Otty Inviato 25 Novembre, 2006 Condividi #1 Inviato 25 Novembre, 2006 Non sò se abbiamo mai parlato di questa moneta ..ma vorrei sapere lo stato di conservazione e la sua importanza grazie. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
simone Inviato 25 Novembre, 2006 Condividi #2 Inviato 25 Novembre, 2006 E' l'unica "ape" rara. Coniata in soli 986.000 esemplari, è classificata come R (rara). Metallo: rame 950 Diametro: 22,5 millimetri Peso: 5,4 grammi Contorno: liscio Le quotazioni (fonte: Gigante 2004) sono: MB: 60 euro BB: 120 euro SPL: 300 euro FDC: 750 euro Credo che la tua (a mio avviso qMB) sia sui 50 euro. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Otty Inviato 25 Novembre, 2006 Autore Condividi #3 Inviato 25 Novembre, 2006 E' l'unica "ape" rara. Coniata in soli 986.000 esemplari, è classificata come R (rara).Metallo: rame 950 Diametro: 22,5 millimetri Peso: 5,4 grammi Contorno: liscio Le quotazioni (fonte: Gigante 2004) sono: MB: 60 euro BB: 120 euro SPL: 300 euro FDC: 750 euro Credo che la tua (a mio avviso qMB) sia sui 50 euro. 174495[/snapback] La cosa + difficile da capire x me della numismatica è quella linea sottile che passa tra la rarità della moneta e la condizione materiale della stessa..esempio..mi dici che è rara e poi che vale 50 euro..allora la domanda sorge spontanea Simone quanti sono disposti a dartela a quel prezzo grazie. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
rickkk Inviato 25 Novembre, 2006 Condividi #4 Inviato 25 Novembre, 2006 E' l'unica "ape" rara. Coniata in soli 986.000 esemplari, è classificata come R (rara). 174495[/snapback] Permettimi di dissentire... oggigiorno qualsiasi ape in FDC rosso può essere considerata rara, alcune in conservazione eccezionale sono forse più intovabili del 1919 (in FDC), vedi ad esempio 1932 , 1929 e 1928, 1936 e 1937 Il 1919 così si trova facilmente per poche decine di euro Rickkk Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
simone Inviato 25 Novembre, 2006 Condividi #5 Inviato 25 Novembre, 2006 (modificato) Caro Otty, purtroppo una delle caratteristiche della numismatica moderna è quella di attribuire enorme importanza al grado di conservazione. E purtroppo si dà molta più importanza alla conservazione che alla rarità. E' sbagliato ma è così :rolleyes: Ringrazio rickkk per le precisazioni (io mi baso sui cataloghi, non essendo per niente esperto di monetazione italiana). Modificato 25 Novembre, 2006 da simone Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Paolino67 Inviato 25 Novembre, 2006 Condividi #6 Inviato 25 Novembre, 2006 Concordo con Rickk, l'ape del '19 in quella conservazione non supera i 25-30€. Io stesso l'ho in collezione in una conservazione similare, pagato su ebay circa 30€, ma in un lotto assieme a tutta la serie ape (un paio di annate delle quali erano superiori allo SPL, e il 1927 qFDC). Per chiarire il concetto, non è affatto vero che la conservazione supera come importanza la rarità: le api in FDC sono più costose non solo perchè più belle, ma soprattutto perchè più rare. Un 1919 in MB è molto meno rara da reperire che, ad esempio, un 1928 in FDC. I cataloghi per semplificare inseriscono la rarità media, ossia riferita alla reperibilità globale della moneta in tutte le conservazioni, in realtà (ed è un problema di cui si è già dibattuto in passato) sarebbe stato più opportuno inserire una diversa rarità per ogni stato di conservazione. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Risposte migliori