Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

sentite: ma vi è mai capitato che delle monete romane d'argento si spezzino alla minima pressione delle dita e che nella spezzatura, netta, si evidenzi all'interno un agglomerato di colore chiaro, quasi bianco? Purtroppo, non so perchè non riesco a caricare le foto nel messaggio, se tento di farlo, compare la clessidra e nulla succede.


Inviato

La causa di ciò potrebbe essere un fenomeno noto come cristallizzazione dell'argento: se cerchi all'interno del forum potresti trovare alcune discussioni a riguardo, come questa.

P.S. Riguardo le immagini, forse non riesci a caricarle perché troppo "pesanti" (anche se al momento non ricordo i "limiti" precisi), prova ad elabolarle o rimpicciolirle leggermente ;)...


Inviato

concordo in pieno con chersoblepte, si tratta probabilmente di argento cristallizzato. La moneta diventa fragile, un velo. a me un denario si è spezzato solo togliendolo dalla bustina di plastica. Se la cosa può consolarti, si tratta di una clamorosa dimostrazione di autenticità, solo dopo migliaia di anni l'argento cristallizza... se riesci a fare delle foto aiuterebbe molto.

Caius


Inviato

.....questa è la foto della moneta spezzata. segue altra..........

post-4324-1165243547_thumb.jpg


Inviato

Purtroppo sono monete che si cristallizzano e si spezzano.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.