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Gioiosa:La Leggendaria Spada Di Carlo Magno


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Inviato (modificato)

Gioiosa è la leggendaria spada personale di Carlo Magno, il primo Imperatore del Sacro Romano Impero. 
La leggenda narra che la spada fu forgiata dai frammenti della Lancia Sacra di Longino,anche detta Lancia Del Destino l'arma che secondo le sacre scritture fu utilizzata dal legionario romano per trafiggere il costato di gesù mentre era sulla croce per sincerarsi della sua morte,da quel momento quell’arma assume un valore particolare, perché entrata in contatto con il sangue di Gesù.
Nel corso dei secoli il fascino di questa reliquia cresce notevolmente tutti la desideravano, convinti del suo potere, convinti che possederla significasse diventare invincibili.
In tempi ben piu moderni torno ad affascinare  anche un altro personaggio storico bramante di potere,un giovane Adolf Hitler ma questa è un altra storia.
(Sotto la lancia sacra di Longino)
https://goo.gl/images/86idAi
Altre leggende affermano che la spada sia stata forgiata degli stessi materiali della "durlindana" di Orlando e della "Cortana" di Ogier.
Nella canzone di Orlando viene descritta, fra gli altri passi, in questo modo:
(Carlo Magno) indossava il suo bel mantello ed il copricapo in oro con pietre preziose, al suo fianco era appesa Gioiosa, e non c'era altra spada che lo accompagnasse, il suo colore cambiava trenta volte al giorno.

Tale spada viene descritta in questa maniera nella Chanson de Roland:

“Abbiamo molto da dire sulla spada

Nostro Signore fu ferito sulla Croce
Carlo, grazie a Dio, ne ha la punta.
L’ha fatta custodire nel pomello d’oro.
A ragione di questo onore e di questa grazia,
Il nome di Gioiosa fu dato alla spada.

I baroni francesi non devono dimenticarlo:
E’ da li che deriva “Montjoie”, il loro grido di battaglia;
E’ per questo che nessun popolo può resistere loro”.

Settecento anni dopo le gesta di Carlo, i racconti della "Mitologia del Bulfinch" descrissero Gioiosa come la spada che decapitò il comandante saraceno Corsuble e nominò cavaliere Ogier il Danese. 

La spada venne presumibilmente persa in battaglia e Carlo Magno promise di donare delle terre a chiunque gliel'avesse riportata.

Uno dei suoi soldati la ritrovò e la consegnò al suo sovrano durante una battaglia nella regione dell'Ardèche. 
L'imperatore mantenne la sua promessa: piantò la spada al suolo e dichiarò seduta stante il soldato signore e padrone di quelle terre,egli quindi rinominò quel luogo Joyeuse, proprio in onore della spada.
La spada che oggi viene identificata con la Gioiosa si trova al Louvre di Parigi, e fu utilizzata per l'incoronazione dei re francesi dal 1270 con Filippo III sino al 1824 con Carlo X. La spada venne conservata dal 1505, nella Basilica di Saint Denis, mentre dal 1793 è
custodita dal Louvre.
Una terza versione della leggenda vuole che la Gioiosa sia stata sepolta al fianco dell'imperatore stesso.
La leggenda della sepoltura della spada potrebbe sposarsi con la costruzione del Karlsschrein, l'ossario reale fatto costruire da Federico II di Svevia nel 1215, nel quale vennero trasferite le ossa dell'imperatore.
https://goo.gl/images/RyFUhM

Recentissimi studi hanno confermato l'appartenenza delle ossa a Carlo Magno, e Federico II potrebbe aver trovato la spada all'interno della precedente sepoltura nella cattedrale di Acquisgrana e averla conservata, per poi esser utilizzata per incoronare gli imperatori del Sacro Romano Impero dal 1270 in poi.
Dopo aver perso la sua valenza di arma, la spada subì diverse modifiche nel corso degli anni. 
Il pomolo fu sostituito, così come l'impugnatura, il guardamano e il fodero, e vennero aggiunte molte decorazioni per conferirle un aspetto più prestigioso. 
Questi interventi resero Gioiosa un interessante miscuglio di stili provenienti da tutta Europa. 
Carlo X fu l'ultimo sovrano di Francia a usare Gioiosa per la sua cerimonia di incoronazione nel 1824. 
Alcuni sostengono che la spada oggi custodita al Louvre sarebbe una replica, ma non ci sono prove a sostegno di questa tesi.
Gioiosa rimane a tutt'oggi una delle spade più celebri e importanti di Francia, dato il suo valore cerimoniale nella proclamazione dei nuovi re. 
È un simbolo di potere e di gloria, ma anche emblema di prestigio ed eleganza, e il suo splendore è giunto immutato sino a noi. 
La sua leggenda è immortale e indiscussa, visto che è anche una delle armi storiche più replicate al mondo.

FONTI: https://www.google.it/amp/s/www.notizie.it/spada-carlo-magno-cambiava-colore/amp/

 

joyosa.jpg

King-Louis-XIV.jpg

longino-300x198.jpg

Modificato da Polluce
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Inviato
19 minuti fa, adelchi dice:

L'usanza germanica di dare un nome alle spade e armi in genere, mi ha sempre affascinato.

Ciao adelchi grazie per il tuo intervento,anche a me affascina molto,inserisco anche cio che recava la spada di Ogier il Danese chiamata Cortana la quale,secondo la leggenda, portava l'inscrizione "Il mio nome è Cortana e sono dello stesso acciaio e della medesima tempra di Gioiosa e Durlindana."

Da (wikipedia)

  • Grazie 1

Inviato

Secondo Goffredo di Monmouth (Hist. Brit. 4.3-4) la spada di Giulio Cesare doveva chiamarsi Crocea Mors (la morte color del croco). Secondo la leggenda, l'arma passò al principe britannico Nennio, restandogli incastrata nello scudo, mentre duellava con Cesare. Nennio morì alcuni giorni dopo la battaglia, a causa delle ferite riportate, e la spada venne sepolta con lui.

 

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