Una strana dracma

[maurineg]

Gentili esperti di "La Moneta" oggi ho avuto modo di esaminare bene una dracma acquistata all' asta Indian di Thesaurus e pervenutami nei giorni scorsi. Non invio fotografie in quanto il lotto è ben visibile sul sito del venditore (Thesaurus-Asta Indian-lotto 314). Ho notato che la parola ROMA è posta sotto il cavallo, come è in realtà nella litra, mentre gli esempiari che ho visto sul nostro sito "La Moneta" mostrano la scritta sopra il cavallo. Eppure la moneta sembra d' argento (anche se con qualche segno di corrosione), il diametro è 15 mm ed il peso 3,80 g.

Chiedo il vostro aiuto per identificare correttamente questo esemplare.

Grazie

PS Ho pensato fosse meglio allegare l' immagine.

Modificato 2 Dicembre, 2017 da maurineg
Ripensamento su presenza immagine

[legionario]

Avevo notato questo lotto ma ho pensato ad un errore di classificazione (moneta in bronzo anzichè in argento).

Oltre alla differente posizione della legenda ROMA, (sopra il cavallo nella dracma d'argento, sotto il cavallo nella litra in bronzo) c'è l'ulteriore differenza che nella litra in bronzo il cavallo ha le briglie, assenti invece nella moneta in argento.

Inoltre il peso di grammi 3,80 è alto rispetto all'intervallo che ha la dracma d'argento (3.14 - 3.26), mentre rientra perfettamente tra i pesi (più alti) della litra in bronzo.

La dracma in argento (Crawford 26/2) è un R4, la litra in bronzo (Crawford 26/3) è una moneta comune.

Però se ci confermi che è d'argento...

 

Modificato 2 Dicembre, 2017 da legionario

[apollonia]

La densità può dare indicazioni sul metallo di cui è composta la moneta. Se fosse argento, una spiegazione plausibile è che abbiamo preso una litra come modello per uno stampo nel quale hanno colato l’argento fuso, ‘massacrando’ infine ad arte il prodotto per dargli un aspetto di ‘anzianità’ attraverso il pitting che simula la corrosione, indotta artificialmente per via meccanica o chimica.

[apollonia]

Qualora invece la densità fosse quella del bronzo e l'argento limitato a un sottilissimo strato superficiale, potrebbe trattarsi di una litra suberata o argentata.

[Ross14]

Bella discussione ed osservazioni centratissime. Sicuramente non é una variante della dracma giá molto rara per il peso toppo alto e per una questione iconografica come osservato da legionario. Dato l'aspetto della moneta al momento ritengo la seconda ipotesi di Apollonia molto probabile: litra argentata in antichitá e spacciata come dracma