Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Rispetto le opinioni di cui sopra, ma non sono d'accordo.

Nel 1922 era ormai palese cosa era il fascismo, le violenze delle squadre d'azione erano note a tutti, nonché il programma dei fasci di combattimento. Se proprio vogliamo dare una scusante al Re, possiamo attribuirgli l'ingenuità che ebbe, nel tentare di "usare" Mussolini come come rimedio temporaneo alla crisi economico-sociale del dopoguerra, licenziandolo poi, come già altri Primi Ministri. Le cose , come è noto, andarono in modo diverso.

Nel 1938, firmò le vergognose leggi razziali; molti ebrei erano fascisti, lo sconcerto fu totale. Poteva rifiutare? Si, Poteva abdicare? Si. Non lo fece. Questa scelta avrebbe avuto come conseguenza la deposizione della Monarchia, perché il Duce ne avrebbe approfittato. Per salvare il trono, firmò.

Nel 1943, le trattative di armisitizio, condotto in modo disordinato e ambiguo, fecero si che gli Alleati non si fidarono più del Governo Italiano e annunciarono l'Armistizio l'8 settembre, mentre  il Governo aveva capito il 15...

Nessun "sganciamento" dalla Germania fu organizzato, cercammo di prendere tempo coi Tedeschi, che avevano nel frattempo occupato i punti strategici italiani; guardatevi cosa fecero I Romeni e i Finlandesi nella stessa circostanza, incalzati dai Russi; scacciarono i Tedeschi e non ebbero nessuna guerra civile. Per noi il risultato fu la completa disorganizzazione e fuga del Re per non essere catturato dai Tedeschi, il Paese spaccato e due anni di guerra civile.

Se almeno Umberto Principe di Piemonte fosse rimasto al comando delle truppe di resistenza a Roma, come desiderava fare, avrebbe salvato la Monarchia. Perchè, con la sua azione decisa avrebbe dato un segno di rottura col passato, forse sarebbe morto, ma il suo gesto sarebbe stato senza alcun dubbio, un segno di riscatto. Vittorio Emanuele non volle.

Queste sono le colpe del Re. Ma certamente non ne pregiudicano il rispetto e l'onore che gli dobbiamo. per quello che ha rappresentato e direi incarnato della nostra Nazione., per il quale deve essere sepolto al Pantheon.

saluti

Modificato da Saturno

Inviato
17 ore fa, Curcuas dice:

@elledi, se vuoi parlare di Storia, parliamone tranquillamente e pacatamente. Vorrei i riferimenti sulla presunta "mancata applicazione sulle leggi razziali" (per cortesia, non film).

Io ho letto che le abbiamo applicate, eccome, e prima che i tedeschi arrivassero sul suolo italico. Ho anche avuto testimonianze oculari dirette al riguardo.

Il problema è che oggi si tende a revisionare un po' tutto, come se negli anni passati ci fossimo inventati di sana pianta un bel pochino di cose, anzi perché non tutte, visto che ci siamo?

Eppure, gli studi ci sono, i numeri anche, i documenti eccome! I testimoni un po' meno, ma l'orologio biologico scatta per tutti.

Concludo dicendo che ognuno di noi ha i suoi morti e la sua storia familiare. Se spostiamo il tono della conversazione su questo, accolgo l'invito di @Afranio_Burro: la chiudiamo qui e ricominciamo a parlare di numismatica.

Nessun film. Documentazione ufficiale, carteggio tra Prefetti e Mussolini. Esistono molti libri in commercio che citano e pubblicano anche questi documenti, come ad esempio il volumetto "Anni in grigioverde".

 


Inviato

Mi permetto sommessamente di ricordare di vedere in questo Network che ha una sua specifica ragione, e in particolare nella Piazzetta dove i temi dovrebbero essere comunque numismatici,  più che gli aspetti storici che ci porterebbero inevitabilmente a opinioni divergenti, a vedere la figura e il quanto fatto in ambito numismatico, non è certamente poco sia la passione e l'impegno del Re, quanto abbiamo ancora oggi sia in termini collezionistici che di studio rappresentano ancor oggi la pietra miliare da cui partire per tutti.

  • Mi piace 3

Inviato

Io penso che abbia fatto dei grossi errori, specie sulle leggi raziali e alla fine a non opporsi a Mussolini.

Con questo il mio pensiero è meglio una Monarchia di una finta Repubblica Democratica come adesso!!


Inviato
2 ore fa, dabbene dice:

Mi permetto sommessamente di ricordare di vedere in questo Network che ha una sua specifica ragione, e in particolare nella Piazzetta dove i temi dovrebbero essere comunque numismatici,  più che gli aspetti storici che ci porterebbero inevitabilmente a opinioni divergenti, a vedere la figura e il quanto fatto in ambito numismatico, non è certamente poco sia la passione e l'impegno del Re, quanto abbiamo ancora oggi sia in termini collezionistici che di studio rappresentano ancor oggi la pietra miliare da cui partire per tutti.

