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IGNORED

2 baiocchi Ancona RRR


Asclepia

Risposte migliori

Buongiorno a tutti:)!!!

Son tornato dalle ferie ieri e come promesso ( @galaad @miroita @monetiere e tutti gli altri) , posto le foto del mio ultimo acquisto: un 2 baiocchi per Ancona con A rovesciata anziché V; la moneta era in vendita come la variante "normale" r2, invece è appunto la variante che il Bruni cataloga come rarissima (r3), il Gigante pure e non da quotazioni. Mi date i vostri pareri sulla rarità, sulla conservazione e sul perché è stata usata una A rovesciata? Grazie a chi mi da la sua opinione. Peso 17.10 grammi diametro di 35 mm

Ecco le foto:

SAM_2048.JPG

SAM_2044.JPG

SAM_1996.JPG

SAM_1997.JPG

SAM_2042.JPG

SAM_2041.JPG

SAM_2054.JPG

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16 minuti fa, Asclepia dice:

... sul perché è stata usata una A rovesciata?

In quel periodo storico non penso ci fosse troppa importanza alla "giustezza" delle impronte, probabilmente non si badò più di tanto al fatto di avere inciso una "A" rovesciata piuttosto che una "V".

Potrebbe anche trattarsi di una scelta più o meno consapevole, magari non era disponibile il giusto punzone della "V", cosa che ad esempio mi è capitato di vedere su diverse emissioni di Pio VI, in teoria realizzate in periodi più tranquilli, come questo doppiogiulio con tutte "A" al diritto, e quella di "PIAS" per errore non l'hanno nemmeno rovesciata:

59918e5438bde_DoppiogiulioPioVIA.VIII1782RomaPIAS.jpg.0e5c6477dff08cde273553c32355fb4a.jpg

Sempre per il periodo, altri scambi di lettere si notano sulle madonnine romane con le "A" di "SANCTA" che sono "V" rovesciate, manca la lineetta orizzontale:

59918f6897d61_MadonninaRoma1797SANCTAConV.thumb.jpg.e91ea80a20a89046846ebd2c492472c0.jpg

Ciao, RCAMIL.

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Ciao a tutti e grazie per l'apprezzamento:)...

@Gallienus la tua l'ho già vista, gran bella moneta:good:, era un'asta Felsinea? 

Il 14/8/2017 at 17:35, eliodoro dice:

@Asclepia..ciao bellissima moneta..non seguo la monetazione pontificia..ti volevo chiedere, è fusa?

Saluti Eliodoro

Ciao @eliodoro non credo sia fusa anche per via della bavetta che si vede bene tra ore 9 e ore 12 del dritto, vero è che il mio, quello di gallienus e quello fotografato nel Bruni hanno tutte e tre delle porosità soprattutto al rovescio, forse il conio era arrugginito o mal ridotto?? In ogni caso non sono un mega esperto e se qualcuno che ne sa più di me ci suggerisce qualche cosa sarà un piacere.

Il Bruni comunque non parla di monete ottenute per fusione ma indica 2 principali modalità: 

1° venivano ottenute delle lastre dello spessore voluto usando una laminatrice 

2° le lastre così ottenute andavano ricotte e poi potevano essere trasformate in monete 

1°MODO: i tondelli venivano ottenuti con una macchina fustellatrice, da questi venivano rimosse eventuali sbavature, effettuato un lavaggio chimico e verificato il peso. Dopo di che i tondelli erano passati alla cordonatrice che coniava il bordo della moneta e in fine coniate con maglio meccanico o al bilanciere.

2° MODO: venivano ridotte in strisce le lastre e fatte passare all'interno di una macchina coniatrice composta da due cilindri paralleli che recavano incisi sulle superfici l'uno un certo numero di conii del dritto, l'altro altrettanti del rovescio perfettamente giustapposti. A questo punto le monete così improntate venivano staccate con una macchina fustellatrice e in fine veniva coniato il bordo con la macchina cordonatrice.

16 ore fa, FrancoMari dice:

La variante con la A rovesciata è anche citata nel Dubbini Mancinelli che tratta specificatamente le monete di Ancona. A me non era mai capitato di vederla fin d'ora.

