Collezionismo in Italia

[alb123]

Scusate se riapro la discussione, ma all'argomento manca un altro dato importantissimo!

Quante donne e quanti uomini collezionisti ci sono in Italia?

Io propendo per la prevalenza maschile.

A presto,

Alb123

Modificato 4 Ottobre, 2017 da alb123

[petronius arbiter]

56 minuti fa, alb123 dice:

Io propendo per la prevalenza maschile.

Su questo non ci piove, secondo me le donne che collezionano seriamente non sono più del 10-15% del totale dei collezionisti, ma è solo la mia impresione, qui, più che per quanto si è discusso finora, è davvero difficile fare delle statistiche.

petronius

[Gallienus]

2 ore fa, petronius arbiter dice:

Su questo non ci piove, secondo me le donne che collezionano seriamente non sono più del 10-15% del totale dei collezionisti, ma è solo la mia impresione, qui, più che per quanto si è discusso finora, è davvero difficile fare delle statistiche.

petronius

Per me molte meno. Io dico che le donne non raggiungono l'1% del totale. Guardatevi intorno alle grandi fiere, tipo Verona: le uniche donne presenti sono quelle che accompagnano mariti e fidanzati. C'è qualche eccezione, ma si contano sulle dita di una mano.

Questo è dovuto a un fattore tra il sociologico e l'antropologico: ci sono molte donne che STUDIANO numismatica ma quasi nessuna che colleziona, è un tratto di genere, che "colpisce" quasi esclusivamente gli uomini.

[Danielucci]

1 ora fa, Gallienus dice:

Per me molte meno. Io dico che le donne non raggiungono l'1% del totale. Guardatevi intorno alle grandi fiere, tipo Verona: le uniche donne presenti sono quelle che accompagnano mariti e fidanzati. C'è qualche eccezione, ma si contano sulle dita di una mano.

Questo è dovuto a un fattore tra il sociologico e l'antropologico: ci sono molte donne che STUDIANO numismatica ma quasi nessuna che colleziona, è un tratto di genere, che "colpisce" quasi esclusivamente gli uomini.

Concordo

[Erdrückt]

A me ai convegni è capitato spesso di vedere donne annoiate. Nella mia vita privata invece mi è capitato (non sto scherzando) di essere di colpo ignorato da donne con la quale ci stavo provando dopo aver "condiviso e confessato" l'amore per il collezionismo di moebte e banconote. Molte volte ho regalato delle monete mondiali a fidanzate di amici e amiche e il risultato è stato sempre lo stesso: dopo il "grazie" e un falso sorriso semi allibito disinteresse più totale. Cito un caso in particolare: Alla ragazza del mio batterista (che vive in un altra città ma convive in parte con lui a casa sua durante l'anno), che negli anni è diventata una mia grandissima amica, ho regalato davvero parecchie monete e un giorno di qualche mese fa trovandomi a casa di questo mio amico ho visto che tutte le monete che ho regalato a questa ragazza in 10 anni stavan tutte letteralmente abbandonate in un bicchiere impolverato. Non se n'è portata nemmeno una sola a casa sua, nemmeno quelle rappresentanti  fiori (che lei adora) e con dedica. Qui si entra in un discorso che va oltre le monete perchè a me hanno regalato mille volte cose che non mi interessavano minimamente ma alle quali ho dato enorme importanza per il bene che volevo alla persona che me le ha donate. Comunque ho smesso da parecchio di regalare monete e anche semplicemente di parlarne

[laguardiaimperial]

Premettendo che ciò che conta quando si fa un regalo è il pensiero, spero che converrai che regalare una moneta non è come regalare un orecchino, un gioiello o un maglione, cose che se non si vuole sbagliare vanno sempre bene. Una moneta, se non d'oro, che può essere regalata per un evento speciale (comunione, ecc), è un oggetto piuttosto particolare da donare, del genere che o sei appassionato o altrimenti non ci fai davvero nulla e difficilmente riesci a concepirne il valore. A me ad esempio piacciono le riproduzioni delle vecchie maglie da calcio, ma non mi verrebbe mai in mente di regalarne qualcuna ad una ragazza

[dabbene]

Il tema le donne e il collezionismo numismatico e' molto interessante per più aspetti, certamente sono molto poche, però qualcuna c'è per esempio forse la collezionista più rappresentativa della zecca di Milano e' donna, ci sono ragazze che collezionano euro, capita di vederne qualcuna, anche se raramente, anche al Cordusio, per esempio domenica scorsa ce n'era una che spiegava il suo essere collezionista, aveva ereditato dal padre una collezione e ora si voleva impegnare a cercare di completarla, direi un passaggio di testimone da padre a figlia, però bello in fondo ...

[Erdrückt]

Il 17/10/2017 alle 17:16, laguardiaimperial dice:

Premettendo che ciò che conta quando si fa un regalo è il pensiero, spero che converrai che regalare una moneta non è come regalare un orecchino, un gioiello o un maglione, cose che se non si vuole sbagliare vanno sempre bene. Una moneta, se non d'oro, che può essere regalata per un evento speciale (comunione, ecc), è un oggetto piuttosto particolare da donare, del genere che o sei appassionato o altrimenti non ci fai davvero nulla e difficilmente riesci a concepirne il valore. A me ad esempio piacciono le riproduzioni delle vecchie maglie da calcio, ma non mi verrebbe mai in mente di regalarne qualcuna ad una ragazza

Concordo ma quello che volevo far notare io è la diversa reazione rispetto agli uomini. Effettivamente non ho specificato che quando le regalo agli amici maschi, anch'essi non interessati al collezionismo di monete, cambia parecchio la reazione (in positivo): c'è sempre un minimo di interesse o curiosità. Una volta citai il caso di un amico che aveva messo la mia banconota della Cambogia in un quadretto appendendola in bella vista tanto per dirne una. Io sono convinto che la nostra passione susciti nettamente più interesse nel genere maschile anche se non so affatto spiegare come mai ed è una cosa che mi dispiace parecchio

[alb123]

Il 21/10/2017 alle 14:43, Erdrückt dice:

Concordo ma quello che volevo far notare io è la diversa reazione rispetto agli uomini. Effettivamente non ho specificato che quando le regalo agli amici maschi, anch'essi non interessati al collezionismo di monete, cambia parecchio la reazione (in positivo): c'è sempre un minimo di interesse o curiosità. Una volta citai il caso di un amico che aveva messo la mia banconota della Cambogia in un quadretto appendendola in bella vista tanto per dirne una. Io sono convinto che la nostra passione susciti nettamente più interesse nel genere maschile anche se non so affatto spiegare come mai ed è una cosa che mi dispiace parecchio

In effetti sarebbe interessante capire il perchè, forse nel tempo si è sviluppato il concetto che idealmente gli uomini si debbano dedicare a certe attività e le donne ad altre.

Basti guardare ad esempio la danza o lo shopping, attività tipicamente praticate dal genere femminile, ma che ora stanno prendendo piede anche tra gli uomini.

Se come diceva Virgilio "Omnia vincit amor et nos cedamus amori" possiamo ben sperare che la passione prevalga sullo stereotipo.

A presto,

Alb123

Modificato 25 Ottobre, 2017 da alb123