Varianti delle piastre di Ferdinando II

[Rocco68]

Buona domenica a tutti, riprendo a postare le belle Piastre di Ferdinando II,

Con questa 1836, 

Mi ricordo che la acquistai perchè trovavo "curioso" il particolare al dritto....DEIGRATIAREX attaccato.

Cosa ne pensate?

[Rocco68]

Chiedo scusa.......mi ero dimenticato di postare prima la 1835 legenda al dritto staccata 

[Rocco68]

Nessuno che ha Piastre giovanili di Ferdinando II?

[Rocco68]

Continuo in "solitaria"......altra Piastra del 1836 con DEI GRATIA REX  staccata.

[Rocco68]

Amici.....postate e commentate, 

Altra Piastra 1836

[Silver70]

Buongiorno a tutti,

mi inserisco in questa discussione con una piastra con doppio orecchio, forse per sentire meglio....:)

Cordiali Saluti 

Silver

[ferdinandoII]

Grazie @Silver70 per il tuo contributo e complimenti per la splendida piastra!

 

[ferdinandoII]

Il 12/12/2017 alle 09:27, Charlie Brown dice:

Sto seguendo con tanto interesse questa discussione. Grazie a voi sto imparando ad affinare l'occhio sulle varianti di questa particolarissima moneta, ed allo stesso tempo sto approfondendo la storia di questo Sovrano. Pur avendo collezionato fino ad ora monete di Vittorio Emanuele III e della Repubblica, ho ormai rivolto il mio interesse (e gli acquisti) verso le piastre di Ferdinando II. Attendo di ricevere una Piastra del 1854, che credo abbia un paio di aspetti interessanti, seppur non inediti. Grazie ancora di tutto!

Grazie a te @Charlie Brown! 

Ho iniziato questa discussione proprio incentrata sulle piastre, ponendo l'accento proprio sulle varianti e le differenze di conio, piccole o grandi che siano, nella speranza di coinvolgere sempre più utenti ad appassionarsi a questa monetazione... 

Un ringraziamento va a tutti coloro che stanno seguendo e postando le proprie piastre! In particolare a @Rocco68, vero e proprio "motore" della discussione.

[ferdinandoII]

In attesa delle 1837 che, nonostante la rarità, spero vengano postate numerose, posto questa curiosità, entrata in collezione qualche mese fa...

[Rocco68]

2 ore fa, ferdinandoII dice:

In attesa delle 1837 che, nonostante la rarità, spero vengano postate numerose, posto questa curiosità, entrata in collezione qualche mese fa...

RES

[ferdinandoII]

Si. É una variante che il Pin ha classificato come R.

35 minuti fa, Rocco68 dice:

RES

Si. Ne ho visto solo un'altra, pubblicata sul Pin.

[santone]

allego scansioni della mia 1834

[Rocco68]

Ferdinando II, Piastra 1837 Rara

Taglio inciso al rovescio, 

Riferimenti: Pagani 197 - D'Incerti 177/A

Peso 27,47 grammi

 

[Rex Neap]

... e vabbè, due mie del 58.... c'è differenza ?

[Rocco68]

20 minuti fa, Rex Neap dice:

... e vabbè, due mie del 58.... c'è differenza ?

Seconda 1858, aquilette rovesciate

[Rocco68]

....mentre la prima al rovescio presenta (prima volta che lo noto) le lettere VTR allineate e non seguenti la curvatura del bordo 

[Rex Neap]

36 minuti fa, Rocco68 dice:

Seconda 1858, aquilette rovesciate

Se non sbaglio ha anche le lettere grossolane.... al dritto.

[Rocco68]

30 minuti fa, Rex Neap dice:

Se non sbaglio ha anche le lettere grossolane.... al dritto.

Si..si, lettere grosse al dritto e sottili al rovescio.

L'alternanza dello spessore nei caratteri del dritto e del rovescio è stata catalogata tutta dal D'Incerti e dal Traina.

Quello che non hanno mai notato sono le posizioni delle aquilette! 

Eppure hanno classificato le varianti in base ai pallini nello stemma del Portogallo.

[Rex Neap]

1 ora fa, Rocco68 dice:

Si..si, lettere grosse al dritto e sottili al rovescio.

L'alternanza dello spessore nei caratteri del dritto e del rovescio è stata catalogata tutta dal D'Incerti e dal Traina.

Quello che non hanno mai notato sono le posizioni delle aquilette! 

Eppure hanno classificato le varianti in base ai pallini nello stemma del Portogallo.