Ciao
F

 

Ciao @FrancoMari il Dubbini Mancinelli parla di monete ottenute per fusione?

Ciao e grazie ancora a tutti per gli interventi.

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Complimenti Asclepia, una variante davvero difficile da reperire. Non è che il mercato premi eccessivamente queste rarità, soprattutto in conservazione non eccelsa, ma possederle è una bella soddisfazione. 

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5 ore fa, Asclepia dice:

Ciao a tutti e grazie per l'apprezzamento:)...

@Gallienus la tua l'ho già vista, gran bella moneta:good:, era un'asta Felsinea? 

Ciao @eliodoro non credo sia fusa anche per via della bavetta che si vede bene tra ore 9 e ore 12 del dritto, vero è che il mio, quello di gallienus e quello fotografato nel Bruni hanno tutte e tre delle porosità soprattutto al rovescio, forse il conio era arrugginito o mal ridotto?? In ogni caso non sono un mega esperto e se qualcuno che ne sa più di me ci suggerisce qualche cosa sarà un piacere.

Il Bruni comunque non parla di monete ottenute per fusione ma indica 2 principali modalità: 

1° venivano ottenute delle lastre dello spessore voluto usando una laminatrice 

2° le lastre così ottenute andavano ricotte e poi potevano essere trasformate in monete 

1°MODO: i tondelli venivano ottenuti con una macchina fustellatrice, da questi venivano rimosse eventuali sbavature, effettuato un lavaggio chimico e verificato il peso. Dopo di che i tondelli erano passati alla cordonatrice che coniava il bordo della moneta e in fine coniate con maglio meccanico o al bilanciere.

2° MODO: venivano ridotte in strisce le lastre e fatte passare all'interno di una macchina coniatrice composta da due cilindri paralleli che recavano incisi sulle superfici l'uno un certo numero di conii del dritto, l'altro altrettanti del rovescio perfettamente giustapposti. A questo punto le monete così improntate venivano staccate con una macchina fustellatrice e in fine veniva coniato il bordo con la macchina cordonatrice.

Ciao @FrancoMari il Dubbini Mancinelli parla di monete ottenute per fusione?

Ciao e grazie ancora a tutti per gli interventi.

Ciao @Asclepia le monete da due baiocchi non erano ottenute per fusione, ma coniate con le metodologie citate nel Bruni, che hai già citato.

A mio avviso la bavatura a bordo del conio, che può sembrare un codolo di fusione, è conseguente alla particolare tecnica di coniazione di queste monete in particolare della fase di fustellatura. Considera che queste monete hanno a tutti gli effetti le caratteristiche di monete ossidionali e quindi coniate senza una particolare cura in grande quantità.

Esistono ad ogni modo monete da un baiocco in bronzo ottenute per fusione della zecca di Ancona che però appartengono a un periodo successivo (1849) 

1%20baiocco%20seconda%20Repubblica%20Romana.jpg

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7 ore fa, Gallienus dice:

 

No, Bertolami. La tua sembra migliore della mia comunque!

Ora è chiaro dove l'ho vista ;)!!! Io in quell'asta ho preso altro...per Napoli. Interessante che abbia un peso notevolmente superiore ai canonici 17/18 grammi indicati nei cataloghi...che spessore ha?La mia è impressa un po' debolmente ma ha dei bei riflessi e ha circolato davvero poco credo...io sono "innamorato" delle bavette di metallo sul bordo:wub:...

2 ore fa, min_ver dice:

Complimenti Asclepia, una variante davvero difficile da reperire. Non è che il mercato premi eccessivamente queste rarità, soprattutto in conservazione non eccelsa, ma possederle è una bella soddisfazione. 

Grazie @min_ver...credo che il mercato non premi queste rarità anche perché non sono molto conosciute e nelle aste la rarità di questa in particolare non è sempre correttamente indicata...inoltre le monete del periodo in questione (fatti salvi alcuni tondelli) non hanno poi tanti estimatori come ad esempio le napoletane, toscane e simili e questo influisce sul mercato; io personalmente amo le monte in bronzo e in rame e in questo periodo travagliato ne furono battute di più tipi e con più varianti, monete rozze e dal peso ballerino ma con tanto fascino e che riflettono chiaramente quegli anni incerti...

