lamonetiano), non ho conoscenze tali sulla monetazione medievale per poter dare un contributo "scientifico" alla corretta attribuzione.

Seguirò da spettatore con voglia di imparare...

Ciao, RCAMIL.

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Inviato

Grazie in ogni modo, Roberto.

@aemilianus253 Ho l'impressione che la tua fantastica moneta rimarrà di "zecca incerta" ancora a lungo. Forza e coraggio :D

Ciao

 

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