Cosa collezionate?

[ART]

Il 25/10/2017 alle 00:59, O'trebla dice:

Ora vi chiedo una cosa che mi manda un po' in agitazione...Cosa collezionate?

Io studio e colleziono il mondo intero.

Dopo essermi assicurato (per quanto possibile) almeno una moneta di ogni paese esistente o esistito al mondo, approfondisco i posti e i periodi che più m'interessano per varie ragioni.

Modificato 26 Ottobre, 2017 da ART

[centfranc]

Beh, non sono l'unico "caso umano", a quanto pare.

Devo ammettere che, pur'io, sono da sempre un collezionista onnivoro. Ho almeno quattro collezioni "aperte": bronzetti imperiali, alcune zecche preunitarie del nord Italia, Regno e -sin dalla più tenera età- monete mondiali contemporanee che iniziai a collezionare durante i primi viaggi giovanili. A tutto ciò si aggiunga una recente infatuazione per decorazioni e onorificenze militari (Grande Guerra e secondo conflitto mondiale) e libri antichi come ottocentine e settecentine...beh, sono proprio fregato!

Certo, ai più, potrà sembrare forse bizzarro se non "compulsivo" questo modo di agire; ma il vero filo conduttore di queste mie, chiamiamole, "imbarcate" è una profonda passione per la Storia. Ecco tutto. E per svariati periodi storici, a dire il vero. 

Probabilmente il problema sono io... nella vita ho sempre avuto, per indole, molteplici interessi fossero questi di natura sportiva, cinematografica, di viaggi, di natura culinaria e compagnia bella. Allo stesso modo, sono rapito dalla Storia in ogni sua epoca e declinazione. Vorrei avere tutto sotto mano, in qualche modo, consapevole che una vita intera non basterebbe per spaziare a tutto tondo, come vorrei.

Se la numismatica ed il collezionismo di monete sono dunque strettamente legate alla Storia, cosa di cui sono fermamente convinto, mi si perdoni la smania di possedere e studiare le più svariate testimonianze di essa.

Se una moneta trasmette immediata passione, godimento e una buona dose di "discreto fascino storico" in chi sa apprezzarla a prima vista, perché frenare il desiderio di acquistarla e possederla?

[ART]

34 minuti fa, centfranc dice:

Se la numismatica ed il collezionismo di monete sono dunque strettamente legate alla Storia,

Come anche all'economia e alla geopolitica: una classica collezione che ci azzecca con vari altri elementi spesso oggetto di studio e passione.

[O'trebla]

33 minuti fa, centfranc dice:

Beh, non sono l'unico "caso umano", a quanto pare.

Devo ammettere che, pur'io, sono da sempre un collezionista onnivoro. Ho almeno quattro collezioni "aperte": bronzetti imperiali, alcune zecche preunitarie del nord Italia, Regno e -sin dalla più tenera età- monete mondiali contemporanee che iniziai a collezionare durante i primi viaggi giovanili. A tutto ciò si aggiunga una recente infatuazione per decorazioni e onorificenze militari (Grande Guerra e secondo conflitto mondiale) e libri antichi come ottocentine e settecentine...beh, sono proprio fregato!

Certo, ai più, potrà sembrare forse bizzarro se non "compulsivo" questo modo di agire; ma il vero filo conduttore di queste mie, chiamiamole, "imbarcate" è una profonda passione per la Storia. Ecco tutto. E per svariati periodi storici, a dire il vero. 

Probabilmente il problema sono io... nella vita ho sempre avuto, per indole, molteplici interessi fossero questi di natura sportiva, cinematografica, di viaggi, di natura culinaria e compagnia bella. Allo stesso modo, sono rapito dalla Storia in ogni sua epoca e declinazione. Vorrei avere tutto sotto mano, in qualche modo, consapevole che una vita intera non basterebbe per spaziare a tutto tondo, come vorrei.

Se la numismatica ed il collezionismo di monete sono dunque strettamente legate alla Storia, cosa di cui sono fermamente convinto, mi si perdoni la smania di possedere e studiare le più svariate testimonianze di essa.

Se una moneta trasmette immediata passione, godimento e una buona dose di "discreto fascino storico" in chi sa apprezzarla a prima vista, perché frenare il desiderio di acquistarla e possederla?

Be' mi ricordi parecchio me stesso, prima infatuazione.. monete romane, poi libri (settecentine).. poi elmetti della seconda guerra mondiale, poi documenti della Repubblica piemontese...poi decorazioni della prima guerra...poi quadri dell 800..poi finalmente di nuovo monete romane.

Dico finalmente perché a differenza delle altre collezioni da me iniziate questa è quella che sento più mia, non a caso fu la mia prima passione, sia da un punto di vista della soddisfazione che dell interesse, e non in ultimo della possibilità economica.

I bronzi del quarto secolo sono accessibili..calcola che con la cifra che ho speso per certi elmetti mimetici o libri illustrati, di Follis come piacciono a me ne potrei comprare circa 200

Una cosa però ho messo come regola ferrea per il mio agire..una sola collezione, e adesso che sento ad un livello molto profondo di avere trovato il campo che mi appassiona di più non lo mollo e con il resto ho chiuso.

Perché come dicevi è sicuramente un lato della personalità compulsivo con il quale un collezionista deve fare i conti, però io cerco di domarlo e ricondurlo alle mie possibilità...certo se diventassi improvvisamente miliardario casa mia sarebbe come entrare al circo bazuko