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Inviato

Salve sono nuovo del forum mi potete aiutare a capire il valore di alcuni miniassegni che mi hanno donato?allego la foto e spero di avere qualche notizia

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Inviato

Se non ho contato male sono 900 lire, al cambio pari a circa 45 centesimi di euro..devo dirti purtroppo che non valgono nemmeno questa cifra. Il mercato dei miniassegni è crollato ormai da molti anni, in più i tuoi sono in pessime condizioni, fossero stati FDS potevano anche valere 50 centesimi l'uno, ma così :whome:

Mi spiace darti il benvenuto nel forum con questa brutta notizia, spero che continuerai comunque a seguirci, tieni i miniassegni per ricordo, e naturalmente ringrazia la persona che te li ha donati :)

petronius :)


Inviato

Quello che dice @petronius arbiterè vero. I miniassegni hanno subito un tracollo verticale. Però può essere che le mode ritornino. Son tornati i pantaloni a zampa d'elefante, son tornate le vespe, tornano le macchine di una volta...... può essere che....tornino anche i miniassegni. 

 

 


Inviato

I miniassegni sono stati una "moneta di necessità". Ricordo ancora che all'inizio degli anni '70, essendo il circolante monetario assai insufficiente, venivano dati di resto gettoni telefonici, caramelle, biglietti dell'autobus ed altre amenità. Nel dicembre del 1975 le banche iniziarono a stampare su carta semplice (pensate che pacchia adesso con scanner e stampanti...) questi (mini)assegni circolari dal valore nominale che andava dalle 50 alle 350 Lire. Durarono un triennio, alla fine del 1978 - finalmente - la zecca fu in grado di produrre moneta metallica in quantità adeguata. E i miniassegni, quelli che non si erano "consumati" circolando furono da molti tenuti come ricordo e anche con la speranza che avrebbero acquisito valore. Negli anni '80, in effetti, grazie alla richiesta dei collezionisti raggiunsero cifre interessanti, ma poi il vento cambiò. Nessuno li cercò più e i prezzi crollarono. Rimangono una testimonianza storica. Io ne conservo più di 500 (tanti mi sono stati regalati): per me valgono ancora come uno dei ricordi della mia giovinezza... qui sotto te ne posto tre.

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Inviato
59 minuti fa, prtgzn dice:

I miniassegni hanno subito un tracollo verticale. Però può essere che le mode ritornino. Son tornati i pantaloni a zampa d'elefante, son tornate le vespe, tornano le macchine di una volta...... può essere che....tornino anche i miniassegni. 

 

Già, è solo l'età che avevamo negli anni '70 che non ritorna più...

Non li colleziono, ne ho solo un paio malridotti, praticamente quelli che ho realmente usato a quel tempo e che ho messo da parte, duecento lire in tutto.

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Inviato
1 ora fa, prtgzn dice:

Quello che dice @petronius arbiterè vero. I miniassegni hanno subito un tracollo verticale. Però può essere che le mode ritornino. Son tornati i pantaloni a zampa d'elefante, son tornate le vespe, tornano le macchine di una volta...... può essere che....tornino anche i miniassegni. 

 

 

Stanno tornando i dischi di vinile. Al supermercato vendono un giradischi Akai...


Inviato (modificato)

I resti in caramelle, gettoni, pacchetti di cerini e cose simili c'erano anche nella fiammata d'inflazione dei primi anni '80, ma all'epoca i miniassegni non esistevano già più.

Modificato da ART

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Inviato

Una delle domande che su alcune pagine del sito viene più spesso avanzata è "Quanto vale ?" , riferita a monete, gettoni, medaglie : quasi che molti, rinvenendo in un cassetto uno di questi oggettini, abbia la speranza di aver messo le mani se non su un tesoro, quanto meno su un qualcosa che abbia pur sempre un certo valore. 

Manca - non sempre ma spesso - la curiosità di saperne di più su ciò che si è rinvenuto e che può essere interessante, anche a prescindere dal suo controvalore monetario.

Come i miniassegni, ad esempio : sono stati davvero una "moneta di necessità" e come tali hanno circolato a pacchi e per un tempo non brevissimo.

Poi, come per le schede telefoniche, intervenne la speculazione per cui furono stampati assegnini anche belli graficamente, che venivano venduti ai collezionisti ad un prezzo superiore al valore facciale e che di fatto circolavano pochissimo, o quasi mai.