Parlando di conservazione che grado gli daresti? 

2 ore fa, FrancoMari dice:

Ciao @Asclepia le monete da due baiocchi non erano ottenute per fusione, ma coniate con le metodologie citate nel Bruni, che hai già citato.

A mio avviso la bavatura a bordo del conio, che può sembrare un codolo di fusione, è conseguente alla particolare tecnica di coniazione di queste monete in particolare della fase di fustellatura. Considera che queste monete hanno a tutti gli effetti le caratteristiche di monete ossidionali e quindi coniate senza una particolare cura in grande quantità.

Esistono ad ogni modo monete da un baiocco in bronzo ottenute per fusione della zecca di Ancona che però appartengono a un periodo successivo (1849) 

1%20baiocco%20seconda%20Repubblica%20Romana.jpg

Come credevo :) grazie de contributo e della conferma.

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22 ore fa, Asclepia dice:

Ora è chiaro dove l'ho vista ;)!!! Io in quell'asta ho preso altro...per Napoli. Interessante che abbia un peso notevolmente superiore ai canonici 17/18 grammi indicati nei cataloghi...che spessore ha?La mia è impressa un po' debolmente ma ha dei bei riflessi e ha circolato davvero poco credo...io sono "innamorato" delle bavette di metallo sul bordo:wub:...

È bella massiccia la mia, non so dirti lo spessore esatto perché si trova in banca in cassetta di sicurezza... probabilmente andrò a trovarla ai primi di settembre, in tan caso controllerò. Comunque ricordo che la capsula non si chiudeva per via dello spessore!

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  • 2 settimane dopo...

Buonasera gente... riprendo questa discussione per chiedervi un favore...nessuno ha la foto della moneta da 2 baiocchi Ancona (A rovesciata) passata in asta Negrini 29/11/95 collezz. Mantegazza?? @miroita per caso?...Nel catalogo del lamoneta è citata come MB+ ma vorrei vederla.

Purtroppo sul sito di Negrini lo storico si ferma a Giugno 2008:( e non saprei dove altro cercare, se qualcuno ha il catalogo dell'asta e mi fa na scansione del lotto 957 lo ringrazio in anticipo.

 

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13 ore fa, Asclepia dice:

Buonasera gente... riprendo questa discussione per chiedervi un favore...nessuno ha la foto della moneta da 2 baiocchi Ancona (A rovesciata) passata in asta Negrini 29/11/95 collezz. Mantegazza?? @miroita per caso?...Nel catalogo del lamoneta è citata come MB+ ma vorrei vederla.

Purtroppo sul sito di Negrini lo storico si ferma a Giugno 2008:( e non saprei dove altro cercare, se qualcuno ha il catalogo dell'asta e mi fa na scansione del lotto 957 lo ringrazio in anticipo.

 

No, mi spiace.

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15 ore fa, Asclepia dice:

Buonasera gente... riprendo questa discussione per chiedervi un favore...nessuno ha la foto della moneta da 2 baiocchi Ancona (A rovesciata) passata in asta Negrini 29/11/95 collezz. Mantegazza?? @miroita per caso?...Nel catalogo del lamoneta è citata come MB+ ma vorrei vederla.

Purtroppo sul sito di Negrini lo storico si ferma a Giugno 2008:( e non saprei dove altro cercare, se qualcuno ha il catalogo dell'asta e mi fa na scansione del lotto 957 lo ringrazio in anticipo.

 

Non c'era la foto nel catalogo d'asta della collezione Mantegazza: era riportata solo la descrizione "variante inedita ......... lettera A rovesciata."

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  • 1 mese dopo...
4 ore fa, Asclepia dice:

Ciao @Gallienus hai poi misurato lo spessore del tuo 2 baiocchi sovrappeso:D? La mia non va oltre i 2 mm.

No, e mi sa che per altri 6 mesi non lo rivedrò... riprendo sempre in mano la collezione durante le vacanze estive :angry:

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