Sull'ultimo numero di CN a pagina 8 compare una bella risposta di Mario Traina riguardante il modo per distinguere gli zecchini di dogi omonimi. Poco dopo la mia iscrizione a questo forum, nel gennaio 2006, avevo posto una questione identica, ed avevo ottenuto una risposta da Roth esauriente e competente, identica a quella di Traina (a conferma, se ce ne fosse bisogno, che i lamonetiani sono forti :) ).http://www.lamoneta.it/index.php?act=ST&f=13&t=8087&hl=&view=findpost&p=