Vai al contenuto
IGNORED

M.A.G.O. di Pagazzano.


Risposte migliori

Inviato

Buonasera a tutti,proseguendo nel mio intento di integrare I dati raccolti visitando la mostra sui longobardi a Pavia, con visite sui luoghi di provenienza di parte dei materiali esposti,dopo Cuneo,mi sono recato a Pagazzano B.G. per visitare il M.A.G.O.( museo archeologico delle grandi opere),sede deputata ad accogliere I reperti della necropoli di Fara Olivana,rinvenuti durante I lavori della BreBeMi.

Gia'  il tragitto percorso per arrivarci si e' rivelato costellato di toponimi celtici (con desinenza in ate o ago ) e longobardi ( con desinenza in engo ),la meta,Pagazzano, esibiva un toponimo che molto probabilmente rimanda ai pagani intesi come cattolici non ortodossi quindi ariani,I longobardi appunto,per non parlare di Fara Olivana un nome che e' tutto un peogramma.

La sede del museo e' il castello visconteo ,maniero splendidamente conservato e da poco restaurato,che offre diverse opzioni di visita ,non solo archeologica,ma anche storica o legata alla civilta' contadina.

La sezione archeologica non e' ricchissima ma sicuramente vale la pena visitarla,si comincia con alcuni reperti dell'eta del bronzo, ceramiche e spilloni,degna di nota e' una situla in bronzo decorata a sbalzo con teorie di personaggi maschili,esempio piu' occidentale di manufatti tipici della cultura venetica delle situle attestata sprattutto ad Este.

Si prosegue nella sala dell'eta'del ferro con ceramiche galliche ,fibule , vaghi di collana in vetro e piccoli oggetti in bronzo della facies di Golasecca,dal territorio circostante viene anche una tomba gallica nel cui corredo erano presenti,tra l'altro,due dramme padane e tre "dioboli",cosi erano definiti nella didascalia della vetrina, che a me sono sembrati tre "normali"oboli ,rari ma comunque oboli,niente a che vedere con I fantomatici dioboli celtici.

Si continua con la romanizzazione ,assi repubblicani,bronzetti,ceramica a vernice nera,sigillata gallica e un bel poculum della bottega Aco.

Finalmente la sala successiva e' quella dei reperti longobardi:si tratta di una decina di corredi disposti in ordine cronologico,tutti di notevole livello,comprendenti cinture multiple con ageminature splendidamente conservate e restaurate con perizia,oppure croci auree quasi tutte con decorazione a stampo,corredi femminili ecc. Purtoppo quasi tutte le armi erano state portate in laboratorio per stabilizzarne l'ossidazione ferrosa.

Veramente eccezionale un corredo femminile da Caravaggio (se non ricordo male ),con al suo interno una fibula rettangolare in bronzo con decorazione a smalti e granati rosso sangue,una cosa mai vista,solo quella valeva la visita al museo!.

Qualche considerazione:purtroppo le visite si possono effettuare solo in gruppi accompagnati da una guida quindi si rischia di perdere anche mezz'ora per aspettare il turno del proprio gruppo,qualche imprecisione sia nelle didascalie sia nelle spiegazioni delle guide,la mancanza di un bookshop mi e'  un po' dispiaciuto ma considerando la relativa attualita' delle scoperte si puo' perdonare,purtroppo non e' consentito effettuare foto e non avendo voglia di piantare grane :blush: mi sono attenuto alle loro disposizioni.

Concludendo si puo' affermare che il M.A.G.O. e' una bella realta' espositiva,sicuramente puo' ancora migliorare sia in quantita' sia in qualita',avendo,solo per la parte altomedievale, un bacino di piu' di centoventi tombe.

Naturalmente attendiamo al piu' presto le pubblicazioni degli studiosi che si stanno occupando della necropoli di Fara Olivana.

Saluti.

Adelchi.

Screenshot_2017-11-07-19-48-14.jpeg

Screenshot_2017-11-07-19-48-30.jpeg

IMG_20171107_194711.jpg

  • Mi piace 3
  • Grazie 2

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.