E' verissimo che oggi non sono più ricercati e pertanto il loro valore è crollato.  Restano tuttavia come memoria di un certo periodo e di una funzione svolta : magari fra un secolo verranno ricercati, di nuovo collezionati e allora - forse -  varranno pure qualcosa ! 

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Inviato
31 minuti fa, sandokan dice:

Una delle domande che su alcune pagine del sito viene più spesso avanzata è "Quanto vale ?" , riferita a monete, gettoni, medaglie : quasi che molti, rinvenendo in un cassetto uno di questi oggettini, abbia la speranza di aver messo le mani se non su un tesoro, quanto meno su un qualcosa che abbia pur sempre un certo valore. 

Manca - non sempre ma spesso - la curiosità di saperne di più su ciò che si è rinvenuto e che può essere interessante, anche a prescindere dal suo controvalore monetario.

Come i miniassegni, ad esempio : sono stati davvero una "moneta di necessità" e come tali hanno circolato a pacchi e per un tempo non brevissimo.

Poi, come per le schede telefoniche, intervenne la speculazione per cui furono stampati assegnini anche belli graficamente, che venivano venduti ai collezionisti ad un prezzo superiore al valore facciale e che di fatto circolavano pochissimo, o quasi mai.

E' verissimo che oggi non sono più ricercati e pertanto il loro valore è crollato.  Restano tuttavia come memoria di un certo periodo e di una funzione svolta : magari fra un secolo verranno ricercati, di nuovo collezionati e allora - forse -  varranno pure qualcosa ! 

Concordo pienamente con @sandokan :). Vanno tenuti a prescindere per il valore simbolico che avevano (per esempio a me mancano ancora le schede telefoniche degli anni 80-90). Quelle sono una delle cose che un collezionista o appassionato che sia, deve avere assolutamente (parer mio). Io preferisco mettere il valore attuale in secondo piano (ben venga se poi vale qualcosa) ma cose così non andrebbero mai vendute (o almeno io non le venderei MAI) :) 

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Inviato
2 ore fa, sandokan dice:

E' verissimo che oggi non sono più ricercati e pertanto il loro valore è crollato.

Meglio così, perchè ci permette di raccoglierne in gran quantità con poca spesa :D


Inviato
23 ore fa, prtgzn dice:

Mi ricordo le cifre folli che alcuni hanno speso per il "Fata Morgana".

 

 

Sono curioso di vedere un immagine di questo " fata morgana" non riesco a trovarlo.

Per voi che avete vissuto l'epoca di questi mini-assegni mi è sempre sorta una curiosità da chiedere: si parla di moneta di necessità e mancanza di circolante metallico ma perché negli anni 90 trovavo sempre e in quantità enorme monete (50 e 100 lire) del 75,76,77,78 e 79? Ricordo che se ne trovavano in quantità enorme! Furono coniate in anni successivi?

12 ore fa, Jacob641 dice:

Concordo pienamente con @sandokan :). Vanno tenuti a prescindere per il valore simbolico che avevano (per esempio a me mancano ancora le schede telefoniche degli anni 80-90). Quelle sono una delle cose che un collezionista o appassionato che sia, deve avere assolutamente (parer mio). Io preferisco mettere il valore attuale in secondo piano (ben venga se poi vale qualcosa) ma cose così non andrebbero mai vendute (o almeno io non le venderei MAI) :) 

La penso esattamente come te, sono testimonianze e ricordi tangibili della nostra recente storia passata, che ordinati in modo opportuno formano interessanti collezioni da tramandare ai posteri, e se il loro valore è scarso, ancora meglio così loro non penseranno alla rivendita :blush:


Inviato

Buongiorno a tutti

Approfitto di questa discussione per chiedervi se il mercato dei notgeld di austria e germania è in declino come quello dei mini-assegni italiani o se è più attivo. certo non parlo di valore economico, che mi interessa poco, ma di possibilità di acquisti e scambi

 

Vi ringrazio per le risposte

Tennison


Inviato
2 ore fa, Acqvavitus dice:

Sono curioso di vedere un immagine di questo " fata morgana" non riesco a trovarlo.

Per voi che avete vissuto l'epoca di questi mini-assegni mi è sempre sorta una curiosità da chiedere: si parla di moneta di necessità e mancanza di circolante metallico ma perché negli anni 90 trovavo sempre e in quantità enorme monete (50 e 100 lire) del 75,76,77,78 e 79? Ricordo che se ne trovavano in quantità enorme! Furono coniate in anni successivi?

