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IGNORED

Cavalli... che passione!


Risposte migliori

19 ore fa, Litra68 dice:

Cosa ne pensate? 

Proverei un ammollo prolungato  in acqua demineralizzata, alternando passaggi di sapone liquido di marsiglia ( con spazzolino morbido ), perche si intravedono buoni rilievi.. Devo dire che i capelli danno l’impressione (la foto non aiuta) di un passaggio con il bulino..certo, non avrebbe senso considerato il valore della moneta!

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Buonasera a tutti, continuo con i miei Cavalluzzi Aragonesi,  me ne sono innamorato, sto cercando di studiarli, è una bella sfida, ma danno tante soddisfazioni. 

Metto le foto del venditore, e quelle più brutte fatte da me.. ? 

Saluti 

Alberto 

 

15805944726500.png

15805944976392.jpg

15805945138573.jpg

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8 ore fa, Litra68 dice:

Buonasera a tutti, continuo con i miei Cavalluzzi Aragonesi,  me ne sono innamorato, sto cercando di studiarli, è una bella sfida, ma danno tante soddisfazioni. 

Metto le foto del venditore, e quelle più brutte fatte da me.. ? 

Saluti 

Alberto 

 

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Bel ritratto, con la sigla T sono gli ultimi cavalli battuti da Ferdinando

  • Grazie 1
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Buonasera, grazie @doppiopunto, non ho il libro che mi citi, ma cercherò di procurarmelo, trovo affascinante questa monetazione e piena di sorprese, e tanto stimolante allo studio. Grazie per le importanti note che mi hai fornito di cui, come giustamente dicevi, in parte già conoscevo. Chiaramente mi piacerebbe molto avere questa moneta, ma anche se rimarrà un sogno sarà bello lo stesso continuare a collezionare questi stupendi Cavalli.

Saluti 

Alberto 

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Buonasera a tutti, nel mio girovagare tra i testi a mia disposizione e sul web. Ho trovato un interessantissimo lavoro e del quale mi complimento con l'autore, Raffaele Lula (che credo sia presente sul Forum) che parla proprio del Cavallo Aragonese con la Regina Johanna e del suo matrimonio con Ferrante. 

Allego il link (sperando di non commettere reato.. ?

http://www.festivaldelmedioevo.it/portal/monete-e-potere-giovanna-daragona-regina-di-napoli/

 

Saluti 

Alberto 

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Buon pomeriggio a tutti, complimenti @eliodoroe grazie, trovo interessante l'evoluzione dei  ritratti da te postati, se puoi mi piacerebbe vedere anche il rovescio degli stessi, credo che tu li abbia postati secondo una sequenza logica. Vorrei approfondire il 4° primo della seconda fila, per mia deformazione vedo varianti e particolarità ovunque, sembra vedersi un occhio laddove dovrebbe esserci un orecchio al max o addirittura i capelli.

Cosa ne pensi al riguardo? 

Saluti 

Alberto

Ps

Appena rientro a casa posto il mio primo di Federico. 

 

 

 

 

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28 minuti fa, Litra68 dice:

Buon pomeriggio a tutti, complimenti @eliodoroe grazie, trovo interessante l'evoluzione dei  ritratti da te postati, se puoi mi piacerebbe vedere anche il rovescio degli stessi, credo che tu li abbia postati secondo una sequenza logica. Vorrei approfondire il 4° primo della seconda fila, per mia deformazione vedo varianti e particolarità ovunque, sembra vedersi un occhio laddove dovrebbe esserci un orecchio al max o addirittura i capelli.

Cosa ne pensi al riguardo? 

Saluti 

Alberto

Ps

Appena rientro a casa posto il mio primo di Federico. 

 

 

 

 

In realtà, è una provocazione ; non credo che vi sia stata un'evoluzione del ritratto, ma solo coppie di coni differenti

 

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9 minuti fa, Litra68 dice:

Buonasera, @eliodoro, devo constatare che la mia ignoranza in materia a questo punto è peggiore di quanto pensassi, ho ancora molto da imparare..? 

Saluti 

Alberto 

 

Il quarto è un ribattuto... Ogni tanto, cerco di interessare i lettori di questa discussione. In generale, tra le varie ipotesi, cerco la più semplice e di evitare di dare interpretazioni moderne  a fatti d'epoca. Nel caso di Federico III, in assenza di documenti, credo che furono coniati subito cavalli a suo nome, usando il ritratto di Ferdinando e legenda di Federico. È possibile che di Federico, stando in Puglia, non si conoscesse il ritratto. Poi col tempo il ritratto è diventato quello di Federico, come si può vedere anche sul sestino e sul carlino. Del resto, non conosciamo nemmeno il mastro di zecca che siglava con la L. 

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10 ore fa, Litra68 dice:

Ho letto su uno studio che il maestro di zecca che usava la  L. fosse Leonardo De Cambrario.. 

Era un incisore se non ricordo male. Cavalli aquilani di Federico non mi sembra ci siano, ne' con la sigla C. È vero, invece, per i cavalli di Ferdinando I ( 1472)

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3 minuti fa, Litra68 dice:

Bello spunto per ulteriore studio per me, devo approfondire sul Cambrario. 

 

Ritornando al 4° cavallo avevo visto giusto che c'era qualcosa di interessante, quindi è un ribattuto..? 

Sui mastri di zecca dell' epoca aragonese ci sono ancora incertezze. Periodo estremamente affascinante

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