Concordo perfettamente. E' stato un numismatico...ha ideato e fatto pubblicare il Corpus....ha donato una collezione unica all'Italia...numismaticamente parlando è giusto che riposi nella sua Italia. Chissà che non venga allestita qualche mostra in proposito, magari esponendo le monete della Collezione Reale battute nelle zecche della zona in cui è stata traslata la salma.

E poi..a dirla tutta..se questo avvenimento potrà portare turisti...indotto economico..un pochino di benessere per tutti...perchè dobbiamo privarcene??


Inviato

Io invece penso e l'ho detto che come Re e da un punto di vista politico, sia stato una macchietta, che ha sempre anteposto la sua famiglia agli interessi della Patria, ha favorito la presa di potere dei fascisti e ha firmato le leggi razziali, decretando la condanna a morte per molti ebrei.

Qui però, e sono d'accordo con @dabbene, siamo in un forum di numismatica e dal punto di vista numismatico, è indubbio che VEIII sia stato una grande figura.  

  • Mi piace 1

Inviato

Diciamo che ci ha lasciato un'opera unica ed immortale. E anche una collezione da favola. Pero' se non fosse stato re non avrebbe potuto farlo.

quindi la domanda giusta e': a che prezzo ? Per me troppo alto comunque......

  • Mi piace 1
Awards

Inviato
22 ore fa, Curcuas dice:

Bene, sono d'accordo @Gallienus. Stessa sollecitudine richiamerei per chi invoca vittimismi da italianucci o moralismi di varia natura come nei post precedenti.

Il nostro paese si è macchiato di crimini atroci. Sbaglio? Qui stiamo cercando di appurare se lo si sia fatto con il concorso del nostro amato re o se egli fosse spettatore inerte. Spero di aver correttamente sintetizzato. 

Allora, da storico te la senti di assolverlo in tutto salvo per la fuga da Pescara? 

Saluti,

Ciò che cercavo di suscitare era una riflessione di più ampio respiro.

Il nostro paese si è macchiato di crimini atroci? Certo. Conosci forse paesi con la coscienza a posto? Possiamo passarli in rassegna uno per uno, e ciò che ne risulterà è che la storia puzza di sangue, morte ed escrementi. Francia, Germania, Inghilterra, USA, Russia, Spagna, area balcanica, Cina, Giappone, la Santa Sede... e la lista prosegue fino a comprenderli tutti, ma proprio tutti. E responsabile non è mai una sola persona: gli eventi sono determinati da cause ampie e complesse, nelle quali un numero infinito di fattori risulta coinvolto. Noi possiamo provare a districare la matassa, ma più andiamo indietro nel tempo e più la realtà dell'epoca risulta lontana dal nostro mondo attuale.

Per questo dicevo che la storia non va giudicata: non si può processare un episodio sulla base non solo di una legge ma di una morale e un'etica differente. Possiamo solo cercare di capirla.

Dunque non assolverò Vittorio Emanuele perché non spetta a noi assolverlo o condannarlo: noi dobbiamo cercare di comprendere i fattori che hanno determinato gli eventi e riflettere sulle conseguenze e trarne magari degli insegnamenti (lo "ktema es aei" di Tucidide). Come chiacchiera da bar possiamo poi fare la classifica dei re preferiti (in Italia non ci vuole neppure granché visto che ne abbiamo avuti tre e mezzo) o giocare a far la storia con i "se", ma è un'attività che lascia il tempo che trova. Per noi oggi il fascismo è qualcosa di chiaro e ben delineato, e ci viene spontaneo catalogarlo come "male", ma nel 1922 non era affatto chiaro cosa esso fosse - e in ogni caso era qualcosa di ben diverso da ciò che sarebbe diventato il fascismo del 1926 post omicidio Matteotti e leggi fascistissime e ancor più diverso dal nazifascismo del 1938 post leggi razziali.

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

In quel settembre del 1943, a Roma, ciascuno dimostrò quanto valesse.

All’alba del 9 settembre Vittorio Emanuele, Badoglio e le massime autorità militari fuggono dalla città: l’esercito è senza istruzioni.

Dalla mattina del 10 settembre, a Porta San Paolo, Granatieri di Sardegna, Carabinieri della legione territoriale di Roma, lanceri di Montebello, Genova Cavalleria, reparti della divisione Sassari,  paracadutisti del 10° Arditi, sebbene allo sbando e senza ordini, aprono il fuoco contro i tedeschi che intendono entrare in città.

Usano i mezzi pubblici per farne barricate.

Soldati e ufficiali accanto a professori di storia dell’arte e fruttivendoli.

Accorrono anche Sabato Martelli Castaldi e Roberto Lordi, entrambi generali di brigata aerea in congedo, che bersagliano i tedeschi con i loro fucili da caccia.

Io li immagino quei due generali interrogarsi e rispondersi: “Prendiamo i nostri fucili e facciamo quello che dobbiamo fare

E’ tutto inutile e si sapeva.

Cadono in quattrocento.

Alle ore 17.00, i tedeschi prendono Porta San Paolo.

