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Inviato (modificato)

Salve a tutti,

vorrei un aiuto a catalogare questo denaro di Ladislao di Durazzo. Sul PR viene riportato al n. 4, mentre sul Giuliani-Fabrizi ai n. 107 e 108 vengono riportate varietà, rispettivamente, con croce patente (CNI 15-27) e croce unghiata (CNI 10-14). Nell'iscrizione di questa monete leggo:

D/: [☩ LADISL]AVS DЄI [G]RAC (forse C retrograda, che appare D?)
R/: ☩ hV[GAIЄ ] IЄRL Є SICI

che mi fa pensare al CNI 14, che riporta GRA D, quindi corrispondente al Giuliani-Fabrizi 108. Come alternativa, sul CNI c'è al n. 22 GRACI, ma al R/ c'è SIC R.

In realtà, anche guardando le illustrazioni del Giuliani-Fabrizi, la differenza tra croce patente e croce unghiata non mi sembrano evidenti, ma forse osservo io male.

Cosa ne pensate?

  Un saluto,

    Luca

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Modificato da guarracino
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Inviato

  Ciao @guarracino per me questa della moneta postata è una croce latente poiché non si vede bene a causa dell'usura monetale :) 

Ritornando ad essere seri ,ritengo che gli autori ritenessero la croce unghiata quella ,tipo questa presente nella tua moneta,con le estremità dei bracci curvati all'interno,mentre ,per croce patente ,ritenessero quella con le estremità dei bracci lineari e non incurvate.

Questa,logicamente,è una mia interpretazione

Salutoni

odjob

  • Mi piace 1

Inviato
1 minuto fa, odjob dice:

  Ciao @guarracino per me questa della moneta postata è una croce latente poiché non si vede bene a causa dell'usura monetale :) 

Ritornando ad essere seri ,ritengo che gli autori ritenessero la croce unghiata quella ,tipo questa presente nella tua moneta,con le estremità dei bracci curvati all'interno,mentre ,per croce patente ,ritenessero quella con le estremità dei bracci lineari e non incurvate.

Quanto scrivi mi torna con le figure del Giuliani-Fabrizi: le estremità sono lineari per la n. 107, incurvate per la n. 108. La mia, guardando il braccio a sx, ma anche gli altri tre, mi sembra più unghiata che patente. Questo tornerebbe anche con l'iscrizione "GRAD" ("GRAC"?) del CNI n. 14.

   Ciao,

     Luca


Inviato

... comunque: la differenza tra la croce patente e quella unghiata nelle illustrazioni n. 107 e 108 del Giuliani-Fabrizi mi pare abbastanza lieve.


Inviato (modificato)

GF 108, la croce è unghiata perchè presenta le estremità leggermente curve e non lineari (patente)

 

 

Modificato da santone
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Inviato
10 minuti fa, santone dice:

GF 108, la croce è unghiata perchè presenta le estremità leggermente curve e non lineari (patente)

Grazie, conferma quello che pensavo.


Inviato

Una cosa interessante è la legenda "GRAD", come nel CNI 14, che riporta: D/: ☩ LADISL... DЄI GRA D, R/: ☩ hVGARIЄ...

GRAD non avrebbe senso, mentre GRAC (riportata in CNI 10 e come GRACI nel 22) avrebbe senso.

La "D" medievale, in realtà, è caratterizzata da un tratto orizzontale che va verso sinistra che qui non vedo.

Si potrebbe trattare di una "C" incisa, per errore, retrograda? Considerando che il conio va inciso in maniera speculare, potrebbe essere stata una svista dell'incisore? Non so se ci sono altri casi simili noti, è la prima volta che incontro qualcosa del genere.


Inviato

per me si tratta di una D capovolta che diventa C, un solo carattere per due lettere,

come le A per U sui cavalli o sulle piastre

  • Mi piace 1

Inviato
1 minuto fa, santone dice:

per me si tratta di una D capovolta che diventa C, un solo carattere per due lettere,

come le A per U sui cavalli o sulle piastre

... quindi l'incisore avrebbe semplicemente sbagliato l'orientamento (GRAC → GRAD)?


Inviato

... quindi il CNI avrebbe dovuto riportare: GRAƆ :)


Inviato (modificato)

 penso che il CNI  riporti GRAD perchè si legge cosi, come detto la C capovolta diventa una D,

sicuramente è un errore perchè GRADIA non avrebbe senso mentre GRACIA  si

 

Modificato da santone

Inviato
1 minuto fa, santone dice:

 penso che il CNI  riporti GRAD perchè si legge cosi, come detto la C capovolta diventa una D,

sicuramente è un errore perchè GRADIA non avrebbe senso mentre GRACIA  si

A questo punto sarei curioso di vedere la moneta da cui è stato tratto il CNI n. 14, potrebbe essere lo stesso conio di questa.


Inviato
1 minuto fa, santone dice:

collezione reale

...mica ci saranno le immagini online..?


Inviato (modificato)

no,

puoi richiederle al museo nazionale romano 

Modificato da santone
  • Mi piace 1

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