Piastre ribattute

[borbonik]

Salve, ho una domanda da porvi, come facevano a ribattere le piastre di Ferdinando I le quali hanno un diametro di 37,5 mm circa ,sui 12 carlini i quali invece sono di 40 mm ? In teoria non ci dovevano entrare nel conio .

Grazie.

Borbonik

[Rocco68]

Ribattuta su 12 Carlini della repubblica napolitana, ci dici se sul bordo presenta il giglio o le stellette?

Saluti, Rocco.

[borbonik]

  Il 15/04/2017 alle 12:41, Rocco68 dice:

Ribattuta su 12 Carlini della repubblica napolitana, ci dici se sul bordo presenta il giglio o le stellette?

Saluti, Rocco.

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Giglio in incuso.

[Rex Neap]

.....eh...eheh.... solo a Napoli potevano fare una "roba" del genere...carissimi amici miei.  

In zecca, vi erano del personale tecnico....all'avanguardia, e anche molto, molto preparato.

 

[borbonik]

Ancora piu' strano se e' vero il fatto che venivano coniate a freddo. 

[Rex Neap]

  Il 15/04/2017 alle 13:16, borbonik dice:

Ancora piu' strano se e' vero il fatto che venivano coniate a freddo. 

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...cosa hanno nel taglio le Piastre Repubblicane ?

[borbonik]

  Il 15/04/2017 alle 13:50, Rex Neap dice:

...cosa hanno nel taglio le Piastre Repubblicane ?

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Treccia in rilievo .

[Rex Neap]

  Il 15/04/2017 alle 13:56, borbonik dice:

Treccia in rilievo .

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.....io dico che limavano i tondelli....e anche potevano (sotto il torchio) restringerli.....pratica già utilizzata negli anni 97/98; un giochetto da "ragazzi".

@gennydbmoney, @Layer1986, @rocco68

Modificato 15 Aprile, 2017 da Rex Neap

[Rocco68]

Ho notato, in base alle mie esperienze che nella maggioranza delle ribattute in cui si intravede la legenda della moneta reimpressa, questa si trova al limite esterno del nuovo conio.

Quindi concordo con Pietro che Ie monete aventi diametro maggiore, venivano ridotte di diametro.

Ma non penso venisse fatto "limando" I tondelli.

 

Modificato 15 Aprile, 2017 da Rocco68

[Rex Neap]

  Il 15/04/2017 alle 15:20, Rocco68 dice:

Ho notato, in base alle mie esperienze che nella maggioranza delle ribattute in cui si intravede la legenda della moneta reimpressa, questa si trova al limite esterno del nuovo conio.

Quindi concordo con Pietro che Ie monete aventi diametro maggiore, venivano ridotte di diametro.

Ma non penso venisse fatto "limando" I tondelli.

 

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...forse avevano un macchinario "apposito"...non saprei, dovremmo fare un giro al museo.

Certo è che dovevano comunque togliere "la treccia"....

[borbonik]

Il peso e' di 27,3 grammi.Una limata lo avrebbe ridotto, pero' a guardarla bene il bordo sembra un po' piu' spesso ed il centro della moneta dal dritto si e' arcuato , quindi l'ipotesi che li pressavano prima sul bordo sembra la piu' attendibile .

Potrebbe essere il motivo per cui la faccia e lo stemma risultano poco marcati sulla maggior parte di queste monete.

[Rocco68]

  Il 15/04/2017 alle 16:23, borbonik dice:

Il peso e' di 27,3 grammi.Una limata lo avrebbe ridotto, pero' a guardarla bene il bordo sembra un po' piu' spesso ed il centro della moneta dal dritto si e' arcuato , quindi l'ipotesi che li pressavano prima sul bordo sembra la piu' attendibile .

Potrebbe essere il motivo per cui la faccia e lo stemma risultano poco marcati sulla maggior parte di queste monete.

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Concordo in pieno con te @borbonik, questa è un'altra caratteristica delle reimpresse........

[gennydbmoney]

  Il 15/04/2017 alle 15:00, Rex Neap dice:

.....io dico che limavano i tondelli....e anche potevano (sotto il torchio) restringerli.....pratica già utilizzata negli anni 97/98; un giochetto da "ragazzi".

@gennydbmoney, @Layer1986, @rocco68

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Concordo con Pietro, ho visto personalmente una reimpressa con evidenti traccie di limatura sul contorno, limatura effettuata in modo obliquo e,a mio avviso, effettuata a mano... 

[Rocco68]

...sarebbe bello poterla rivedere...