Se proprio volessi portare un fiore sulla tomba di qualcuno, lo porterei su quelle dei due generali di brigata aerea.

E non dovrei andare al Cimitero del Verano ma alle Fosse Ardeatine, perché sono sepolti lì.

Modificato da Polemarco
  • Mi piace 4

Inviato

Scusate... Ma veramente con la perdurante e difficile (difficilissima per alcuni) crisi economica e  sociale pensate sia così rilevante per il presente e per il futuro dell'Italia il problema di dove verranno seppelliti i resti mortali di un uomo morto 70 anni fa???

Come ricordava qualcuno nei post precedenti è solo un pretesto come tanti per i soliti noti di raccattare un pò di consenso per i propri personalissimi interessi.

Saluti

Simone

 


Inviato

Vittorio Emanuele III è stato re d'Italia e come tale fa parte della nostra storia ed è giusto che le sue spoglie riposino nel nostro Paese. Come qualsiasi italiano coi suoi meriti e le sue colpe.

Quello che sarebbe ingiusto è se fosse sepolto (come chiedono i suoi discendenti) nel Pantheon.

 

  • Mi piace 1

Inviato

 

É corretto dire che non si debba giudicare la storia, ma io guarderei la cosa da un’altra prospettiva: se sia giusto riportare in Italia Vittorio Emanuele III e questo non é un problema storico ma di attualità e implica, a mio avviso, giocoforza un giudizio.

La cosa si complica se si considera che probabilmente la questione non é ancora pienamente storia per qualcuno, in quanto ancora diversi italiani hanno ricordi in prima persona o comunque testimonianze dirette dei fatti, per cui il discorso perde di oggettività e su questo hanno facile terreno le ideologie.


Inviato

Ciao.

Scusate, ma secondo Voi quanti italiani sanno chi era VEIII e quanti sono in grado di articolare una riflessione sul tema qui proposto?

Il filmato che segue è una evidente testimonianza della preparazione di un "italiano medio" sulla storia del '900.

C'è veramente da rimanere senza parole.....

Guardate e....rabbrividite....:blink:

 

 

 

  • Mi piace 2

Inviato
4 minuti fa, bizerba62 dice:

Ciao.

Scusate, ma secondo Voi quanti italiani sanno chi era VEIII e quanti sono in grado di articolare una riflessione sul tema qui proposto?

Il filmato che segue è una evidente testimonianza della preparazione di un "italiano medio" sulla storia del '900.

C'è veramente da rimanere senza parole.....

Guardate e....rabbrividite....:blink:

 

 

 

Caro Michele,

questo è il frutto della nostra scuola......e mi fermo qui


Inviato
2 ore fa, bizerba62 dice:

Ciao.

Scusate, ma secondo Voi quanti italiani sanno chi era VEIII e quanti sono in grado di articolare una riflessione sul tema qui proposto?

Il filmato che segue è una evidente testimonianza della preparazione di un "italiano medio" sulla storia del '900.

C'è veramente da rimanere senza parole.....

Guardate e....rabbrividite....:blink:

 

 

 

Argomento interessante Ho letto con grande interesse. Per capire questo argomento, sono stato molto aiutato dai diari Galeazzo Ciano.


Inviato
12 ore fa, uzifox dice:

Scusate... Ma veramente con la perdurante e difficile (difficilissima per alcuni) crisi economica e  sociale pensate sia così rilevante per il presente e per il futuro dell'Italia il problema di dove verranno seppelliti i resti mortali di un uomo morto 70 anni fa???

Come ricordava qualcuno nei post precedenti è solo un pretesto come tanti per i soliti noti di raccattare un pò di consenso per i propri personalissimi interessi.

Saluti

Simone

 

Il passato è sempre con noi. Anche gli emigranti non sono esenti dal passato. Credimi,  il risentimento e l'odio persistono in 100 anni. 

Sepoltura in 70 anni è un certo coraggio politico.

  • Mi piace 1

Inviato
53 minuti fa, Brios dice:

Il passato è sempre con noi. Anche gli emigranti non sono esenti dal passato. Credimi,  il risentimento e l'odio persistono in 100 anni. 

Sepoltura in 70 anni è un certo coraggio politico.

Per carità... Ragionando tutti così staremmo ancora dentro una grotta a lanciarci sassi tra una tribù e un'altra...

 

 


Inviato
2 ore fa, uzifox dice:

Per carità... Ragionando tutti così staremmo ancora dentro una grotta a lanciarci sassi tra una tribù e un'altra...

Ma è vero. Viviamo nelle caverne e gettiamo pietre in altre tribù. Ma questo è nel pacchetto di illusioni democratiche.

VITTORIO EMANUELE III è degno e ha il diritto di completare il suo viaggio.

PS

Un esempio Lo zar russo Nicola II. Un uomo buono, un marito, un padre. Ma un politico debole e incompetente. La sua debolezza ha portato il paese a un abisso. Ma la sua famiglia è morta. E la chiesa li ha canonizzati come martiri. Questo è un calcolo per chiudere la pagina della storia.

  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.