La penso esattamente come te, sono testimonianze e ricordi tangibili della nostra recente storia passata, che ordinati in modo opportuno formano interessanti collezioni da tramandare ai posteri, e se il loro valore è scarso, ancora meglio così loro non penseranno alla rivendita :blush:

Pronto il Fata Morgana. Lo presi tanti anni orsono per 15€, solo per la storia che aveva dietro.

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Inviato
34 minuti fa, prtgzn dice:

Pronto il Fata Morgana. Lo presi tanti anni orsono per 15€, solo per la storia che aveva dietro.

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Ah, fata morgana come intestazione, ok!

Son curioso di conoscerne la storia.....puoi raccontarla giacché siamo in tema?


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Inviato
16 ore fa, sandokan dice:

Come i miniassegni, ad esempio : sono stati davvero una "moneta di necessità" e come tali hanno circolato a pacchi e per un tempo non brevissimo.

Una cosa ricordo bene, la Banca d'Italia non accettava i miniassegni in nessun modo, del resto non accettava nemmeno i gettoni telefonici nonostante erano considerati dalla popolazione alla pari d una vera moneta.

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Inviato
2 ore fa, tennison dice:

Approfitto di questa discussione per chiedervi se il mercato dei notgeld di austria e germania è in declino come quello dei mini-assegni italiani o se è più attivo. certo non parlo di valore economico, che mi interessa poco, ma di possibilità di acquisti e scambi

I notgeld sono molto affascinanti ed hanno quasi un secolo, una netta differenza rispetto i miniassegni, io continuo a vedere un certo interesse, costano poco, la grafica è molto accattivante, se non sono stati stampati l'altro ieri sono molto interessanti e pieni di storia. Ho smesso di collezionarli ancor prima dell'era delle vendite online, quindi ancor prima di ibazar.it, significa più di venti anni fa, la mia paura era quella di trovarmi eventualmente di fronte a delle riproduzioni, è veramente difficilissimo poterne constatare l'autenticità, nonostante tutto penso che non faranno la stessa fine ingloriosa dei miniassegni.

Awards

Inviato
1 ora fa, Acqvavitus dice:

Ah, fata morgana come intestazione, ok!

Son curioso di conoscerne la storia.....puoi raccontarla giacché siamo in tema?

La storia è semplicemente che il consorzio fata Morgana non esiste. Oltre a falsificare i miniassegni,  si è creato anche un consorzio che non esiste. Tutto questo ha creato una ricerca del miniassegno fino a far sborsare anche 350/400 €. 


Inviato
5 ore fa, Acqvavitus dice:

Per voi che avete vissuto l'epoca di questi mini-assegni mi è sempre sorta una curiosità da chiedere: si parla di moneta di necessità e mancanza di circolante metallico ma perché negli anni 90 trovavo sempre e in quantità enorme monete (50 e 100 lire) del 75,76,77,78 e 79? Ricordo che se ne trovavano in quantità enorme! Furono coniate in anni successivi?

Perchè nonostante fossero così tante l'inflazione era talmente alta che comunque non bastavano. Proprio per quello si decise di correre per quanto possibile ai ripari introducendo le monete da 200 lire.

 

2 ore fa, nikita_ dice:

Una cosa ricordo bene, la Banca d'Italia non accettava i miniassegni in nessun modo, del resto non accettava nemmeno i gettoni telefonici nonostante erano considerati dalla popolazione alla pari d una vera moneta.

Questo era normale, perchè facendo la Banca d'Italia da servizio di tesoreria dello stato può accettare e distribuire solo valuta ufficiale.


  • 4 anni dopo...
Inviato (modificato)
Il 1/9/2017 alle 20:32, prtgzn dice:

I miniassegni hanno subito un tracollo verticale. Però può essere che le mode ritornino. Son tornati i pantaloni a zampa d'elefante, son tornate le vespe, tornano le macchine di una volta...... può essere che....tornino anche i miniassegni.

Nell'attesa oggi mi sono comprato al mercatino di turno dieci miniassegni che mi mancavano a 2 € in totale.

 

Il 3/9/2017 alle 16:20, wstefano dice:

A questo proposito ricordo che esiste anche http://www.miniassegni.it/

Purtroppo non più aggiornato da vari annetti 

Ho trovato questo che è molto bello, e si possono anche scaricare i cataloghi  https://www.miniassegni-italia.it/

 

Modificato da ART
  • Mi piace 1

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