Infatti, strano, molto strano: io penso che non abbiamo mai avuto un modello (una norma per intenderci) da seguire per i famosi "pallini" all'interno dello stemma del Portogallo, di conseguenza sono scaturite numerosi varianti in questo senso, e c'è chi si è preso la briga di catalogarle tutte; in pratica i ragazzi ne mettevano quanti ne volevano, a volte nessuno....e questi per me sono tutti (se li vogliamo chiamare errori) dovuti al caso. Se, continuando il discorso, ad esempio invece troviamo una torre in meno (11) al contrario delle 12, anche, (secondo me) ci troviamo di fronte ad un errore involontario, perchè questo è accaduto rarissimamente e ci fa pensare ad una distrazione....così come i punti di abbreviazione che a volte mancano. Il discorso cambia invece (e parliamo di questo tipo di Piastre e da una determinata data in poi), se ad esempio riscontriamo le due Aquile rovesciate. Questo, all'inizio (anche per me) ci ha sempre fatto pensare comunque ad una involontarietà, ad un caso che l'incisore/alunno avesse sbagliato, ma nel corso del tempo (almeno io) ho iniziato a ragionare in maniera diversa, anche e soprattutto perchè queste Aquile, sono ripetute in varie annate e quindi non può essere un errore casuale, ma un atto voluto. E come se domani scoprissimo anche un giglio centrale, una torre centrale, oppure il leone rovesciato; se su un pezzo o su un annata/liberata potremmo pensare ad un errore casuale, ma se questo dovesse accadere su vari anni, il discorso cambierebbe. Non si può sbagliare sempre allo stesso modo in queste parti dello stemma.

Mi auguro di essermi fatto capire.  

[Rocco68]

1 ora fa, Rex Neap dice:

Infatti, strano, molto strano: io penso che non abbiamo mai avuto un modello (una norma per intenderci) da seguire per i famosi "pallini" all'interno dello stemma del Portogallo, di conseguenza sono scaturite numerosi varianti in questo senso, e c'è chi si è preso la briga di catalogarle tutte; in pratica i ragazzi ne mettevano quanti ne volevano, a volte nessuno....e questi per me sono tutti (se li vogliamo chiamare errori) dovuti al caso. Se, continuando il discorso, ad esempio invece troviamo una torre in meno (11) al contrario delle 12, anche, (secondo me) ci troviamo di fronte ad un errore involontario, perchè questo è accaduto rarissimamente e ci fa pensare ad una distrazione....così come i punti di abbreviazione che a volte mancano. Il discorso cambia invece (e parliamo di questo tipo di Piastre e da una determinata data in poi), se ad esempio riscontriamo le due Aquile rovesciate. Questo, all'inizio (anche per me) ci ha sempre fatto pensare comunque ad una involontarietà, ad un caso che l'incisore/alunno avesse sbagliato, ma nel corso del tempo (almeno io) ho iniziato a ragionare in maniera diversa, anche e soprattutto perchè queste Aquile, sono ripetute in varie annate e quindi non può essere un errore casuale, ma un atto voluto. E come se domani scoprissimo anche un giglio centrale, una torre centrale, oppure il leone rovesciato; se su un pezzo o su un annata/liberata potremmo pensare ad un errore casuale, ma se questo dovesse accadere su vari anni, il discorso cambierebbe. Non si può sbagliare sempre allo stesso modo in queste parti dello stemma.

Mi auguro di essermi fatto capire.  

Ti sei fatto capire benissimo, bisognerebbe scoprire cosa abbia motivato questa disposizione delle aquilette nello stemma......è un caso che il cambiamento dello spessore dei caratteri coincida con....... le aquilette rovesciate?

[Rex Neap]

1 ora fa, Rocco68 dice:

Ti sei fatto capire benissimo, bisognerebbe scoprire cosa abbia motivato questa disposizione delle aquilette nello stemma......è un caso che il cambiamento dello spessore dei caratteri coincida con....... le aquilette rovesciate?

Bisogna fare ricerche e confronti; l'aver adottato caratteri diversi....avrà avuto non so se un significato o meno, ma di certo l'adozione di punzoni diversi, appositamente costruiti ..... e la differenziazione con i consueti per questi millesimi, liberandoli, è di certo un qualcosa che andrebbe approfondito; ... mi sembra di ricordare che non tutte le monete con caratteri grossolani abbiano relazione con le aquilette rovesciate.  

[Rocco68]

1 minuto fa, Rex Neap dice:

Bisogna fare ricerche e confronti; l'aver adottato caratteri diversi....avrà avuto non so se un significato o meno, ma di certo l'adozione di punzoni diversi, appositamente costruiti ..... e la differenziazione con i consueti per questi millesimi, liberandoli, è di certo un qualcosa che andrebbe approfondito; ... mi sembra di ricordare che non tutte le monete con caratteri grossolani abbiano relazione con le aquilette rovesciate.  

I caratteri grossi nelle Piastre, li abbiamo gia' dal 1856 (solo nel dritto) e ad oggi l'unica Piastra con questo millesimo che ha le aquilette rovesciate.... NON ha i caratteri grossi.

 

[Rocco68]

Buongiorno,

@ferdinandoII.....continuiamo con il 1838?

[Rocco68]

Trovate le differenze

[Rocco68]

....nessuna?

Questa Piastra l'ho sempre "usata" a riferimento del TIPO base:

Come punteggiatura, impostazione di lettere nelle legende, particolari nello stemma al rovescio......

Oserei dire che è molto raro trovare una Piastra di Ferdinando II cosi'

Cosa ne pensate?